"Merda" Jisung imprecò nel momento in cui lesse la prima domanda del compito d'inglese.  "Che diavolo è questo?!"  Si passò le dita tra i capelli frustrato, tirando le punte mentre gemeva stressato.  Jisung alzò lo sguardo dal foglio bianco mentre i suoi occhi sfrecciavano per la classe.  Tutti erano concentrati e probabilmente conoscevano già la risposta.

"Sono fottuto" sospira Jisung, riportando la sua attenzione alle domande schiaccianti per il suo cervello mentre scriveva risposte casuali che non avevano assolutamente senso ma almeno non erano vuote.

"Va bene.....e il tempo è scaduto! Per favore, smettetela di scrivere e girate il vostro foglio sulla prima pagina. Andrò in giro a raccoglierli. Non parlate."  L'esaminatrice ha annunciato mentre afferma fermamente ogni istruzione.

Raggiunge il banco di Jisung mentre gli strappa di mano il foglio mal fatto, incastrandolo con il resto delle carte prima di voltarsi e precipitarsi fuori dall'aula.

Non appena i suoi tacchi alti furono fuori dalla classe, la classe esplose nel caos.  Le risposte venivano gridate attraverso l'aula come se Jisung ne avesse scritto una.  Anche se lo avesse fatto, di certo non sarebbe corretto.

"Sicuramente non passerò, diamine non credo nemmeno di poter superare i 10!"  Jisung sospira mentre Minho, uno dei suoi migliori amici, si precipita da lui.  "Diavolo! Hai un po' di fiducia in te Dubito che sia andato così male" affermò Minho mentre girava un braccio intorno alle spalle del giovane.

"Sul serio?"  Jisung lo derise incredulo.

"Non riuscivo nemmeno a rispondere a una sola domanda! Inoltre, ho mai superato un test d'inglese?"  aggiunse, incrociando le braccia con disgusto.  "Rilassati, anche se fallisci, puoi migliorare e passare la prossima volta, no?"  Minho ridacchia prima di aprire bocca per parlare di nuovo. 

"Andiamo in mensa a prendere un caffè" suggerì, trascinando il giovane ragazzo pigro verso la mensa, senza accettare un no come risposta.