CAPITOLO 19 - LA GRANDE GUERRA
Era cominciata la guerra dell'Enter-World, le armate erano pronte a combattere, il destino di tutti gli universi era nelle loro mani. Erano passati pochi giorni dall'inizio del primo conflitto, le armate di Hion e di Henek, capitanate da Tauros, cercavano di assediare la città della luce. Poco tempo dopo, iniziarono nuove battaglie.
Ad Hiner, era iniziato l'assedio da parte dei soldati di Desal che cercavano di distrugge il campo di forza attorno alla città, questo luogo era dimora di Cyrus e di tutto il sapere magico. Imperversò anche una terza battaglia, stavolta l'alleanza di Haren contrattaccò, l'armata di Zanat cercò di assediare Hellet mentre l'esercito della dea del vuoto cercava di resistere.
Il fronte di Hellet era destinato ad essere il primo a cedere, l'esercito di Zanat sfondo ben presto le linee nemiche e mentre la battaglia infuriava in mezzo alla città, Zanat si diresse al tempio di Hellet, motivato a sconfiggere Elon una volta per tutte. Il Guardiano delle Dimensioni riuscì a penetrare le difese del tempio e una volta all'interno, si ritrovò faccia a faccia con la dea del vuoto.
"È tempo di finirla Elon" disse Zanat alla dea "Avete iniziato una guerra che non potete vincere".
"Rimpiangerai il giorno in cui hai messo piede nel mio tempio" disse la dea in tono minaccioso.
I due cominciarono una battaglia che avrebbe distrutto gran parte della città di Hellet, finché Zanat utilizzò un antico sigillo arcaico: il Sigillo dell'Abisso, per seppellire il tempio, con Elon al suo interno. Nello stesso tempo tutti i suoi guerrieri si sgretolarono e sulla città si alzò un enorme tempesta di sabbia, Zanat e l'esercito cercarono di fuggire dalla città che presto si sarebbe dispersa nel Deserto Infinito.
Quando Zanat tornò ad Hazcar, non trovò ciò che si aspettava. La città era completamente distrutta: Tauros aveva creato un cataclisma così grande da devastare l'intera montagna e tutti i suoi dintorni. Non era rimasto più niente. L'esercito di Hazcar non poté far altro che andare ad Haren, se non per aiutare la città della luce, almeno per vendicarsi della sua città.
Il fronte di Haren non dava segni di cedimento mentre ad Hiner. Desal stava per passare attraverso il campo di forza con l'aiuto della magia nera. Cyrus intuì che ben presto l'esercito avrebbe raso al suolo la sua città, quindi decise di abbandonarla prima che fosse troppo tardi ma all'improvviso qualcuno afferrò il suo bastone e lo prese. Era Myzfer, la giovane generale dell'esercito di Hion, aveva preso il bastone dell'immortalità per il suo padrone.
"Ti ho sconfitto di nuovo vecchio" disse Desal sfoggiando il suo solito sorriso maligno "come ci si sente ad essere così inerme".
"Ti prego, posso aiutarti" disse Cyrus con voce tremante, Myzfer stava per uccidere l'anziano stregone quando Desal fece cenno di fermarsi.
"Sono sicuro che mi tornerà utile uno come te, disposto a tutto pur di salvarsi la vita", impugnò il bastone dello stregone ed utilizzò il Sigillo Maleficio per scagliare una maledizione mortale contro Cyrus che si sarebbe spezzata solo se lo stregone avesse esaudito la sua più grande richiesta. Restituì il bastone all'anziano e gli sussurrò all'orecchio: "Ora sei in debito".
Hiner era stata rasa al suolo e l'ultimo fronte rimasto, era diventato il fulcro della guerra. Desal aveva trovato un antico libro ad Hiner, illustrava il processo per trarre forza dal l'universo oscuro e diventare il re di tutte le creature oscure: il Signore Oscuro. Più sfogliava le pagine più capiva che quel potere avrebbe dato una svolta diversa alla guerra, il potere oscuro era infinito ma poteva anche corrompere chi lo custodiva, però a Desal non importava.
Il giorno del giudizio era arrivato, Theiran lo percepiva, il cielo iniziava a oscurarsi e in lontananza vide Desal ma non era lo stesso, era più oscuro e i suo occhi erano vuoti e freddi.
"Non è più lo stesso che era prima" disse Cyrus al re "ha preso il libro Oscuro dalla mia libreria".
"Le nostre paure sono diventate realtà" disse il re "ora è il Signore Oscuro".
L'armata guidata da Desal e Tauros riuscì ad entrare in città, la ferocia del Signore Oscuro mise in difficolta l'armata di Haren, ci furono migliaia di morti durante il feroce scontro, anche Zanat provò a fermare Desal ma era troppo forte e venne lacerato dalla Spada delle Tenebre.
Le tenebre stavano per avere la meglio, l'alleanza oscura stava per vincere, Zanat era steso al suolo sanguinante, sapeva che per lui era finita così si rialzò a fatica e con il suo ultimo respiro, creò il Sigillo dell'Infinito per spedire gli avversari nell'universo oscuro poi usò il Sigillo delle Dimensioni, per sigillare l'Enter-World, in modo che non potessero più tornare.
Il conflitto era terminato, la guerra era costata milioni di morti tra cui un dio, forse il più forte, ma una cosa era certa, l'Intra-Mondo sarebbe risorto dalle ceneri della più grande guerra di sempre. Da quel momento Theiran e Cyrus si impegnarono per ricostruire Haren e tutte le città circostanti, tranne Hazcar che fu lasciata al suo destino e nel tempo, cominciò a trasformarsi in una landa ghiacciata. Decisero che sarebbe stato loro dovere proteggere l'universo di luce dall'oscurità. Per questo motivo Cyrus costruì gli anelli dei Guardiani, forgiati con la pietra degli antenati, questi otto artefatti magici sarebbero stati assegnati ai più degni esseri dell'universo in modo tale che una guerra così distruttiva e cruenta non potesse più avvenire.
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