Astinenza
Jungkook pov's
«JEON JUNGKOOK»
Madonna mia, cosa cazzo ci fa Jinsoul qui!?
«Jinsoul... che ci fai qui?»
«Mi hai scaricata per uscire con un'altra? Chi è lei un'altra delle tue tante puttane?» dice con quella sua solita voce tipica di quando è incazzata.
«Per prima cosa lei non è una mia puttana, non ho avuto e MAI avrò esperienze sessuali con lei e secondo, se vogliamo dirla tutta pure tu fai parte delle mie puttane» lo completamente zittita.
Fa per ribattere ma non le lascio il tempo che subito la rispondo.
«Questo non vuol dire che solo perché tu sei l'amica di mia sorella allora tu sei diversa dalle altre»
A volte mi dispiace pure risponderle male ma deve capire e affrontare la realtà delle cose.
«Tu mi usi soltanto perché io riesco a mettermi in contatto con lei, e allora sai cosa ti dico? VAFFANCULO JUNGKOOK, andate al diavolo tu e Soo-Young» e detto questo, corre via piangendo lontano da me...
°°°
Io e Chae-Won camminiamo per diversi minuti in silenzio, ancora sconvolti per quanto è accaduto.
«Era la tua ragazza quella?» mi chiede quasi in imbarazzo.
«No no no, lei non è niente per me, è solo l'amica di mia sorella»
«Emh... non hai contatti con tua sorella?»
«Viviamo in una situazione al quanto difficile, è meglio se non ci sentiamo in qualche modo»
«Perciò... hai qualche notizia sua tramite questa ragazza?»
«Si...»
«Emh scusa se te lo chiedo, perché non potete sentirvi?»
«Diciamo che è per il nostro bene»
«Ah... capisco»
A d'un tratto vedo, all'interno del centro commerciale, un negozio che mi interessa...
«Credo di aver trovato il negozio di stampi» dico tutto contento.
«Oddio. Vieni sbrigati» dice prendendomi per il polso e trascinarmi dentro il negozio.
10 minuti dopo
«Allora? Li hai trovati sti stampi?» chiedo ormai avvilito.
«Si, li ho trovati, lasciami andare almeno a pagare»
«Pago io» e detto ciò gli strappo lo stampo da mano e vado verso la cassa, pago e, prima di uscire, ringraziamo con un inchino.
20 minuti dopo
Rientriamo in casa e finalmente faremo sta cazzo di morfina.
«Allora, sei pronto?»
«Si»
E così mi fece capire passo passo come farla.
Per il momento non mi sembra così tanto difficile, poi in queste cose apprendo subito.
Ne abbiamo fatte 20 di pasticche quindi penso che entro stasera potrei già iniziarle a dare ai miei clienti.
«Beh, hai visto? Alla fine non è poi così tanto difficile. Poi quando oggi tornerà Tae, proverai a farle tu, in modo che capisca pure lui, nel caso in futuro ti serva una mano»
Faccio un cenno col capo senza aggiungere altro.
Mi chiedo come faccia lei, una persona così gentile e premurosa, ad aver avuto a che fare con tutta sta merda.
Mi sorgono mille domande per la testa e così senza pensarci due volte le chiedo «Ma tu hai mai fatto uso di droghe?»
Alla mia domanda la vedo un po' trasalire ma alla fine mi risponde.
«No, non ho mai fatto uso di droghe, è che in passato ho fatto dei corsi privati di chimica e da lì ho iniziato a fare delle droghe man mano sempre più leggere per le persone che si trovavano in astinenza» dice abbassando il capo, quasi con la paura di essere giudicata.
«Wow è... fantastico, cioè..»
«Si ho capito quello che vuoi dire, grazie» dice sorridendomi.
«Senti avevo pensato di chiamare Taehyung per fargli prendere del sushi, a te va bene?» mi chiede mettendo gli occhioni da cucciolo.
«Si va bene» le rispondo ridacchiando.
«Bene, vado a chiamarlo» dice avviandosi al piano superiore.
Chae-Won pov's
-Chae-Won, come mai hai chiamato?
«Scusa mi ti disturbo?»
-No no, ho l'ora libera.
«Senti Taehyung, quando torni a casa non è che potresti passare a prendere il sushi? Per favoreee~
-Ma... non puoi vivere senza sushi? Quand'è l'ultima volta che l'hai mangiato?
«L'altro ieri»
-Sei un caso perso, ma te lo prendo lo stesso. A voi tutto bene con la morfina?
«Grazie e si tutto bene, oggi la rifaremo così imparerai pure tu»
-Vabbene, penso che fra un'ora sarò da voi.
«Ok vieni presto... ah e non scordati il sushi»
-Uff, ho capito.
°°°
«Sono tornato!» dice Taehyung urlando, mentre entra in casa.
Io gli salto addosso, biaciucchiandolo sul tutto il viso e poi gli prendo la confezione con il sushi per poi scappare in cucina.
«Sempre la solita sei» fa Taehyung avvilito.
«Ciao» sento dire da Jungkook e sento Taehyung seguirlo a ruota con un flebile ciao.
Sorrido vedendo quella tenera scena.
Dai Taehyung, so che un giorno riuscirai a conquistare il suo cuore...
Taehyung pov's
Pranziamo e non posso che essere felice guardando come mia sorella mangia la sua porzione di sushi. Mi ricorda troppo la nostra adolescenza, quando ci ritrovavamo sempre soli in dei ristoranti come all you can eat.
Finito il pranzo, Jungkook e Chae-Won, iniziano a prendere tutti i vari stampi, pinzette, coloranti e roba varia.
Jungkook inizia a fare una pasticca, sotto lo sguardo indagatore di mia sorella e io cerco di capire passo passo come poi doverla fare.
«Beh Jungkook, vedo che impari presto, bravo. Ora tocca a te TaeTae, io guardo solo sarai tu a dargli una mano» dice rivolgendo l'ultima frase a Jungkook e quando quest'ultimo non se ne accorge, lei mi fa l'occhiolino...
Provo a farla e per il momento tutto bene, fin quando non inizia a tremarmi la mano.
«Oddio, non riesco a fare qui, lo stampo è troppo piccolo e mi tremano le mani» ho il brutto vizio che in un lavoro di precisione iniziano a tremarmi le mani, le odio!
«Aspetta, ti aiuto io» mi dice Kook prendendomi la mano e guidandomi con la sua, in modo da non combinare un disastro.
Intanto vedo che mia sorella ha un sorrisino malizioso stampato sul volto. Che troia, lei lo sapeva sarebbe accaduto questo, sa ogni mio difetto, come vuoi che non lo sappia!?
Finiamo di farle fino al tardo pomeriggio fino a quando il nostro lavoro giunge al termine.
«Sono stremato» dico ormai senza più forze.
«Scusate, io vado un po' a riposare in camera mia, scendo fra un po'» dice correndo verso le scale.
Che strano...
«Devi ringraziarmi» dice Chae-Won dopo aver sentito la porta della camera di Jungkook chiudersi.
«Cosa intendi?»
«Beh del fatto che ti ho fatto aiutare da lui, quando potevo benissimo farlo io» dice con fare altezzoso.
«Non ricominciare» le dico a mo di minaccia
«Sai mi ricordava tanto la scena di quel film in cui la ragazza e il ragazzo modellano insieme la ceramica e poi finiscono per pomiciarsi» dice per poi scoppiare in una fragorosa risata, tanto da contorcersi sul divano mentre io divento tutto rosso in viso.
«Ah.. ricordami che per le nove devo andare al club»
«Perché scusa?»
«Perché dovevo andarci ieri, però visto che sei arrivata tu, mi sono dimenticato e ora devo andare a parlare con il proprietario»
All'improvviso sentiamo suonare il campanello. Chi sarà a quest'ora?
«Chae-Won vai in bagno» le ordino.
«Perché dovrei andaci!?» fa innervosita.
«Nessuno deve sapere che sei a Busan»
Non risponde e fa come le ho ordinato.
Apro la porta e appena mi rendo conto di chi si trova davanti a me rimango senza parole...
«Oh ciao, è un piacere rivederti Kim Taehyung...»
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Ciauuu personeee!
Sono tornataaaa con un nuovo capitolo e anche qui devo precisarvi delle cosucce.
•Soo-Young è la sorella di Jk, è un idol, ma non vi farò ancora capire di chi sto parlando.
•Secondo voi, come mai Chae-Won ha avuto a che fare con il mondo della droga, oltre quello che lei ha spiegato?
•Come mai Jk è subito corso in camera sua, dopo aver concluso la lezione di chimica con Taehyung?
•Chi è che ha bussato alla porta?
Eh niente sparate le vostre opinioni e... fra poco la storia arriverà a 1k di visualizzazione, quindi penso che in questi giorni ci sarà il face reveal...
Tralasciando, se questo capitolo vi è piaciuto lasciate un commento e una stellina🌟
~cl4udiaaaa💕
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