seven# return to the Hell

"Mi dispiace Sorella. Non sapevo che Luke fosse scappato dall'orfanotrofio. Ma perché non avete chiamato la polizia, lo avrebbe trovato."

Sorella Kätlin sorride gentile al preside della scuola mentre Luke è seduto vicino a lei con la sua borsa a tracolla stretta tra le braccia e l'espressione scioccata, di chi ancora deve realizzare qualcosa.

Appena finite tutte le lezioni è stato convocato dal preside Florence e si è ritrovato davanti Sorella Kätlin con il suo viso d'angelo ma l'anima del diavolo in persona.

"Sapevamo tutti dove si trovava Luke. Gli abbiamo solo lasciato qualche giorno. Come il Signore ci insegna, tutte le cose hanno un loro posto. Abbiamo lasciato a Luke il tempo di capirlo." strinse spingendo le unghie nella carne visibile dallo strappo dei jeans senza farsi vedere dal preside.

Luke spalanca gli occhi al dolore ma non apre la bocca, se lo facesse la sua punizione sarebbe ancora più grave.

Alla fine si alzano. Non è solo in punizione per due settimane a scuola ma per il resto dei suoi giorni all'orfanotrofio.

Forse non sarebbe dovuto scappare. Forse non avrebbe dovuto dare ascolto a Dwayne, anche se lui ha ragione.

Sorella Kätlin si comporta come una madre davanti ai ragazzi nel corridoio. Gli accarezza i capelli biondi, sorride a tutti ricordando di non fumare, di non drogarsi o di non usare le precauzione perché i bambini sono il dono del Signore.

Luke, occhi azzurri a terra e spalla stretta tra le grinfie della suora, pensa solo ad un'unica cosa mentre attraversa l'atrio seguito dagli sguardi.

Quando esce, il sole colpisce la sua testa, alza lo sguardo e quasi si mette a piangere alla vista di Michael con i suoi capelli bianchi sparati da tutte le parti che lo guarda dal tetto non capendo cosa stia succedendo.

Il loro solito appuntamento sul tetto è cancellato.

Gli mormora un debole scusa che gli fa arrivare uno schiaffo mentre nessuno guarda -tutti tranne Michael, il quale reprime l'istinto di lanciarsi sulla suora-.

"Non te la caverai con delle stupide scuse. La tua punizione sarà molto molto dolorosa. L'Inferno non è niente in confronto."

Luke vorrebbe urlare, piangere, scappare di nuovo correndo non sa neanche lui dove. Non vuole tornare in quell'Inferno, non vuole farsi vedere così debole da Michael.

Perché poi? Cos'è il punk per lui?

Gli lancia un'ultima occhiata e lo vede in piedi con la sua stessa espressione d'animale in gabbia.

Mi dispiace così tanto.

#######
Veramente corto perchè è di passaggio. Le cose stanno cambiando e Luke non è poi più così cinico con Michael.
Kätlin si pronuncia Chetlin

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top