CAPITOLO 17 - PRELUDIO

Fin dall'antichità l'uomo ha sempre avuto bisogno di credere alle divinità, esistono tantissimi esempi nella storia: i Greci, i Romani, gli Egizi, persino oggi continuiamo a credere a delle divinità. Sono sempre state diverse, a seconda della propria cultura ma c'era sempre una costante in ogni credenza: il contrasto tra il bene e il male.

La storia dell'Intra-Mondo cominciò miliardi di anni fa, prima ancora di qualunque forma di vita. Mentre l'universo si stava sviluppando, sei divinità, esseri superiori, regnavano sull'Intra-Mondo. Un regno nato in una dimensione che non poteva intrecciarsi con gli altri universi. Queste sei entità antichissime possedevano un potere primordiale proveniente dalla scontro di particelle dalla potenza infinita ed era proprio questo potere che li rendeva Dei.

Theiran, era il primo re di Haren, possedeva la Lancia della Luce, aveva il potere di distruggere le tenebre, di preservare la vita e la saggezza, di dare speranza dove non c'è n'era e di controllare la luce. Il secondo rispondeva al nome di Cyrus, possedeva il Bastone dell'Immortalità, aveva il potere di rendere immortale chi lo possedeva e di preservare tutta la conoscenza appresa durante il tempo vissuto; fu il primo a usare la magia e a scoprirne i segreti, per questo fu chiamato lo Stregone Supremo. La sua dimora era Hiner, una piccola cittadina, sede di tutto il sapere riguardante la magia, i più antichi libri di magia erano conservati nella biblioteca dei segreti (la città verrà successivamente distrutta e trasformata nella piana di Theiran). Il terzo era Zanat, possedeva il Guanto delle Dimensioni, aveva il potere di trasportare chi lo indossava in qualunque luogo e in qualunque dimensione ed era l'unico oggetto che poteva bloccare il passaggio dell'Enter-World, per questo fu chiamato il Guardiano dell'Enter-World. Era il re di Hazcar che, al tempo, non era ancora coperta di ghiaccio ma una normale città tra le montagne rocciose. Desal era il quarto, il suo artefatto era la Spada delle Tenebre, aveva il potere di creare la notte e l'oscurità, di piegare gli esseri oscuri al suo volere, regnava su Hion, un antica città, della quale, oggi, rimangono solo le rovine. Il quinto era Tauros, possedeva l'Elmo della Distruzione, il suo potere era enorme, poteva creare distruzione e catastrofi ovunque andasse, era il re di Henek. Infine c'era Elon, la dea del vuoto, possedeva il Bracciale dell'Oblio, regnava sulla città desertica di Hellet, città a est di Hazcar, tuttora dispersa nel Deserto Infinito, il suo potere era quello di creare desolazione e di desertificare i territori.

C'era una sola cosa che accomunava tutti gli universi: L'Enter-World. Era uno squarcio nello spazio, un confine che divideva le tre principali dimensioni (il nostro universo, l'Intra-Mondo e il mondo oscuro). Poteva essere attraversato usando la magia o un artefatto in grado di aprire un passaggio tra i mondi. Chi controllava il confine tra gli universi aveva il potere di controllare tutti i mondi, per questo motivo la storia racconta la più grande guerra di sempre come: la guerra dell'Enter-World. 

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