Era passato un po' di tempo ormai, dopo molte difficoltà dato che non era abituato ad esprimere i suoi sentimenti, Dust era riuscito a dichiararsi a Blue.

Poi però avevano scoperto che Blue era rimasto incinto, inizialmente Blue aveva timore di cosa avrebbe deciso Dust ma lui si dichiarò disposto a tenerlo e così nacque Sprinkle, il loro primo genito, e dopo alcuni anni, nacque anche Sweetie.

Intanto Sans e Fell vivevano felicemente assieme a Divide e quando i due bambini crebbero divennero anche amici.

Con il tempo che passava Fell iniziò a presentarsi al carcere per parlare con i suoi ex amici e lentamente tornarono ad avere il vecchio rapporto di amicizia, in oltre scoprì che Nightmare e Killer si erano innamorati e anche Swapfell e Blight si erano messi insieme, Error invece a quanto pare era riuscito a fare pace con i suoi fratelli.

Dream e Nightmare fecero pace e Dream diede la bella notizia di aspettare un bambino da Cross, Nightmare fu sinceramente felice per il fratello e il vecchio amico.

Tutto sembrava si stesse risolvendo alla fine.

Dopo sei anni arrivò la notizia che sarebbero stati tutti scarcerati per buona condotta ed erano tutti decisi a mettere la testa a posto finalmente.

Il problema è che non sapevano come.

A quel punto fu Sans a dare l'idea a Fell mentre si rilassavano nel letto <e se lavorassero tutti al bar?>

<che!? Ma...>

<così potremmo allargare un po' l'attività, dopotutto ci serviranno altri soldi e anche più tempo per la famiglia> rispose Sans.

Fell rimase un po' confuso <come mai scusa? Non sono abbastanza i soldi che abbiamo?>

<ecco.... Il problema è che... La famiglia si sta per allargare...> rispose Sans bluendo.

Fell arrossì <che!? Vuoi dire che aspetti un altro bambino!? Sul serio?> domandò emozionato.

Sans alzò la maglietta scoprendo una pancia che normalmente non avrebbe <sì, forse ho dimenticato di prendere la pillola e sono rimasto incinto di nuovo>

Fell posò la testa sulla pancia di Sans <un altro figlio, un altro piccolo te, non vedo l'ora che nasca>

Sans bluì <s-sei... Sei un ottimo padre nonostante sei piuttosto scorbutico> disse poi sorridendo.

<questo perché tu mi hai fatto diventare così, ho perso il conto delle volte in cui mi hai rimproverato per come mi comportavo con Divide>

<beh... Però quando era appena nato te la sei cavata bene> si portò una mano sulla pancia <l'ho scoperto questa mattina comunque di essere incinto e la prima cosa che ho pensato è che mi sarebbe toccato partorire ancora>

<tranquillo Sans io rimarrò al tuo fianco, lasceremo Divide a Edge e Orange, starà bene con il cuginetto> rispose Fell ascoltando il battito della piccola anima.

<poi bisognerà avvertire Divide anche>

<già... Comunque va bene, proporremmo alla Mob di lavorare al bar>

Il giorno dopo Fell fece visita a quelli della Mob dandogli la notizia che potevano lavorare al bar e che stava per avere un altro figlio, questa volta tutti furono felici per lui, si congratularono e lo ringraziarono per l'offerta di lavoro.

Qualche tempo dopo la Mob uscì, Blight, Swapfell, Nightmare e Killer decisero di andare ad abitare assieme ma Error declinò l'invito perché aveva ricevuto una proposta da Ink di vivere con lui anche se non stavano insieme.

Anzi, mentre gli altri quattro con il passare degli anni erano riusciti a mettere in chiaro i propri sentimenti e decidere di stare assieme all'amato, Error ed Ink non avevano mai neanche parlato di piacersi o mettersi insieme, avevano passato il tempo a chiacchierare del passato, di quello che avevano fatto, di quello che Error avrebbe fatto una volta uscito. E poi erano carceriere e carcerato, se avessero cominciato una relazione Ink sarebbe stato allontanato subito.

Ora Però Error non era più un carcerato, anzi ora avrebbe lavorato onestamente ed Ink avrebbe tanto voluto riuscire a dirgli cosa provava per lui, del resto aveva aspettato sei anni per farlo e non riusciva più a sopportare il silenzio.

Qualche giorno dopo che Error avesse cominciato a lavorare al bar infatti si decise a confessarsi.

Era sera, entrambi avevano finito di lavorare e stavano seduti sul divano a mangiare cibo spazzatura, una loro abitudine delle serate dove non avevano ancora sonno per andare a dormire.

<Ink togli subito i tuoi cazzo di piedi dalle mie spalle!> protestò Error.

Ink ridacchiò <costringimi> rispose lasciando i piedi sulle spalle di Error che lo prese di peso e lo mise lontano da lui facendolo sedere composto ma Ink sbuffò e si sdraiò sul divano usando le gambe di Error come cuscino.

Error lo fissò per qualche secondo ma non disse niente.

Improvvisamente la corrente saltò.

<che cazzo succede?> domandò Error.

<non lo so... Si dovrebbe andare a controllare se sono scattati i salvavita> rispose Ink.

<vado io> rispose Error alzandosi e cercando a tentoni l'impianto elettrico, conosceva abbastanza bene la casa ma questo non gli impedì di andare a sbattere verso alcuni mobili <ouch!>

<Error, tutto bene?>

<sì> rispose trovando alla fine l'impianto controllando a tentoni ma nulla era spento così tornò da Ink con qualche difficoltà <niente da fare, mi sa che è un problema esterno>

<in effetti non arriva neanche la luce dei lampioni... Mi sa che è buio anche per strada>

<ma notarlo prima no?!> protestò Error ma mentre tornava da Ink inciampò e cadde sul divano finendo sopra Ink <offf>

<ouch! Error... Sei pesante> si lamentò Ink.

<scusa> si tirò su con le braccia ma rimase sopra Ink dato che, non vedendo niente, non sapeva dove spostarsi evitando di cadere nuovamente.

Ad un certo punto la luce tornò e così i due poterono guardarsi negli occhi, Error lo fissò e noto che l'occhio a forma di stella era diventato a forma di cuore <I-Ink...> bisbigliò avvicinandosi al viso di Ink.

<c-cosa c'è Error?> domandò Ink arcobalendo.

Si fermò a pochi centimetri dal suo viso <sei bellissimo> e lo baciò.

Ink rimase stupito da quel bacio ma ricambiò con molto piacere posando le mani sulle spalle di Error.

Quando si staccarono Error era blu ed Ink un arcobaleno vivente <questo... Significa che ti piaccio?> domandò Ink speranzoso.

<ecco... Sì...> rispose Error un po' imbarazzato ed Ink, sentendo quella risposta, lo abbracciò felice.

<anche tu mi piaci Error>

I due rimasero abbracciati per un po' poi se ne andarono a dormire felici di stare insieme adesso.

Continua.

Seirin: *stappa il moscato* è ufficialmente la storia con più capitoli che io abbaia mai scritto! Almeno per ora... Ma tra poco finirà, non so se al prossimo capitolo o tra pochi altri ma comunque sta davvero finendo questa epopea. Sayonara!