kibō no takahiku
bnha rp

ꕥ Nome: Kurokami.
I genitori hanno scelto questo nome per il ragazzo poiché, nel giorno in cui è nato, si erano verificate piogge continue e repentine, seguite successivamente da una nevicata durata ben sei ore, nonostante il periodo dell' anno che, generalmente, presenta un clima temperato e privo di piogge; Kuraokami, infatti, è un leggendario drago giapponese e divinità shintoista della pioggia e della neve che, secondo la mitologia, è stato creato assieme a Watatsumi, drago e dio del mare, dal sangue che gocciolava dalla spada di Izanagi, suo progenitore assieme alla sorella Izanami. Il giovane studente, però, tende ad abbreviarlo in "Okami" e presentarsi in questo modo, ritenendo oramai l' abbreviazione il suo vero nome e considerando, invece, Kuraokami troppo lungo e qualcosa che non lo rappresenta, siccome ogni volta che lo pronuncia avverte una strana sensazione di serietà.

ꕥ Cognome: Tsushima.
Al ragazzo il suo cognome non dà particolarmente fastidio e nelle presentazioni lo include con tranquillità e senza alcun problema. A dire il vero, oltre a trovare che sia qualcosa che leghi la sua famiglia, pensa anche che suoni bene abbinato al suo nome.

ꕥ Età: Okami ha 15 anni.
È nato il 16 maggio sotto il segno del Toro, che lo rispecchia fortemente in alcuni suoi lati caratteriali. Nonostante il carattere festoso, non è molto propenso a festeggiare il suo compleanno, siccome pensa che sia solo uno spreco di tempo e un qualcosa in cui non crede particolarmente.

ꕥ Aspetto fisico:

Hakusan Yoshimitsu ; Touken Ranbu

ꕥ Carattere:
Okami è, generalmente, un ragazzo molto estroverso, eccentrico e colmo di entusiasmo; Lo contraddistingue anche il suo tono di voce, particolarmente alto e squillante per un ragazzo della sua età.
È anche una persona dalla chiara ed eccessiva vena ironica e sarcastica: Ama scherzare ed elaborare scherzi di ogni tipo, ma è anche solito prendersi gioco degli altri, soprattutto delle persone più grandi di lui, come professori o collaboratori scolastici.
Non si sa mai quello che gli passa per la testa e, proprio a causa di ciò, risulta spesso fuori contesto -probabilmente anche per le sue scarse capacità nel costruire un rapporto solido con altre persone della sua stessa età-, tanto da essere definita da alcuni una persona stramba e soprattutto sfacciata, che certamente non ti capita di incontrare tutti i giorni in un ambiente così serio come una scuola prestigiosa ed importante come la UA; Nella maggior parte delle occasioni prende alla leggera ciò che succede intorno a lui, tendendo a considerare anche le cose più gravi come gli attacchi dei villain un semplice gioco. Certo, un gioco da superare per non rischiare di perdere la vita, ma pur sempre un gioco che, tuttavia, Kuraokami preferirebbe di gran lunga evitare.
Nonostante questo, non è un ragazzo che si possa definire effettivamente stupido o fuori dal mondo:
A

nche se può non sembrare, è perfettamente conscio delle sue azioni e spesso fa leva sulla sua imprevedibilità, scambiata abitualmente per "follia", per confondere i suoi interlocutori, anche grazie alla sua capacità di trovare sempre nuove idee e nuovi argomenti di discussione.
Tende molto a concentrarsi sull' espressività delle persone intorno a lui, dalla quale si possono capire in genere molte cose come lo stato d'animo e le preoccupazioni, sebbene fin da subito si può notare facilmente il suo lato prettamente individualista: Non si fa problemi, anche per le situazioni più superflue e meno importanti, a anteporre i propri interessi e i propri obiettivi davanti a quelli delle altre persone, che vengono sempre -salvo eccezioni- dopo.

ꕥ Quirk: Kōka.
Ingerendo una qualsiasi quantità di sangue, le capacità fisiche di Kuraokami crescono a dismisura, migliorando enormemente la forza, la velocità, la resistenza, i sensi ed i riflessi. Ciò rende il giovane studente capace di schivare colpi che dalla norma vengono considerati troppo veloci e praticamente impossibile da prevedere, di attaccare con una forza fisica decisamente maggiore e di cogliere impreparato l'avversario con la propria velocità. Se lo utilizza per un tempo eccessivo le sue ossa ne risentono e possono persino sfiorare una condizione di frattura; Inoltre, per quanto riguarda il suo disattivamento, Kuraokami è in grado di farlo quando essenzialmente lo desidera, pensandolo semplicemente.
Kōka, tuttavia, non ha solo questa funzionalità: Se ingerisce il sangue di un' altra persona, le possibilità sono due. Se il soggetto in questione non possiede alcun quirk, l'azzurrino è in grado di controllarlo sia fisicamente che mentalmente, facendogli fare e dire tutto ciò che desidera. Tuttavia, Kuraokami pare non aver intenzione di utilizzare questa parte del suo quirk, quindi risulta non allenata: Può infatti utilizzarla per un massimo di 5 minuti su un massimo di 2 persone. Se il soggetto in questione invece è dotato di quirk, ingerendo il suo sangue l'aspirante eroe provoca il suo immediato svenimento, facendo dunque rimanere l'avversario senza forze, che verrebbero poi riprese in un tempo indicato tra mezz'ora ed un'ora a seconda della persone. Ovviamente, però, quest'ultimo non è facile da controllare: Può infatti, durante l'arco di un'ora, utilizzarlo solo due volte, e dopo un eventuale svenimento avversario Kuraokami sarebbe assalito da nausea.

ꕥ Backstory:
Okami nasce da una famiglia benestante.
I suoi genitori erano entrambi degli efferati medici e per questo motivo, ad eccezione dei suoi primi anni di vita, non ebbero mai molto tempo per occuparsi di lui.
Nonostante ciò, trascorse i primi anni della sua vita tranquillamente, incominciando a farsi i primi amici con facilità visto il suo carattere aperto ed estroverso. Quando però manifestò per la prima volta il suo quirk all' età di sei anni, sbucciandosi le ginocchia e leccando, per sbaglio, il sangue che era uscito da una delle dita della propria mano, ebbe effettivamente paura di poterlo attivare per sbaglio in ambienti pubblici e ciò lo portò ad evitare progressivamente di intraprendere rapporti umani. A causa di ciò, con il passare degli anni il giovane dai capelli bianchi finì, involontariamente e date le circostanze in cui si trovava, a tagliare tutti i rapporti con le persone che aveva conosciuto in precedenza. La situazione delicata in cui era, infatti, lo portò ad avere molto tempo per lui. Incominciò infatti ad usare il proprio quirk per le prime volte in totale tranquillità, monitorando il tempo massimo di utilizzo ed appurando quindici minuti tra l'età di tredici e quattordici anni, a fare esercizi fisici da casa ed a leggere molti libri per passare il tempo, prediligendo quelli storici fin dalle prime letture. Si appassionò molto alle figure mitologiche del folklore giapponese, reputandole uniche e con una storia interessante e tutta loro; Da quel momento, inoltre, decise che il suo nome da eroe sarebbe stato ispirato ad una di queste figure tanto affascinanti quanto misteriose. Tutto questo tempo passato in solitudine, infatti, fecero crescere in lui, all' età di circa 12 anni, il desiderio di iscriversi alla UA, la famosa scuola per eroi.
Due anni dopo, quindi, fece il test d'ingresso per entrare nella prestigiosa scuola, passandolo senza difficoltà e preparandosi, dunque, per un nuovo capitolo della sua vita.

ꕥ Nome da hero: Ikiryō.
Questo nome, insieme alle sue tante varianti, indica un' anima di una persona ancora in vita che, in modo temporaneo, ha abbandonato il proprio corpo e si muove da sola. Appare proprio come la persona vivente da cui si generano; Possono assumere una forma spettrale e traslucida, mentre altre volte sono indistinguibili da una persona vivente. Ha voluto scegliere questo nome poichè, semplicemente, ne conosceva la storia e gli piaceva il suono di come veniva pronunciata. Se prima o poi fosse diventato un eroe, d'altronde, non avrebbe potuto optare per un nome brutto e senza alcun significato dietro, ma per uno d'impatto e poco utilizzato.

ꕥ Perchè ha voluto iscriversi alla U.A?: Okami, fin dalla tenera età, ha sempre sentito parlare bene del liceo Yuei, persino dai suoi stessi genitori o dalle persone adulte che incontrava nell' ambiente scolastico. Principalmente è entrato in quella scuola per migliorare il proprio quirk, per conoscere nuove persone ed essere, in futuro ed una volta diventato un eroe professionista, un idolo per qualcuno, una persona su cui potersi affidare quando la situazione risulta negativa e sfavorevole; Inoltre, pensa che il modo più veloce per imparare ad essere un eroe è quello di venire seguito a propria volta da un eroe professionista che, in questo caso, sono i professori della U.A.

ꕥ Cosa ne pensa dei villains?:
Su di loro, a dire il vero, Okami ha una opinione piuttosto confusa e poco chiara ; Certo, non osanna né loda per nulla le loro azioni ed il modo in cui agiscono, ma pensa che tutte le persone abbiano del buono dentro e che, in qualche modo, ci sia sempre un motivo che spinge un individuo a seguire un ideale oscuro e a diventare, dunque, un supercattivo. Non reputa umani e degni di reputarsi tali, però, i villains che uccidono per divertimento e per piacere personale, senza un preciso scopo o una motivazione quantomeno plausibile: Questo tipo di persona, infatti, Okami non riesce proprio a comprenderlo e non potrebbe mai avere dei riguardi verso di loro se mai se ne presentasse l'occasione; Insomma, secondo il suo parere è totalmente insensato privare una persona che non ti ha fatto assolutamente nulla di un diritto importantissimo quale è, in questo caso, vivere.

ꕥ Curiosità:
ᦈ Sul suo anulare destro ha un anello con una lama incorporata che possiede gli stessi utilizzi di un normale coltello, rivelandosi semplicemente più compatto e facile da nascondere; Sia l'anello che la lama sono fatti con acciaio in carbonio, chiamato poi comunemente ferro.
ᦈ Si porta sempre con sè una boccetta con il proprio sangue all' interno, giusto per evitare spiacevoli situazioni; La conserva, infatti, nella tasca o nel proprio zaino. Nella propria abitazione ne ha molte altre, ma, oltre a quella che contiene il suo sangue, ha sempre con sè anche altre tre boccette vuote che, in futuro, spera di riempire con quello di altri individui. Sempre per lo stesso motivo, occasionalmente si porta delle pillole per la nausea.
ᦈ Tiene molto alle proprie unghie e, per questo motivo, esse sono sempre curate nel minimo dettaglio; Le ha, difatti, lunghe quanto basta ed altrettante affilate, grazie all' uso di strumenti idonei. Le considera inoltre utili per il proprio poteri, siccome sono capaci di fare uscire del sangue dai punti più fragili della pelle umana senza troppe difficoltà.
ᦈ Okami ama molto gli animali ed il suo preferito è la volpe. Nello specifico, predilige la volpe rossa di Hokkaido, soprattutto per le credenze popolari che questo animale possiede che hanno portato poi a diverse leggende di rilievo nella cultura giapponese. In futuro, infatti, ne vorrebbe adottare uno e prendersene cura.
ᦈ Ha delle conoscenze in ambito medico; Questo fatto è ovviamente dovuto al lavoro dei suoi genitori. Oltre ad essere perfettamente in grado di colpire i punti esatti del corpo in cui anche un semplice pugno può rivelarsi, è capace di eseguire una puntura con naturalezza: Gli è capitato di farlo diverse volte nei confronti di sua madre ed in quelle occasioni si è dimostrato piuttosto abile nel trovare la vena adatta.
ᦈ La figura mitologica che preferisce appartiene alla cultura cinese ed è Daji. Ella era la favorita del Re Zhou di Shang ed è ritratta come uno spirito volpe, risultando spesso una figura negativa nei romanzi o nelle leggende a cui prende parte. È la chiara dimostrazione, infatti, di come una persona dotata di incredibile bellezza possa essere causa delle caduta di un impero o, addirittura, di un' intera dinastia; Seppe della sua esistenza in uno dei libri che lesse, decidendo di approfondirla in seguito siccome l'aveva particolarmente colpito.