Trentasette

Quella stessa sera, dopo cena, Valerio non esitò a raccontarmi ogni dettaglio della passeggiata con Veronica... Cosa che lei, dopo essere rientrata, non aveva fatto.

Ci sentimmo via Whatsapp, dove mi chiese di poter parlare di persona. Acconsentii, dissi a Vero che sarei andata un attimo da Juan e mi precipitai in casa Fiore-Ramírez dove trovai, oltre ai due coinquilini, anche Claudio.

Salutai Juan e Valerio. «Quanto tempo, eh?»

«Troppo, Sofì» ironizzò il romano.

«Allora?» lo incalzai «Tutto a posto?»

Valerio sospirò e si sedette con gli altri, facendomi cenno di accomodarmi.

«Non proprio.»

«Come "non proprio"?» mi sorpresi.

«Ho avuto la pessima idea di chiederle come andasse con Fabrizio» mi spiegò il nostro amico «E m'ha detto che è tutto a posto, che se vojono bene e che è contenta di essersi resa conto di essere innamorata.»

Non potevo credere alle mie orecchie. «...come?! Ma dici sul serio?»

Lui annuì. «Eh sì, perché?»

«Beh, perché con me non manifesta tutta questa felicità. Soprattutto i primi tempi, il primo mese, avrebbe dovuto sprizzare gioia... E sinceramente non è stato proprio così, o almeno questa è stata l'impressione che ho avuto io.»

Parlai in tutta onestà, era bene che Valerio conoscesse il mio punto di vista.

«Forse ha una maniera meno evidente di esprimere i suoi sentimenti» ipotizzò Juan.

«In effetti, quando una volta le ho chiesto della sua storia con Fabrizio, Veronica mi ha detto che loro due non sono una di quelle coppie sdolcinate che fanno smancerie e stanno sempre insieme dalla mattina alla sera... Ma non saprei, le sue parole non mi hanno mai convinto del tutto.»

«Forse appunto perché sotto questo punto di vista è una persona riservata non ti è sembrata così felice...» intervenne Claudio.

«Ho capito, Clà, ma fino a un certo punto. In pubblico è anche normale essere riservati, ma in privato, a casa propria, dovrebbe essere almeno un po' diverso... Veronica non mi ha mai raccontato niente, a parte i primi giorni in cui stavano decidendo cosa fare.»

«Anche Fabrizio durante i primi giorni mi chiedeva dei consigli» raccontò Claudio «Poi il giorno in cui si sono messi insieme mi ha detto "vediamo come va"... E da lì non mi ha più chiesto niente, quindi in un certo senso ho dato per scontato che tutto andasse bene.»

«Mah, sarà» farfugliai perplessa «Solo che alcune cose non mi convincono, come vi avevo già detto.»

«Tipo?» domandò Valerio.

«A parte questo fatto della riservatezza, c'è anche dell'altro. Ad esempio, Valè, diverse cose mi rimandano a te. Ti ricordi quando io ero rimasta a casa vostra da sola perché tu eri uscito lasciando la porta accostata e poi Juan era entrato senza che io lo sentissi?»

Lui annuì, mentre a Juan scappò una risata al ricordo di quel giorno.

«Bene, quando sono tornata a casa e ho raccontato tutto a Veronica lei ha voluto sapere dove fossi andato, perché a detta sua le sembrava strano che tu uscissi da solo.»

Valerio spalancò gli occhi. «Ma stai a dì serio?»

«Certo. E poi anche un'altra cosa... Avete presente quando l'altra sera Fabrizio ha chiesto a Valerio come gli andasse con le ragazze?»

«Nun me ce fa pensà» rise lui.

«Il giorno dopo ho chiesto di proposito a Veronica cosa ne pensasse... Lei ha tagliato corto e ha cambiato discorso. O perlomeno questa è stata l'impressione che ho avuto.»

«Lo sai, Sofì, che adesso che ce stai a dì ste cose stanno a venì i dubbi pure a me?» commentò Claudio.

«Ma no, Clà, nun significa gnente» intervenne Valerio «La prima era una semplice domanda, la seconda sarà stata un'impressione di Sofia.»

«L'ultima cosa» ripresi «È che ieri mattina, quando nevicava, l'ho svegliata e mi ha risposto mezza addormentata in romano.»

«Coincidenza anche questa» ribatté Valerio «Regà, non può essere.»

«Sei più pessimista di Sofia» osservò Juan.

Risi alle sue parole, riconoscendo il mio smisurato pessimismo.

«Non direi, sono realista. Io credo che dovrei lasciar perdere, Fabrizio e Veronica sono entrambi miei amici e dovrei farmene una ragione.»

A quel punto neanche io sapevo cosa pensare. Molti elementi nel comportamento di Veronica potevano rimandare a Valerio, ma lei aveva sostenuto persino davanti a lui che con Fabrizio andasse tutto bene. Sarebbe stato un peccato per Valerio, ma se così fosse stato veramente sarei stata comunque felice per la mia coinquilina... L'importante era che lei fosse contenta e sicura delle sue scelte, qualunque esse fossero state.

***

Il fatidico venerdì era finalmente arrivato. Quel giorno la signora Lucía Emanuela Ramírez, nonché zia di Juan e Fernando, sarebbe arrivata a Roma da Spoleto esclusivamente per fare visita ai suoi nipoti.

La mattina stessa, quando Veronica ed io uscimmo di casa per andare a lezione, trovammo una signora davanti casa Fiore-Ramírez, vestita rigorosamente di nero in stile gitano.

Non appena ci notò, la signora si girò per un attimo verso di noi, ci rivolse un mezzo sorriso e suonò il campanello. Sí, era senza dubbio la zia Lucía.

Mentre proseguivamo sentimmo la porta aprirsi e ci voltammo.

«Zia! Come stai? Sembri Bernarda Alba oggi» la accolse Juan, ironizzando su un personaggio di García Lorca vestito di nero per motivi di lutto.

«Era quella l'intenzione, Juan» tagliò corto la zia «Entriamo che ti spiego.»

Quando si richiusero la porta alle spalle io e Vero continuammo il nostro tragitto verso l'università.

«Ma la zia non sarebbe dovuta arrivare per ora di pranzo?» osservò la mia coinquilina.

Scrollai le spalle. «Avrà voluto fare una sorpresa ai nipoti. In ogni caso hai sentito che stavano parlando di Bernarda Alba? Dalle premesse secondo me ci proporrà di fare qualche recita.»

«Una tragedia di donne in lutto» commentò Vero «Poveri noi.»

Se la zia Lucía era davvero come Juan e Fernando ce l'avevano descritta, ne avremmo viste delle belle durante quei tre giorni.

•••

¡Hola, chicos!

In questo capitolo si dedica parecchio spazio alla vicenda Veronica-Valerio... Voi cosa ne pensate?

Veronica avrà mentito a Valerio oppure è realmente convinta della sua scelta? I comportamenti notati da Sofia significheranno qualcosa o sono solo coincidenze?

E la zia Lucía cosa avrà in mente per i nostri cari ragazzi?

Votate e/o commentate se volete che continui :)

Grazie! ❤

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