*13 anni fa*
Isabela mise via le scarpette da danza. Era stanchissima, anche se le piaceva ballare. Stava per entrare nel letto quando qualcuno bussò alla porta, piano. Era quasi impercettibile e per questo Isabela  riconobbe subito Lei. <<Entra Dolores!>> Disse emozionata. Era da tanto che non stavano un po' insieme, per i loro troppi impegni. Dolores entrò e chiuse la porta <<Ho notizie per te!>>bisbigliò e poi si fiondò verso il letto di Isabela che trovava bellissimo. <<Dimmi! È riguardante mia sorella? Del suo nuovo dono?>>le chiese Isabela. Dolores si infilò sotto le coperte e disse: <<Sì, riguarda Luisa. Abuela ha constatato con tiò Bruno, mama e tià Julieta che fino ad ora la candela le ha dato i doni di cui aveva più bisogno. I prossimi che le sarebbero utili sono la super forza e il cambio di persona>> <<Credi che Luisa non sarebbe molto portata al cambio di persona, quindi io voto per la super forza!>>sospirò Isabela, pensando a quanto sarebbe stata utile lei con il possibile dono di sua sorella. <<Adesso fai previsioni come tiò Bruno?>> <<Magari>>. Risero ma poi Dolores si fermò<<C'è qualcuno dietro la tua porta, e credo che sia papi>>. Le due si misero sotto le coperte velocissimamente. Qualcuno aprì la porta e constatando che non succedeva niente, la richiuse. Dei risolini delle due vennero dalle coperte. <<Isa...>>esordi Dolores dopo un po'. <<Dimmi Dolores?>> << Tu non mi farai mai del male, vero?>> <<Che domanda sciocca Dolores! Certo che non ti farò del male! Sei la mia cugina preferita, e in fondo anche l'unica!>> Isabela abbracciò Dolores. <<Grazie Isa, ci conto>>. Le due poi passarono la notte insieme discutendo del più e del meno.
*13 anni dopo*
<<Isabela, mio corazon, più fiori su quella ghirlanda por favor!>> <<Certo Abuela!>> Isabela era stanca morta, eppure cercò di accontentare per l'ennesima volta sua nonna. <<Va bene così?>> <<Perfetto! Adesso puoi pure andare a dormire! Devi essere perfetta per Mariano!>> Isabela si trascinò a letto, si mise la camicia da notte e poi si controllò allo specchio. Sentì bussare. <<Avanti>> sbuffò. Dolores entrò piano, come sempre. <<Ciao Isabela.>>disse Dolores con fermezza. <<Ehy Dolores! È da un po' che non venivi in camera mia! Che bello! Di cosa hai bisogno?>> <<Niente di che. Volevo solo parlarti di una persona che mi ha tradito...>> <<Oh Dolores, perchè non me ne hai parlato prima?>>chiese Isabela preoccupata. <<Tanto ormai è troppo tardi.>> Isabela si avvicinò a Dolores. <<Vuoi un abbraccio?>> Dolores abbracciò Isabela. Di sicuro voleva essere un abbraccio freddo, ma non fu così. <<Adesso vuoi raccontarmi tutto?>>chiese Isabela. <<No. Non voglio annoiarti.>> Esitò Dolores. <<Ma tu non mi annoierai mai! Puoi parlarmi di tutto! Dei ratti nei muri, di Mirabel e le sue stranezze, di Luisa, di Bruno->> <<No, tranquilla. Adesso sto meglio. Grazie Isabela.>> Dolores la salutò e uscì. Isabela rimase un po' perplessa, ma poi si andò a sdraiare sul letto, chiedendosi chi era quella persona che aveva fatto del male a Dolores.

*Spazio autrice*
Ciao a tutti! Per questa One-shot mi sono ispirata alla foto che c'è sopra all'inizio. Solo io mi immagino Isabela e Dolores complici dei segreti dei Madrigal? Spero che vi sia piaciuta! A presto!❤️
(P.S scusate per qualche eventuale errore e la pubblicazione a sta ora tardiva) (P.P.S ditemi pure se le storie sono troppo lunghe o troppo corte)