Mi ero scelta una scuola lontana da casa mia ma vicina a quella di Mony così che potevo studiare e passare il tempo con lei.

Il nostro era un liceo classico e i nostri compagni erano molto simpatici ma preferivo la compagnia di Mony.

Durante il primo anno mia madre,  notando che non tornavo mai a casa, mi chiamava continuamente ed io non rispondevo: anch'io stavo facendo il suo gioco. Ma mi era costato caro.

Una sera io e Mony stavamo giocando a Scrabble quando mia madre era entrata in casa:
Mia madre:
<< TU ADESSO TORNI A CASA E NON SENTO STORIE!! FILA IN MACCHINA!! >>
Io:
<< No Cassandra questa è la mia casa!! >> lei mi aveva dato uno schiaffo e mi aveva preso per i capelli portandomi alla porta.
Una volta in macchina mi ero messa a guardare il panorama che correva veloce davanti ai miei occhi ignorante di quello che mi stava capitando.

A casa lei mi aveva urlato di sedermi sul divano e una volta lì era iniziato un lungo interrogatorio:
Lei:
<< PERCHÉ HAI VOLUTO SFIDARMI STRONZETTA?! >>
Io non parlavo guardavo solo per terra per non incrociare il suo sguardo di fuoco.
Lei:
<< ALLORA?! PARLAMI O TI FACCIO DEL MALE! >>
Io:
<< FAMMELO ALLORA! TANTO DI ME NON TI È MAI IMPORTATO! PERCHÉ CREDI CHE MI TAGLIASSI SECONDO TE?! IO SONO ANDATA A VIVERE DA MONICA PERCHÉ LEI MI VOLEVA BENE, RISPETTO A TE!! >>
Lei:
<< BENE ALLORA! ADESSO TU LASCI QUELLA SCUOLA E LA TUA AMICA E FREQUENTERAI UN ACCADEMIA MILITARE E NON DISCUTERE!! >>

Io avevo compreso e le lacrime erano scese violente dai miei occhi.

Il giorno successivo avevo detto addio a Mony ed ero stata accompagnata da Cassandra all'Accademia militare, ma avevo promesso a Mony che un giorno ci saremmo riviste.