La pace regnava nell'Intra-Mondo, erano passati milioni di anni dal Big Bang e in tutti e due gli universi si stavano sviluppando i primi uomini primitivi. Al fine di preservare lo sviluppo della vita, il re di Haren aveva convocato i sei re dell'Intra-Mondo, i più potenti guerrieri di sempre, per firmare il Trattato delle Dimensioni. Il trattato avrebbe stabilito che insieme, gli dei, avrebbero vegliato su tutti i mondi senza entrarne in contatto o modificare l'andamento della loro storia e mai avrebbero permesso alle due realtà alternative di incontrarsi tra loro.

I re di ogni città si erano diretti ad Haren per quella giornata speciale, la città della luce era pronta ad accogliere gli ospiti del re, c'era un'aria di festa e di felicità, tutti credevano che il trattato avrebbe portato la pace in tutte le dimensioni, forse per l'eternità.

Tutti gli invitati arrivarono al maestoso castello, si accomodarono nella sala illustre, una sala maestosa, al centro di essa si trovava un tavolo esagonale, con sei sedie destinate a ogni dio. Era colma di oggetti ornamentali, era stata costruita per il ritrovo annuale dei membri dell'alleanza dopo la firma del Trattato delle Dimensioni. Tutti si sedettero.

"Benvenuti" disse Theiran "oggi è il giorno in cui finalmente ci riuniamo per decidere il destino delle dimensioni, secondo il trattato ci impegneremo a vigilare sulle nuove forme di vita di entrambi gli universi e promettiamo di non entrarne mai in contatto e di non alterare gli eventi della storia di queste civiltà".

Tutti gli dei erano scettici riguardo l'iniziativa del re di Haren, sia Zanat che Cyrus firmarono il trattato, gli altri però avevano altri piani.

"Mi dispiace Theiran ma il tuo trattato limita il nostro enorme potere" disse Desal in tono di sfida, tutti lo guardarono interessati "io credo che invece di vegliare su di loro, dovremmo conquistarli per controllare quegli esseri inferiori". Elon e Tauros erano incuriositi dall'idea di Desal, la condividevano e consideravano il trattato piuttosto limitativo.

"Comprendo il tuo pensiero Desal ma conquistarli non darebbe alcun vantaggio, il loro sviluppo deve essere naturale, noi non possiamo interferire" rispose Theiran alla provocazione.

"Non me ne faccio niente della tua comprensione" disse Desal "se non modificherai il trattato in modo da permetterci di dominare i due mondi non troveremo mai un accordo".

"Non posso permetterlo" annunciò solennemente il re di Haren.

"Chi l'ha detto che sei tu a decidere" disse Tauros.

"Ti rendi conto di ciò che stai dicendo?" esordì Cyrus "vorresti dare inizio a una guerra per un capriccio", Desal sorrise, si alzò in piedi e disse: "Così sia", poi i tre contrari, lasciarono la sala.

Quel giorno l'Intra-Mondo si divise in due, in molti cercarono di far ragionare Desal e i suoi sostenitori ma nessuno ci riuscì. Quel giorno sarebbe stato l'inizio della più grande guerra mai esistita.

Poche settimane dopo, i tre sostenitori della conquista di tutte le dimensioni, si incontrarono ad Hion nel castello superiore.

"Qual è la prossima mossa?" chiese Elon "gli altri re non ci permetteranno di conquistare i due universi".

"Non abbiamo bisogno del loro permesso" disse Tauros fermamente.

"L'unico modo per attuare il nostro piano è conquistare l'Intra-Mondo, una volta nostro nessuno potrà fermarci" disse Desal. Poche settimane dopo, l'alleanza dei tre, dichiarò guerra ad Haren e ai suoi alleati.

Le città di Hion, Henek e Hellet si stavano preparando per la conquista, l'ultima speranza era l'incontro tra Desal e Zanat, che forse, avrebbe potuto evitare la guerra. I due si incontrarono vicino ad una roccaforte situata sulle sponde del Mare dell'Abisso. Era un luogo neutro e molto lontano dalla civiltà, la città più vicina era a molti giorni di distanza: Huyk, un'antica città di pescatori.

"Sono felice di vederti" disse Desal in tono amichevole.

"Non posso dire lo stesso, Desal" replicò Zanat "per quale motivo mi hai convocato", il malvagio dio sorrise alla sua risposta.

"Per il tuo potere, ovviamente, volevo chiederti di unirti alla nostra alleanza, sarai il benvenuto nel mondo che verrà" propose l'oscura divinità "con le tue capacità, potremo oltrepassare l'Enter-World a nostro piacimento".

"Se credi che volterò le spalle a Theiran sei un folle" lo accusò il Guardiano delle Dimensioni.

"Hai tempo fino a domani per accettare, poi l'offerta scadrà", poi si avvicinò al suo orecchio e disse: "ti suggerisco di accettare, scegli la parte giusta prima che sia troppo tardi".

Zanat sorrise alla velata minaccia di Desal e se ne andò da quel luogo sperduto, ovviamente rifiutò l'ultimatum e il re di Hion rimase molto deluso dalla sua scelta.

Poche settimane dopo le tre malvagie divinità, marciarono alla volta di Haren, si sarebbero presi tutto l'Intra-Mondo, a qualunque costo.