*13*
E SALVE GENTEEEE. Già, sono tornata. Alcune persone hanno insistito affinché mettessi il nuovo capitolo e WOWIE! Sono commossa della mia bravura. *le scende una lacrimuccia* Scherzi a parte, sono felicia che vi piaccia la mia storia e ogni volta che parte la suoneria delle notifiche dei vostri commenti mi rendete una persona che fa qualcosa di buono. EEEE QUINDI BANDO ALLE CIANCE E BUONA LETTURA.
[Ink]
-Hey Error posso aiutart...-
-NO. Evita fai solo danni.-
E così se ne andò. Mi lasciò da solo, in casa sua.
"Che faccio ora?"
Volevo scoprire a tutti costi perché Error si fosse arrabbiato così all'improvviso. Sicuramente ritornerà e così potrei fargli il terzo grado...però si potrebbe arrabbiare di più. Allora come faccio? Questa casa è completamente vuota! Non riuscirei a trovare un indizio tanto facilmente.
Ma ero determinato a scoprire cosa stava succedendo. Nella stanza delle bamboline inquietanti non sono rimasto tanto a lungo perché Error si era accorto che ero lì.
"Forse potrei provare ad entrarci di nuovo magari cercando più attentamente potrei trovarci qualcosa di utile."
Così mi diressi verso la stanza e girai la maniglia della porta. Inutilmente però. Error l'aveva chiusa a chiave.
"E ora? Pensa Ink, pensa. Sei un creatore, no? Quindi crea qualcosa!"
Corsi in cucina e mi munii di stuzzicadenti e nastro adesivo. Poi tornai indietro. Non potevo sapere se quello che avevo in mente avesse funzionato, non ci avevo mai provato prima d'ora ma sai, tentar non nuoce. Ricoprii gli stuzzicadenti con il nastro adesivo, per cercare di farli più resistenti
Così cercai di aprire la porta. Dopo neanche due secondi si spezzarono tutti gli stecchini che avevo preparato. Beh... cosa mi aspettavo? Cercai nella mia testa altri modi per aprire la porta, ma conoscevo solo quello con le forcine. E non credo che a Error gli servissero. Poi guardai in alto e sopra la porta c'era un cartello.
"NON ALZARE O PASSERAI UN MOMENTO SBAGLIATO"
C'era scritto.
"E chi ti ascolta Error, io? Nope :)"
Andai nella camera del portale perché mi ricordai che avevo visto uno sgabello la prima volta che c'ero entrato. Così lo presi. Perché si, non ci arrivavo, okay? Non è colpa mia se sono basso. Salito sullo sgabello a alzato il cartello ci trovai una chiave. Che guarda caso apriva quella porta.
Mi venne da ridere leggermente. "Ma quanto sei stupido Error?"
Entrai. Era come l'avevo vista l'ultima volta: due tavoli attaccati ai muri l'uno davanti all'altro, con sopra le bamboline degli AU. In fondo alla stanza si trovava un mobile. Aprii il primo cassetto e ci trovai due ferri per cucire, li presi. Aperto il secondo cassetto trovai dei gomitoli di lana tutti colorati. Presi anche quelli. Gli altri cassetti non contenevano nient'altro di utile, tranne l'ultimo, dove trovai una pistola per colla a presa rapida. E ora mi viene la domanda:
"Perché diavolo Error ha bisogno della colla a presa rapida??"
Okay... passiamo oltre che è meglio.Controllai se nella stanza ci fosse qualcos'altro ma, negativo. Non c'era niente di utile a parte quello che già avevo preso. Uscii dalla stanza controllando che non avevo lasciato niente. Chiusi la porta a chiave e riposi quest'ultima nel suo "meraviglioso nascondiglio" poi misi a posto anche lo sgabello.
Andai in camera mia con gli oggetti e li posai sul letto. Incominciai a pensare. Pensai a lungo, poi mi venne finalmente un idea.
Grazie al fatto di essere un creatore, costruire oggetti in poco tempo è facile. Con pochi minuti avevo già ricreato metà del mio corpo. Poi passai al busto e alla testa e grazie alla colla a presa rapida incollai tutto.
"Wow! Sembro proprio io!"
Lo so, so cosa state pensando... "Perché stai costruendo te stesso?" eh eh se ve lo dicessi non ci sarebbe il divertimento. Soddisfatto del mio lavoro portai il fantoccio in salotto e lo misi sul divano. Accesi la televisione e misi un programma sull'arte. Probabilmente a Error non piace, e se non gli piace, molto probabilmente non rimarrà in questa stanza, facendo così lo seguirei e scoprirei cosa vuole fare. Aspettate... CAVOLO! Vi ho detto il mio piano. E io che volevo fosse una sorpresa... Ohibò. (Ci sta)
Il mio piano però non era del tutto completo. Mancava ancora qualcosa.
"Se Error andasse nell'anti-void?"
Dovevo avere tutte le possibilità per un piano perfetto. E non avevo calcolato quella più probabile.
Mi venne un'idea geniale. Corsi di sopra e presi il gomitolo di lana bianca e con i ferri incominciai a cucire un telo. A mo' di Harry Potter sarei entrato nell'anti-void con il telo addosso senza che Error potesse accorgersi che io ero lì a stalkerarlo.
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