Y/N stava camminando per le strade, tutta sola. Improvvisamente si sente così a disagio. È come se qualcuno stesse camminando con lei o qualcuno la stesse fissando.

Stava per fare di nuovo un passo, quando all'improvviso si sentì come se qualcuno le avesse messo un braccio sulle spalle. Allo stesso tempo, un vento freddo soffiò nella sua direzione, facendole venire la pelle d'oca.

Lei alzò gli occhi al cielo per essere stata stupida. Ovviamente ha di nuovo le allucinazioni. Si avvia verso casa sua e chiude immediatamente la porta d'ingresso. Si gira e vede che il suo soggiorno è un disastro.

E, naturalmente, se il suo soggiorno è un disastro,tutta la sua casa è un disastro.

"Sono stanca," geme, "pulirò domani." Borbottò.

Ultimamente è stata impegnata con il suo lavoro e non le dà tempo per se stessa e per la sua casa.

Prima chiude a chiave la porta d'ingresso e poi va nella sua stanza al secondo piano. I suoi occhi si stanno lentamente arrendendo.

Quando raggiunge la sua stanza, apre la porta e la chiude a chiave. Voltandosi, sorride quando vede che la sua stanza è pulita.

Allungando le braccia, mentre sbadiglia. Si dirige verso il suo letto e mentre lo fa si toglie i vestiti.

In primo luogo, i pantaloni e la maglietta. Lanciandoli da qualche parte, restando in mutande. Secondo, la sua biancheria intima, ovviamente.

Ha questa strana abitudine di non riuscire a dormire con i vestiti addosso. Si sdraiò sul letto e si coprì con la trapunta. Ha subito sentito il suo corpo dolorante e le gambe stanche.

Sbadigliando, chiude gli occhi e lascia che l'oscurità la prenda.

Y/N stava facendo di nuovo un sogno erotico. Non è una novità per lei fare sogni bagnati come questo. Non ha un ragazzo dalla nascita, e da quando era un'adolescente leggeva quei romanzi erotici e a volte ne guardava alcuni solo per soddisfare la sua sete in qualcosa di così pericoloso.

Sapeva già che questo avrebbe potuto distruggere la sua reputazione,quindi, lo teneva per sé.

Ma qualcosa le turba la mente. Il suo sogno stanotte non era il solito sogno. Sembrava così reale. Non è che le importi.

La sua schiena si inarca quando ha sentito il dito del suo protagonista giocare con il suo clitoride. Le fece tenere il copriletto quando infilò il dito dentro la femminilità. Un lungo gemito le uscì dalla bocca. Il suo corpo sta tremando mentre il suo dito sta pompando dentro e fuori,dentro di lei, più velocemente. Gemeva ogni secondo. È così bello, troppo bello per lei.

"Più veloce....Ohhh. Ahhh...è magnifico! Di più." Geme mentre assaggia e sente il piacere del suo dito dentro di lei.

Lei piagnucola quando lui interrompe il movimento del dito.

"Non fermarti, per favore. Ti voglio." teneva la mano del suo compagno di giochi e per la prima volta poteva toccarlo e tenerlo stretto.

Y/N può sentire i suoi bicipiti pompati. Quando le sue mani si abbassarono, deglutì quando sentì i suoi addominali duri.

"Ti piace quello che sto facendo?" chiese una voce maschile sconosciuta.

È rimasta scioccata quando ha sentito la sua voce. Di solito, l'uomo non parla mai nei suoi sogni. Ma ora lo ha fatto. E non può fare a meno di sentirsi così eccitata. È come se lui la seducesse, e lei si sentiva come se ne fosse già sedotta.

"Ti piace quando ti tocco qui?" chiede toccando la sua femminilità.

Lei annuisce con entusiasmo e inconsciamente apre le gambe ampiamente. "Metti il ​​tuo dito dentro di me. Per favore? Mi piace la sensazione del tuo dito dentro il mio nucleo."

Gemette forte quando lui le inserì il dito dentro. I suoi gemiti diventarono ancora più forti quando sentì le sue labbra viaggiare dal suo addome ai suoi seni. I suoi capezzoli si induriscono all'istante. Quando l'uomo succhia le sue piccole perle in bocca, lei geme forte. Il suo corpo trema dolcemente a ogni spinta del suo dito dentro la sua femminilità. È così fottutamente delizioso per il piacere che le ha dato.

Y/N ha aperto gli occhi e la scena è cambiata; lei è nella sua camera da letto. Tutto sembrava così reale, così vivo, ma sapeva che stava solo sognando. Ma poteva sentire tutto come se stesse davvero facendo l'atto. Forse, questo è l'effetto del suo stress dal suo lavoro. Sta immaginando che il suo sogno sia effettivamente reale.

Quando le labbra dell'uomo risalgono al suo collo, ritira il dito sul suo tumulo. Vuole vedere la sua faccia così gli prende le guance e se lo avvicina al suo viso. La sua mascella cade quando vede la sua faccia. Assomiglia all'uomo che sua madre le stava descrivendo quando era giovane. Quello che doveva essere la sua anima gemella.

"Tu?" L'eccitazione la attraversò. Oh. Che bel sogno. Ha una cotta per questa celebrità dal primo liceo e lei ammira e ama davvero l'uomo di fronte a lei, nei suoi sogni.

"Sì, io." L'uomo allora catturò le sue labbra e allo stesso tempo si spinse dentro di lei.

Y/N urlò mentre il dolore e il piacere assalivano il suo essere. I suoi occhi lacrimarono. E mentre sentiva il dolore lancinante nel profondo, si rese conto che il suo sogno stava realmente accadendo nella vita reale.

"Merda! È reale!" Lei urla di dolore, lo guarda e vede chiaramente la sua faccia. Gli copre le guance, mentre i suoi occhi lacrimano ancora di più. Chiamalo, lacrime di gioia. L'uomo si ferma per un po' per farla adattare alla sua taglia. Si china sui suoi palmi e le asciuga le lacrime.

"Shh, amore mio." Disse, avvicinandosi, baciandole la fronte. "Andrà tutto bene, sono qui ora." Sta cercando di distrarsi dal dolore e lei collabora volentieri.

"Cosa ti ha fatto perdere così tanto tempo?" Lei chiede. L'uomo le sorride. "Parliamone più tardi. Per ora, godiamoci il momento."

"Aspetta."

"Che cosa?"

"Cosa stai facendo qui?"

L'uomo sorrise. "Sono qui per prendermi ciò che è mio." Lei sorrise.

"Oh." Jungkook ridacchia e mette i suoi capelli da bambina su un lato del suo viso.

"Lo so già." Lei sorride e annuisce.

"Stai bene ora?" chiede Jungkook. Lei mosse i fianchi e questo la fece gemere forte. Sentendo questo, Jungkook si mosse dentro e fuori, dentro di lei, lentamente.

"Jungkook..." E quando passa un minuto, Jungkook non ce la fa più e spinge velocemente, senza nemmeno informarla, facendola gemere a dirotto.

"Jungkook!" Lei urla il suo nome scioccata da come si sentiva così bene. Il piacere si diffonde in tutto il suo corpo.

Jungkook le tiene i fianchi e pompa il suo amico dentro e fuori, velocemente.

"Oh oh oh!" Dalla sua bocca escono forti gemiti mentre Jungkook sta pompando aggressivamente dentro di lei.

Sta riprendendo fiato mentre tiene stretto il lenzuolo.

La spinta di Jungkook diventava ancora più potente in ogni secondo che passava dentro di lei. La riempie a tal punto che le fa muovere gli occhi verso il fondo della mente per il piacere che le ha dato.

Come se fosse ubriaca dal modo in cui si sentiva così bene mentre Jungkook le stava ancora spingendo dentro. Si è trasferito dentro e fuori. In ogni spinta la riempiva così bene e la faceva urlare così forte alla nuova sensazione che provava.

"Di più, Jungkook-Oh... Più in profondità." Il suo sudore sta scendendo dalla fronte al viso e al collo.

"Di più, piccolo,piu in fondo-Oh, è così bello- Oh, cazzo!"

Y/N non è più nel suo stato cosciente. A causa del piacere che sta provando, il desiderio e la libido, è solo quello che ha sentito nel suo corpo. Non le importa delle parole che escono dalla sua bocca. La cosa più importante per lei in quel momento è raggiungere il suo climax.

"Ah! Cazzo! Jungkook!" Lei urla e geme mentre fa il bagno nel suo stesso sudore. "Jungkook, più veloce-Oh! Oh!" Sta riprendendo fiato. "Sono vicina. Oh! Oh! Jungkook... sto venendo."

"Sto venendo anch'io piccola. Veniamo insieme."

Ha provato ancora più piacere quando Jungkook le teneva entrambe le gambe mentre la sua spinta diventava ancora più forte nella sua figa. Le faceva quasi tremare il cuore. Ogni spinta le fa riprendere fiato, la fa urlare.

Il corpo di Y/N si contorse quando il suo orgasmo la squarciò. Le sue cosce tremano mentre geme più forte.

Poi sentì un liquido caldo riempirle le pareti della vagina. Sa che è lo sperma di Jungkook.

Si sentiva così bene. Il suo sperma caldo si sente bene dentro di lei. Mandò una sensazione di formicolio in tutto il corpo.

Ci si sente così bene quando l'uomo schizza dentro il proprio seme. È come se completasse il fare l'amore o il sesso.

Il corpo di Y/N si lascia cadere sul letto, accanto a lei, lui è di fronte a lei. Si sdraiò correttamente e lo abbracciò. Lui fece lo stesso, mettendole un braccio intorno alla vita e si avvicinarono ancora di più.

I loro occhi si incontrarono, Ykk/N gli toccò le guance e questo fece sì che Jungkook le baciasse la fronte. Lei chiude gli occhi mentre lo fa. Abituarsi ad esso.

Ora voleva chiederglielo.

"Perché ci hai messo tutto questo tempo?" Sentì Jungkook immobile ma poi si rilassò. Fece un respiro profondo. "Avevo bisogno di proteggerti." Le sue sopracciglia si aggrottarono.

"Perché?" Affondò la faccia nel suo collo e sentì l'odore del suo inviato. "Perché, se non l'avessi fatto, ora saresti morta."

"Che cosa?"

Annuì. "Sì, ti sei mai chiesta perché sei al sicuro camminando per le strade, nel cuore della notte?" Lei annuì.

"Oh wow!" Jungkook ride. "Ecco perché mi sento come se qualcuno mi stia fissando e camminando accanto. Sei sempre stato tu?" Lei lo guarda, divertita.

"E il tuo lavoro? Essere un idolo?"

"Un travestimento" La sua mascella cade. "Veramente?" Annuisce.

"Wow. ma.."

"Grazie." Lei si avvicina a lui e lo bacia. Immediatamente la ricambia con un bacio febbrile.

Finalmente ha incontrato di nuovo la sua anima gemella, il suo primo amore. L'uomo che è fatto per lei. L'uomo che dovrebbe e vorrebbe amare per la vita eterna. L'uomo che è destinato ad essere il padre dei suoi figli e destinato ad essere suo. Lui è suo. Lei è sua.

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Questo è in realtà il remake di "Il mio demone guardiano".