Il sole cominciò a sorgere, illuminando tutto il regno di Haren, erano circa le sei del mattino e qualcuno bussò alla porta della stanza di Logan. Il ragazzo molto assonato andò ad aprire: era Gate.

"Sei pronto?" chiese lui.

"No, mi sono appena svegliato".

"È il primo giorno di addestramento, ti conviene prepararti in fretta".

Logan si preparò velocemente e, ancora assonnato, si diresse, insieme al suo mentore, nel luogo dell'addestramento.

Il maestoso edificio si trovava poco fuori città, il colonnato all'entrata lo faceva sembrare un tempio greco mentre all'interno era un edificio lussuoso con parquet di legno pregiato, marmo bianco e vetrate. Attraversarono uno spazio verde perfettamente curato prima di arrivare alla soglia di un enorme anfiteatro coperto, con un palco al centro e delle sedie di velluto rosso tutte intorno. Poco prima di varcare la soglia Logan chiese al mentore: "Sei sicuro che io sia la scelta giusta?".

"Ne sono certo ragazzo" disse Gate rassicurandolo.

Logan entrò nella sala dove ad aspettarlo c'era Cyrus ed altri due ragazzi, ma una di loro aveva un volto familiare, guardandola meglio Logan si accorse che si trattava di Sarah.

I due ragazzi si scambiarono uno sguardo sconcertato come se ognuno si chiedesse cosa ci facesse l'altro in quel posto.

"Mi presento, io sono Cyrus, lo Stregone Supremo, il consigliere del re. Da oggi vi insegnerò tutti i segreti della magia e vi trasformerò in veri e propri Guardiani".

Cyrus condusse i ragazzi nel luogo dell'addestramento, una stanza posizionata nel sotterraneo. Era enorme e piena di attrezzi per l'allenamento.

C'erano anche tre scrigni poggiati su un tavolo, sopra ognuno di essi c'era scritto il nome di uno dei ragazzi. "Che cosa c'è dentro?" chiese Logan incuriosito.

"Apriteli e lo scoprirete" rispose lo stregone, i tre ragazzi decisero di aprirlo e all'interno trovarono dei costumi. Ognuno di essi era formato da una casacca in nylon metallizzato, era corazzata e aveva striature bianche, c'erano inoltre dei pantaloni abbinati e infine degli scarponcini imbottiti.

"Queste sono le vostre divise" esordì lo stregone supremo "le indosserete durante il vostro allenamento e se otterrete l'anello dei guardiani, il costume si adatterà al vostro anello", i ragazzi indossarono le insolite divise e iniziarono l'addestramento.

Cyrus insegnò ai ragazzi come far scaturire la magia dal loro spirito e a canalizzarla, successivamente, verso le loro mani per sprigionarla e creare dei Sigilli. Esistevano numerosi sigilli da poter creare ma durante quella lezione ai ragazzi furono insegnati solo i sigilli rossi (i sigilli di base). I ragazzi erano promettenti ma sarebbe servito molto tempo, per farli diventare veri combattenti. Alcune ore dopo, l'allenamento finì ma ormai era sera. Il tempo sembrava volato per i futuri Guardiani. Quando uscirono della struttura Logan incontrò i suoi nuovi compagni. Parlò con il ragazzo proveniente dall'Intra-Mondo, si chiamava Dice e proveniva da una città poco lontana da Haren, una città costruita vicino ad un vulcano. Era un ragazzo solare, socievole e molto chiacchierone, sul viso aveva delle lentiggini quasi impercettibili e aveva i capelli di un bianco "neve".

"Hai un insolito colore di capelli, nel mio mondo non si vedono molto in giro" si complimentò Logan.

"Devi sapere che nell'Intra-Mondo è un colore molto comune" disse il ragazzo, parlarono per alcuni minuti ma poi Dice dovette scappare, era diretto verso casa. Mentre stava aspettando Gate, Logan incontrò Sarah e i due rimasero soli.

"Cosa ci fai qui?" chiese Sarah.

"Potrei farti la stessa domanda".

"Hai ragione, ti racconterò com'è andata"; "Tutto è cominciato la sera in cui sei scomparso. Mentre io e Chloe ti cercavamo, all'improvviso intorno a me non c'era più nessuno. Cercai di tornare a casa, ma fuori dalla scuola c'era un uomo: Cyrus. Mi fermò e mi disse che ero destinata a diventare qualcosa di più di un semplice avvocato, potevo essere un Guardiano".

"È successo lo stesso anche a me", "solo che non hanno provato a ucciderti" disse sarcasticamente.

Ad un certo punto, arrivò Gate, sulla sua sfavillante automobile. Logan doveva tornare al castello, così chiese a Sarah se volesse un passaggio ma la ragazza rifiutò la proposta, doveva prima recuperare alcuni libri, dalla biblioteca dell'edificio.

"Hai conosciuto gli altri, vedo" chiese Gate al ragazzo.

"Sono piuttosto simpatici".

"Conoscevi la ragazza?".

"Come fai a saperlo?" chise Logan incredulo.

"Cyrus me l'ha accennato", Logan sorrise poi chiese "Posso farti una domanda?".

"Certo".

"Come farò a completare l'addestramento, le vacanze finiscono tra una settimana?".

"Tranquillo, il tempo qui scorre in maniera differente, sarai a casa in massimo cinque giorni sulla Terra che qui, equivalgono a circa due mesi". Il ragazzo si tranquillizzò e i due si diressero alla volta del palazzo reale.

I due mesi di permanenza nell'Intra-Mondo stavano passando velocemente. I ragazzi diventavano sempre più bravi, lezione dopo lezione, erano diventati padroni delle capacità che Cyrus gli aveva insegnato. Logan aveva appreso molto sui suoi compagni, specialmente su Sarah, scoprì che si era trasferita a causa dell'improvviso licenziamento della madre dallo studio legale "Aarons & Reeves", dopo un sospetto caso di frode farmaceutica, così Sarah e sua madre dovettero trasferirsi nel Queens, dove un altro studio legale decise di assumerla. Di Dice invece non scoprì molto, a quanto pare non amava parlare di se. Durante questo periodo, il re aveva assistito ai loro miglioramenti ed era fiero del loro lavoro, era molto fiducioso che presto avrebbe avuto una nuova squadra di Guardiani, pronti a combattere il male. Si formò dell'alchimia tra i compagni di allenamento, sia Cyrus che Gate, avevano ben chiaro che l'obiettivo, era quello di plasmarli come combattenti imbattibili ma sapevano che il tempo era poco e i ragazzi erano sempre più vicini alla prova finale: La prova degli Antenati. 

Era una sfida che ogni Guardiano dall'inizio dei tempi aveva sempre dovuto affrontare, per ottenere un anello. L'anello dei Guardiani era un artefatto antichissimo che dava dei poteri unici a chi ne fosse degno. All'interno delle grotte, i Guardiani, dovevano affrontare delle sfide che mettevano alla prova i propri limiti e le proprie paure per uscirne nuovi, per uscirne veri e propri protettori dell'Enter-World. I ragazzi divennero esperti nelle arti magiche, avevano appreso la maggior parte dei sigilli, ne esistevano quattro tipologie: i Sigilli Rossi, quelli più comuni; i Sigilli di Magia Nera, utilizzati dagli esseri oscuri e proibiti nell'Intra-Mondo; i Sigilli dei Guardiani, utilizzabili solo se accompagnati dagli anelli, capaci di sprigionare il potere contenuto in essi e infine i Sigilli Arcaici, i più potenti e i più antichi, possedevano poteri infiniti in grado di modificare la realtà ma ormai erano stati dimenticati e pochi sapevano come utilizzarli.

Era arrivato l'ultimo giorno di addestramento, la lezione era quasi terminata e Cyrus ritenne giusto dare ai ragazzi degli avvertimenti: "Avete fatto molta strada dall'inizio dell'addestramento, questa è l'ultima lezione prima della prova finale che rivelerà se è stata fatta la scelta giusta e se voi siete i futuri Guardiani" continuò "Domani dovrete affrontare il vostro destino entrando nelle Grotte degli Antenati, solo chi ne uscirà con un anello dei Guardiani diverrà il protettore della Terra e dell'Universo" concluse il maestro. I ragazzi erano terrorizzati a causa degli avvertimenti dell'insegnate e quando l'ultima lezione terminò, tornarono dritti a palazzo.

Era quasi giunto il tramonto e i ragazzi si trovavano nelle loro stanze a perfezionare le loro tecniche magiche, Logan non era ancora tranquillo e rifletteva nel giardino del castello.

"Non ti alleni con gli altri?" chiese Gate.

"Non ci riesco, sono agitato" ammise Logan.

"Anche io lo ero il giorno prima della prova ma il mio migliore amico non lo era affatto, anzi fu lui a tranquillizzarmi. Mi disse che non sarebbe finito il mondo se non avessi trovato un anello. Lo so sembra banale ma mi aiutò" disse ricordando i vecchi tempi.

"Era un uomo saggio", "ora dove si trova?".

"Non si trova più qui purtroppo" ammise a malincuore Gate.

"Mi dispiace", "cosa gli è successo?".

"Non è una storia che voglio ricordare, ragazzo", dopo alcuni istanti di silenzio il Guardiano disse: "Non preoccuparti per la prova, ce la farai", il ragazzo annuì e sorrise all'uomo.

"In questi mesi mi sono chiesto una cosa?" pensò Logan, "Quanti anelli esistono?" chiese poi.

"Sinceramente non so il numero preciso ma so che riguardano gli elementi della natura e dell'universo".

"Come il tuo anello del tempo", Gate annuì poi i due continuarono a parlare per tutta la sera, Gate riuscì a calmare il ragazzo, anche se un pensiero continuava a turbarlo: se non avesse trovato alcun anello, i suoi sforzi e le promesse fatte, sarebbero state vane.

* è possibili scoprire quali sono i sigilli nelle sezioni dedicate.