Autolesionismo
Dopo le elementari erano cominciate le medie e il periodo più oscuro della mia vita.
I miei genitori continuavano a litigare e più litigavano più le mie insicurezze aumentavano.
Mony, Elliot e Brian mi stavano sempre vicini ed io con loro mi sentivo libera di esprimere i miei sentimenti: erano gli unici amici veri che avevo.
Io la scuola la preferivo a quel luogo chiamato " casa" anche se per me era più un inferno.
I frequenti litigi, le brontolate e le percosse mi avevano aperto all'autolesionismo.
Una sera non riuscendo più a sopportare tutto questo mi ero chiusa in bagno, avevo preso la lametta che mia madre usava per depilarsi e l'avevo strusciata contro la mia pelle e avevo notato che si stava formando un piccolo taglio e da esso usciva tutto il sangue e con esso tutta la mia sofferenza.
Una sera mio padre aveva notato tutti i graffi sui miei polsi e mi aveva brontolato ed io mi ero chiusa ancora di più in me stessa.
I miei amici avevano notato il mio autolesionismo e si erano stretti molto di più a me.
Però con l'arrivo di Dennis Shiva anche la scuola era diventata un incubo. Dennis Shiva era il tipico bulletto forte all'esterno ma dentro cretino come molti altri e mi aveva preso di mira.
Ogni volta all'uscita da scuola lui mi prendeva in giro e mi picchiava ed io cercavo di scappare ma era sempre stato inutile.
I prof non mi aiutavano ed io mi sentivo esclusa dal mondo.
Mio padre aveva divorziato da mia madre ed i giudici mi avevano affidato alla sua tutela.
I graffi sui miei polsi aumentavano e mia madre se ne fregava.
Per lei ero il motivo per cui << Harry ci aveva lasciate >>.
Per lei ero solo immondizia.
I libri scolastici erano diventati il mio rifugio da tanta cattiveria.
Il 20 luglio 1960 erano iniziate le superiori e con esse avevo perso Brian ed Elliot che avevano scelto un indirizzo diverso dal mio.
Avevo solo Monica.
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