*22*

[Error]

Mi svegliai. Ma non mi trovavo nel mio letto. Vicino ad Ink. Attorno a me c'era solo nero.

"Sicuro non è l'anti-void..."

Delle risate mi fecero tornare con i piedi per terra.

-Perché non glielo dici?-

Diceva una voce.

-Tanto ormai ti odia.-

Diceva un'altra.

-Lo hai tradito.-

Un'altra.

-Non meriti di averlo.-

-Cosa? No! Lui è mio ora, non può andare via. Non lo farò andare via.-

Urlavo io di risposta. Ma di chi stavamo parlando? Non lo sapevo. O almeno una parte di me non lo sapeva. Mi mossi. Però non ero io a comandare il mio corpo.

"Giusto. È solo un sogno."

-Sbagliato~.-

Disse una voce fin troppo conosciuta.
Mi voltai per vedere in faccia lo scheletro, con i tentacoli che lo avevano consumato e la sua sostanza nera e viscida che colava dal suo cranio fino a terra.

-Io sono il tuo peggior INCUBO~.- (no, non è Flowey)

"Cos? Nightmare? Che ci fa qui?"
Pensai.

-Volevo parlarti in privato Error. E il modo migliore è entrare nei tuoi sogni.-

Sembrava che potesse sentire i miei pensieri. E la cosa era molto inquietante. Avrei voluto controbattere qualcosa ma dalla mia bocca non uscii nessuna parola.

"Come avevo pensato non riesco a controllare il mio corpo."

-Già, non puoi controllarlo. L'unico che può controllare il tuo corpo sono io.-

"Quindi io ti dovrei parlare attraverso il pensiero?"

-Vedo che incominci a ragionare.-

"Bene, cosa vuoi?"

Incominciò a camminarmi intorno e il mio corpo lo seguì.

-Sai quelle voci di prima? Beh in un certo senso saranno il tuo senso di colpa che ti consumerà. E sai perché? PERCHÉ TI SEI INNAMORATO DI UNO STUPIDO PITTORE!-

Ero sconvolto. Cosa stava succedendo? Come faceva Nightmare a sapere che ero innamorato di Ink?

"Tu come...?"

-Come lo so? Non è difficile entrare nei pensieri della gente. Devi decidere Error. Sai cosa possiamo farti.-

"Gli altri lo sanno?"

-No. Non gliel'ho detto. Sai Error è bello averti in pugno~.-

Mi fece imbestialire. Volevo attaccarlo, ma come aveva detto lui non ero io a comandare il mio corpo.

-Stai cercando di colpirmi? AHAHAHAHAH. NON FARMI RIDERE IDIOTA.-

Con un solo colpo di tentacolo mi scaraventò a terra.

-Sai la cosa bella?-

Mi guardava con aria da psicopatico come un leone controlla la sua preda e non la fa scappare. Incominciò a camminare verso di me lentamente, per farmi aspettare sia la risposta sia il dolore che mi avrebbe provocato questa. E io non potevo neanche difendermi.

-QUELLO STUPIDO PITTORE CONTINUA AD AMARTI DOPO CHE IL MIO STUPIDO FRATELLO LO HA AVVISATO DEL PIANO IN SOGNO.-

"No, no, no, NO! Sta mentendo è impossibile. "

-Impossibile? AHAHAHAHAH. DIO ERROR COME MI FAI RIDERE.-

Si mise una mano sulla faccia e rise come un pazzo. Anzi, lui pazzo lo era. Si piegò perfino in due per le troppe risate. E io ero impotente, patetico.

-Error, io e te siamo colleghi, anzi direi meglio amici! Te le direi queste cose~. E poi sai, credo te lo ricordi quel giorno in cui Ink si era addormentato sulla tua spalla. Stava facendo un sogno, grazie a Dream. Lì glielo disse. Poi intervenni io~.

"COSA GLI HAI FATTO?!?"

-Se-gre-to~♡.-

Poi indietreggiò e scomparve nelle tenebre.

"HEY BASTARDO! TORNA QUI!"

-Sai Error, è ora di svegliarsi-

Sentii quest'ultima frase poi...






























































Aprii gli occhi e la seconda cosa che feci fu sollevarmi di scatto. Avevo il fiatone e (non so come) ero tutto sudato. Mi voltai. Constatai che Ink era lì con me e feci un sospiro di sollievo. Era la mia stanza.

-Mmh... Error?-

-Eh!? Oh, emh si?-

-Tutto ok?-

-Oh, si. Si credo di si. Ora torna a dormire.-
Gli stampai un bacio sulla fronte.

-Oka...-

Ink non riuscì a finire la parola che cadde nelle braccia di Morfeo.
Sorrisi. A volte era proprio innocente.

Guardandolo però mi ricordai del sogno. Non potevo fidarmi di Nightmare giusto? Era tutto uno scherzo per farmi fare quello che voleva. Ora ero una sua pedina, e non potevo liberarmi. Mi avrebbe usato come sa meglio fare.

"Se Ink sa del piano allora perché continua a stare qui?"

Non potevo certo chiederlo direttamente a lui.

Mi alzai dal letto e mi diressi verso la porta della camera, al giorno mancavano ancora due ore circa. E non avevo proprio intenzione di tornare a dormire. Avrei dovuto continuare con il piano? O mandare tutto all'aria? La sete di potere alla fine era veramente così importante?
D'altronde ho aspettato questo momento da anni. E non solo io. Non posso mollare tutto. Non ora.

Mi girai e guardai Ink che dormiva. Deglutii. Dovevo farlo. Dovevo... distruggere Ink.

(Sono stata buona con voi. Volevo finire qui il capitolo eh eh.)

E per farlo dovevo continuare il piano. L'ho sempre odiato, no? Non cambierà poi molto.
Mi avvicinai al letto dove dormiva profondamente il creatore.

-Hey Inky...-

-Mmh...?-

-Torno subito, devo fare una cosa.-

-Mmh...-

Ink si riaddormentò in poco tempo, probabilmente non aveva manco capito cosa gli avevo detto.

Anche se c'era una parte di me che si rifiutava, non avevo altra scelta. Ero il pupazzo di Nightmare ora. E la cosa non mi piaceva affatto. Aveva trovato un punto debole e conoscendolo non si sarebbe fatto problemi a usarlo.

Decisi di uscire da quella camera, con mille domande in testa per dirigermi nella stanza dei portali. Era il prossimo passo per la sua fine.

Entrai nel portale. Destinazione: Swapfell.
Camminai nella neve per raggiungere la casa di Swapfell!Sans.

Arrivato davanti a questa bussai e mi aprì Papyrus.

-Ciao Pet.-

-Non ti ci mettere pure tu per favore.-

-Scherzo. Dove sono loro?-

-In camera di Sans.-

Mi diressi verso la camera di SfSans.

"Perché mi deve sempre aprire un Papyrus? Vabbé non è il momento di pensarci."

Bussai. Nessuno mi rispose. Bussai di nuovo. Di nuovo niente. Feci un grande respiro e ruppi la porta con i fili.

-CHE CAZZO?!?- Swapfell urlò appena ruppi la porta. Notai che ci era molto vicino quindi presupposi che era venuto per aprirmi.

-'Giorno. Scusate il ritardo.-
Dissi con disinvoltura come se non avessi rotto una porta.

-SEI SERIO?!? MI HAI ROTTO LA PORTA ERROR!-

Scrollai le spalle e gli altri si misero a ridere. Tranne Blight e Nightmare, loro erano i più seri nella stanza.

-Ragazzi... perfavore. Error, se sei qui significa che porti delle novità.-

Disse nel modo più pacato e spaventoso il capitano.
Intanto Nightmare, che stava in disparte, mi fissava. Con un sorrisetto inquietante sul viso. Ovviamente voleva vedere le mie mosse.

-Si,- tornai a guardare Blight. - sono qui per la parte successiva del piano.-

Dalla stanza si levò un grido di approvazione. Sorrisi e tutti applaudivano e gioivano.

-Sta sera si beveee!- Sbraitava Horror.

-Mostardaaaa!- Gridava Fell.

-Festeggiamo!!!- Urlava Swapfell.

Mi voltai di nuovo verso il polpo. Non che avessi paura di lui. Volevo solo controllarlo. Stava sorridendo, e guardava gli altri con gusto, quasi pensasse fossero tutti stupidi. Beh, da un certo punto di vista aveva ragione. Io e lui li stavamo usando per i nostri scopi personali. E lo sapevamo bene. Anche lui stava utilizzando me, e a me sarebbe piaciuto poter dire di stare usando Nightmare a mio piacimento, ma non era così. 

Mi guardai un po' in giro, ma qualcosa non andava.

-Hey, dov'è Dust?-

Quando pronunciai il nome dell'assassino, si zittirono tutti, tranne Horror, che era stato l'unico a degnarmi di una risposta.

-Chi? Il bastardo traditore?-

Mentre parlava sembrava già ubriaco senza aver bevuto manco un goccio.

-Traditore?-

Di cosa stavano parlando? Dust...che li  tradisce? Uno come lui? C'è stato uno sbaglio per forza.

-Sai Error,- Mi voltai verso Nightmare. - Si è innamorato. Sai di chi? Di uno degli Star Sanses.-

Incominciai a sudare freddo. Nightmare mi stava provocando apertamente.

-Tu ne sai qualcosa?-

Scossi la testa in segno di negazione.

-Peccato.-

Cosa stava succedendo? Dust... innamorato? Siamo seri?

"Error dovresti essere tu l'ultimo mostro ad innamorarsi quindi non giudicare."

Zitta coscienza.

Tutti mi stavano fissando, in attesa di una risposta. Il problema era che non avevo una risposta. Anche io mi ero innamorato di uno degli Star Sanses.

"Cosa avresti fatto se non ti fossi mai innamorato?" Mi chiesi.

Incominciai a ridere. Si perché quando non hai niente da dire devi ridere. Così non sembra che non hai niente da dire.  (Cosa ho scritto?        ಠ-ಠ ...)

Così tutti, eccetto Nightmare che mi guardava male, incominciarono a ridere... Perché? Cioè ma non sono persone normali. Il che mi fece pensare:

"Perché mi sono dovuto alleare con certi mostri?"

-AHAHAHAHAH  (risata iterica) Dust? Che si innamora? Non prendetemi in giro. Dov'è? -

Si zittirono tutti.

-Ti sembra che Nightmare scherzava? No perché lui non scherza mai. Non sappiamo dove sia. Si è nascosto con Blueberry molto bene.-

-Però,  dovresti sapere cosa gli  succederebbe quando lo troviamo~.-

Si, Nightmare mi stava decisamente provocando.

-Certo che lo so. Lo ridurrete in polvere, no?-

Incominciarono di nuovo a ridere, più piano questa volta. E io mi aggiunsi alla risata. Anche se non c'era molto da ridere. Perché quella sarebbe stata anche la mia fine.

-Quando lo andrete a trovare?-

La risposta alla mia domanda era ovvia ma sempre meglio chiedere.

-Ci stiamo già preparando, anzi, siamo più che pronti.- Disse Swapfell.

-Sai Blight, dovremmo tenerci più stretti questi "alleati".- Incominciò Fell. - Voglio dire, sia Dust che Cross hanno fatto la stessa fine. Innamorarsi dei creatori, che cosa rivoltante.-

-Già, hai completamente ragione. Comunque, Error ti affido la seconda parte del piano. Sai quello che devi fare, no?-

-Si.-

-Bene. Tieni.-

Mi porse qualcosa di grande e lungo che era stato arrotolato nella carta da regalo.

-È quello che penso?-

-Si, per conquistare la sua completa fiducia devi darglielo.-

Poi Horror aggiunse:

-Ma non è troppo rischioso ridarglielo?-

-No, fidatevi~.- Finì Blight.

Guardai l'oggetto che avevo tra le mani. Lo stavo veramente per fare?

Così, con quel oggetto tra le mani, salutai la comitiva di pazzi e me ne tornai a casa.

Sono fiera di me. Questo capitolo è molto lungo. E in più sta arrivando il momento tragico che aspettavo da tempo. MUAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAH *si strozza* (di nuovo )

Bene... ciao :).

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