Avevano preso in esame la mia bacchetta,avevo mandato il video di Amanda a più persone possibili e ora stavo per andare a pranzo con Roxanne.
Con Scorpius non avevo parlato e al momento la mia unica preoccupazione era quella di riempirmi di tacos e cercare di tornare a casa senza dover rotolare.
Arrivai davanti al ristorante ed entrai.Rox era seduta ad un tavolo,presi posto davanti a lei.
Era un ambiente quasi vuoto,spoglio e freddo ma sapevo che il cibo era buonissimo.

-Ehy,Ross-mi salutò.Sembrava abbattuta.Non frustrata o arrabbiata,proprio triste.

-Tutto bene?-chiesi prendendo posto e versandomi dell'acqua.

-Ho sentito di te e Malfoy-replicò lei piattamente.
Sputai l'acqua.

-Non c'è niente tra me e il microbo-

-Me lo auguro-ribattè lei,ancora cupa.

-Roxanne-assottigliai gli occhi-ti piace Scorpius?-

Lei saltò su come se l'avessi trafitta.

-No!-Urlò subito-a me?No,ti pare-

-A chi,allora?-chiesi mentre indicavo al cameriere i piatti che avevo scelto.
Lei scosse la testa come per dissuadermi dall'argomento e prese a sbocconcellare le tortillas posate in un cestino al centro del tavolo.

Più tardi,mentre ricoprivo il mio burrito di guacamole,scorsi qualcuno attraversare di fretta la strada di cui avevo ampia vista grazie alla vetrata del locale.

-Cleo!-esclamai.
Ovviamente la ragazza non mi sentí.
Scrollai le spalle e lasciai stare.
Poco dopo,lo sguardo mi ricadde sulla vetrata e intravidi una chioma bionda e una scura che individuai come Dominique e William.

-Cosa fa Dom con William?-Chiesi a Roxanne che si stava abbuffando di cibo senza prestarmi attenzione.
Alzò le spalle e io sbuffai,mi alzai ed uscii.

Eccoli.Dall'altro lato della strada.
Le loro mani erano intrecciate.Incredibile!Presi il telefono,pigiai sui tasti alla velocità della luce e un attimo dopo una voce squillante chiese : -Rose?Vi stavo per raggiungere al messicano,che succede?-

-Drew-esitai-ho visto Dominique e William-

-Forse ti sei sbagliata,Will è da sua nonna-

-Drew...Erano loro...Si tenevano per mano...-

-Ma non può essere-il suo tono era meno convinto-aspettami,arrivo-
Attaccó e io mi guardai intorno.Di loro nessuna traccia.
Tornai nel locale ma anche Roxanne era sparita.

Estrassi per l'ennesima volta il telefono e composi il numero di mia madre.

-Mamma?-da quando c'era stata la storia dell'espulsione,dovevo usare una cautela assurda con lei.

-Rose-rispose seria.

-Puoi venirmi a prendere tra mezz'ora al ristorante messicano dove lavorava Fred?-

-No-
Chiuse la chiamata.Sbuffai e rimisi il telefono in tasca.
Poggiai la testa sul tavolo e intinsi un dito nel guacamole per poi mangiare la salsa.Continuai cosí finché Drew non arrivó con Jaguar e un ragazzo mai visto.
Drew aveva abbinato la sua stella ai pantaloni turchesi a cui aveva coordinato una camicia bianca.
Jaguar doveva esseri vestito con le prime cose che aveva tovato: indossava una canotta blu piuttosto larga,jeans strappati e un cappello a rovescio.
Lo sconosciuto,infine,aveva giacca di pelle e jeans neri.
Era carino,molto più di quanto avevo pensato quando li avevo visti entrare.
Si sedette accanto a me mentre gli altri si sedevano di fronte.

-Sono Jacques-si presentò con un sorriso accennato che fece diventare il suo volto incredibilmente bello.

-Rose,hai finito di fissare Jac?-Chiese Jaguar,scocciato.

-Eh?-Mi riscossi -Drew...Per William...Mi spiace-

-Proviamo a cercarli?-

-Andiamo-
Uscimmo e cercai di ricordarmi in quale direzione fossero andati,invano.
Poco dopo,Jaguar ebbe la brillante idea di tornare a casa mia.
Ora,per quanto strano,la situazione che mi si parò davanti fu più o meno questa : Roxanne sporca dalla testa ai piedi di chili,Lily avvolta in una coperta che cercava di fare i gargarismi,James in piedi sulla mia credenza intento a cercare qualcosa nei ripiani più alti con l'aiuto di Louis,Fred e Teddy completamente imbiancati dalla farina,William che stava estraendo un enorme pollo di gomma dal forno,Dominique che provava una serie di inchini davanti a Victoire,Lucy e mia madre che canticchiavano mentre lavoravano a maglia e per finire Molly che leggeva sul pavimento.

-Cosa diamine...-Non feci in tempo a finire la frase poiché ci fu uno scoppio e accorremmo tutti in giardino.
Mio padre era davanti a quello che una volta era stato un barbecue.In quel momento era un ammasso di ferraglia fusa che emanava un orribile fetore.Albus,Scorpius,Lucas,Cleo e mio padre avevano tutti i capelli drizzati in ogni direzione.

-Buon compleanno,Rosy-sorrise mio padre,mostrando una sfilza di denti anneriti per via della fulligine che gli era schizzata in bocca.

-Il mio compleanno è la prossima settimana-

-Abbiamo deciso di festeggiarlo oggi perché domani Scorpius deve partire-spiegò mia madre -ma abbiamo fatto qualche guaio.Oh,e per la cronaca,William e Dominique non stanno insieme-