*23*

[Blueberry]

Dust entrò nella cella e mi prese.

"Cosa vorrà farmi ora?"

Ero spaventato e per la prima volta non avevo paura di ammetterlo. Uscimmo dalla cella e Dust la richiuse dietro di sé. E poi? Cosa mi avrebbe fatto? Cosa sarebbe successo a Dream?

-DOVE STAI PORTANDO BLUE?- Urlò Dream.

-LONTANO DA FELL!- Rispose a tono Dust.

Ci avvicinammo alla porta della stanza e quando fummo abbastanza vicini la aprì. E qui realizzai cosa stava succedendo. Dust mi stava liberando. Solcammo la soglia della porta e ci trovammo davanti a delle scale, era tutto buio tranne per la luce che veniva da sopra. Dust chiuse la porta e senza lasciarmi incominciò a salire.

-Dust! Cosa stai facendo?!-

-Ti aiuto.-

-Ma, Dream?!?-

Non sembrava volermi rispondere.

Arrivammo in cima e potei vedere con disgusto come era malmessa quella casa.

-Hey rispondimi!-

Dust si guardò intorno per controllare qualcosa. Ma di rispondermi non ne voleva sapere.

-Dust!! Mi stai ascoltando?! Salva anche Dream!-

Lo constrinsi a guardarmi. Fece una faccia sconvolta quando i suoi occhi incontrarono il mio viso. Non capii perché ma poi mi accorsi di star piangendo.

Abbassò lo sguardo e credo gli fosse venuta un'idea.

-Aspetta qui. Faccio subito.-

Mi disse con lo sguardo più dolce che mi avesse mai potuto rivolgere. Si avvicinò alle scale che portavano alla cantina quando però la porta principale della casa si aprì, facendoci rabbrividire.

-S-scusi B-Boss, non succederà più. È stato t-tutto un piccolo s-sbaglio.-

-SPERO PER TE CHE NON CI RIPROVERAI O TI AMMAZZO. ORA VATTENE E LASCIAMI DA SOLO. DEVO RISOLVERE IL CASINO CHE HAI FATTO.-

Queste erano le voci di Fell e Papyrus.

-Cazzo.- sussurrò Dust.

Mi voltai verso Dust che aveva chiuso i pugni nel frattempo e venne verso di me.

-Drea...mmhh.- Mi tappò la bocca con le mani.

-Zitto o ci scoprono.-
Lo guardai spaventato. Non poteva farlo veramente.

Così ci teletrasportò. Lasciando Dream lì da solo.

Quando realizzai che il teletrasporto era finito mi guardai attorno. Mi trovavo in una semplice casa, simile alla mia... solo più spoglia e triste. Era meno rumorosa e non mi trasmetteva niente di buono. Sentii sospirare dietro di me e mi girai. 

Dust si era buttato sul divano come se avesse fatto il più grande sforzo dell'Universo. Mi fiondai su di lui arrabbiato. Ero completamente a cavalcioni su di lui e da quella distanza che ci divideva notai che era leggermente avviolito (?). Feci però finta di non vederlo, anche se era compicato. Gli diedi dei leggeri pugni sul torace e gli urlai con tutta la forza che avevo in gola.

-PERCHÉ NON SEI ANDATO A PRENDERE DREAM?!?! STAVI PER SCENDERE LE SCALE, NO? PERCHÉ NON HAI CONTINUATO?-

Aveva lo sguardo cupo e basso e non sembrava intenzionato a rispondermi, d'altronde cosa potevo aspettarmi? Così feci comparire un osso nella mia mano destra, per  fargli capire che facevo sul serio.

-Perché, Dust?- dissi con voce triste ma continuandolo a fissare negli occhi. 

-Perché...  non avevamo tempo...-

-Non...avevamo... tempo? NON AVEVAMO TEMPO?!? Potevamo entrare nella cantina, prendere Dream e teletrasportarci tutti!-

-Avrei voluto farlo! Ma... la cantina è fatta a posta per non far funzionare i poteri...-

Rimasi sconvolto. Però c'era qualcosa che non andava, c'era qualcosa che non mi aveva detto.

-E...?- lo incalzai.

-E, cosa?-

-Continua,- Mi tolsi dalle sue gambe e mi sedetti sul divano affianco a lui. -Non hai detto tutto.-

Sospirò -E se avessi provato a salvare pure Dream... non sarei riuscito a portarti in salvo...-

-Eh? Ma di cosa stai parlando?-

-NON VOGLIO CHE QUALCUNO TI FACCIA DEL MALE!-

Si alzò di scatto, continuando a guardarmi in attesa di una mia mossa. Ma in realtà non sapevo che dire. Lo guardavo e basta. Ci fu un silenzio abissale che non durò poco.

Dust ad un certo punto se ne andò in camera senza dirmi niente.Questo silenzio non mi piaceva, ma non potevo fare diversamente. 










[Dust]

Non potevo credere di averlo detto. Così dopo aver aspettato un bel po' in attesa di una qualche reazione da parte di Blueberry, che però tardava ad arrivare, me ne andai in camera. Mi misi seduto sul letto con le mani sulla testa.

-Cosa farai con lui?-

Papyrus mi comparve dietro la schiena.

-Come se lo sapessi.-

-Almeno mi dici perché lo hai salvato?-

-Non lo so.-

-Oh, credo tu lo sappia~. E anche bene.-

Avviolai  (? Pt.2).

-Lasciami solo Pap.-

-No~ mi dispiace, so quello che sta succedendo qui.-

-E dimmelo allora. Perché io non ne ho la più pallida idea.-

Pap si mosse e venne avanti a me, ovviamente volando. Notai che sul suo viso comparve un ghigno divertito.

-Sei stanco di stare da solo.-

-Guarda che non sono "solo". Ho te e la MOB.-

Alzò un sopracciglio -La MOB. Sei serio o cosa? Li hai traditi no? E poi intendo "da solo" cioè non circondato da mostri che ti vogliono bene.-

-Infatti ho detto che ci sei anche tu.-

-Ma io sono un fantasma Dust! Tu hai bisogno di amore materiale. E no, non di LOVE.-

-Ma stai zitto...-

Mi voltai dall'altra parte.

-Non dovresti nasconderti? Loro ormai lo sapranno. Sei davvero così rilassato? Potrebbero fargli di nuovo del male...-

Sentito questo non aspettai due secondi di più, mi alzai di scatto e mi diressi verso Blue.

-Oh! Dust sei tornato! Bene, perché mi stavo annoiando. Qui non c'è molto da fare da soli ma ora che ci sei anche tu potrem...-

Non lo stavo ascoltando sinceramente, anzi non me ne importava niente. Per colpa della mia stupidità Blue rischiava di essere preso di nuovo. Così lo presi per il braccio senza fargli finire di parlare.

-H-hey Dust m-mi fai male!-

-Non abbiamo tempo.-

-Cioè? -

-Ci possono trovare e se succedesse né tu né io potremmo essere salvati. E io non lo permetterò.-

Corsi in tutto il mio Universo in cerca di un nascondiglio perfetto. Non volevo (per la prima volta) causare problemi ad altri AU. Soprattutto non volevo causarli a Blue. Voglio dire, se qualcuno lo avesse visto con uno come me... la sua reputazione da Star Sans non sarebbe certo migliorata...

-Hey, Dust? C'è qualcosa che non va? Ovviamente oltre al fatto che ci potrebbero trovare e ucciderci.-

-Blue non migliori la situazione così... comunque si, in realtà c'è qualcosa che non va.-

-Posso aiutarti?-

-Non credo.-

-Secondo me si.-

-E come? Sentiamo...-  Dissi con voce beffarda.

Blue si avvicinò a me per poi mettersi sulle punte. Così, come se fosse tutto normale, mi stampò un bacio innocente sulla guancia. Avviolai di colpo. Ma ormai con Blue affianco era diventata cosa usuale.

-Sai, dare un bacio ai mostri o alle persone è il modo più semplice e veloce per tranquillizzarle.-

Sapeva di cosa stava parlando? No perché invece di tranquillizzarmi iniziai ad agitarmi...

"Perché questa sensazione?"

-Ti piace~.-

Cercavo di non dar peso alle parole di mio fratello ma soprattutto cercai di non incrociare il suo sguardo perché odio quando ha ragione. Cercai anche di evitare lo sguardo di Blue e continuai a camminare.

Poi una meravigliosa risata mi colse all'improvviso. Veniva dallo scheletro affianco a me.

-Poi dici a me di essere buffo!-

Notai, con piacere, che anche lui era un po' abbluito. Quindi sorrisi. E Blue se ne accorse.

-WOWIE! I tuoi denti sono a punta!-

I suoi occhi diventati a stella brillavano completamente, il che mi fece avviolare di più. Non potevo lasciare che qualcuno gli facesse del male era troppo ingenuo per il mondo, mi capite vero?

-Blue che ne dici se ci nascondiamo qui per il momento?  È un posto che non compare sulle mappe quindi in teoria non ci possono vedere.-

Indicai un piccolo incavo nelle Waterfall. Era veramente impossibile trovarci qui.

-Ok.- annuì allegramente. 

Ridacchiai, come poteva essere così felice in questa situazione? Beh uno come me, così diverso da lui, non avrebbe mai potuto capire. Così glielo chiesi.

-Perché ci sei tu ovvio!-

Blue abbluì e io avviolai. Cavolo, questo coso puccioso non faceva bene alla mia salute.

-Oh, capisco~.-

Ci infilammo nell'incavo di questa piccola caverna.

-Bene e ora?- Mi chiese lo scheletro più piccolo.

-Non saprei... aspettiamo.-

Ci sedemmo. Non eravamo vicinissimi, cercavamo (o almeno io) di mantenere le distanze. Lo facevo per lui, ma non credo che il concetto gli era arrivato. Si spostò un po' più verso me.

-C-cosa stai facendo?-

-Mi avvicino, sento freddo.-

Si accoccolò a me, così lo cinsi con un braccio. Era impossibile per me, ma provai a fare l'indifferente guardando dall'altra parte.

Era una sensazione piacevole e sperai che anche Blue pensasse la stessa cosa.

-Hey Dust. Lo so che non vuoi rispondermi perché c'è lui e anche perché sto rovinando questo "meraviglioso" momento, maaa, ho paura che siano arrivati a Dusttale.-

-Merda!-

-D-Dust? Cosa c'è che non va?-

-Sono qui.-

Guardai il coso puccioso. Era spaventato... E tutto questo per colpa mia. Lo abbracciai completamente.

-Ti prometto che se ci trovano non ti faranno niente, non lo permetterò.-

Blueberry annuì con ancora il teschio tra le mie braccia. Ero convinto che non ci avrebbero trovato ma allora perché mi sentivo strano?

SALVE GENTEEEEE!!!
HO MANGIATO DEI TACOS!!!! CIOÈ SOLO UNO PERÒ BLUEBERRY SARÀ LO STESSO FIERO DI MEEEEE!!!!

Blue: CI PUOI CONTARE HUMAN! MWEHEHEHEH

E in più ho trovato i mirtilli al supermercato e li sto mangiando *faccia inquietante*

Blue: D:

EH EH MUAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHHAHAH...

Okay la smetto ciao bella gente.

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