Apro gli occhi e vedo una bambola. Una bambola molto simile a me...perché? Mi sono trasformata pure io? Oh mamma....
Chiudo gli occhi, li riapro e vedo una stanza bianca e un ago attaccato al mio braccio. Per fortuna la bambola era solo un sogno, io sono in un ospedale. Sono svenuta. Sento rumori e vedo e vedo aprirsi la porta ed entrare Elly, mamma e papà. A mamma scappa un urlo e papà sorride, mentre si avvicinano per abbracciarmi...
<<Hai bisogno di qualcosa?>>chiede mamma.
<<si...un'aspirina per il mal di testa, e...sapere da quanto sono qua.>>
<<Oh, si. Sei svenuta tre giorni fa in spiaggia con Nicolàs, lui ti ha presa e ti ha portato in ospedale, poi ci ha chiamati...>>spiega papà dandomi una aspirina.
<<oggi torniamo a casa?>>
<<si...Nicolàs verrà a trovarti alle 15:00...andiamo.>>Finisce papà.
* * * * *
Eccomi ha letto. Sento bussare, apro la porta ed entra Nicolàs. Lo bacio e chiudo la porta.
<<Finalmente ti sei svegliata! Non stavo più nella pelle! Pensavo...emm...>>
<<tranquillo...ho capito...>>
<<ti ho portato un regalo...chiudi gli occhi...>>e mi mette una collana. Li riapro e vedo una meraviglia. Una collanima a forma di chiave con un cuoricino rosa. È un amore. Mi dice di avere un altra sorpresa. Richiudo gli occhi e mi bacia. Mi sono e mi sto innamorando di lui come ci si addormenta; piano piano e poi tutto in una volta.
Torna a casa sua. È sera. Sento bussare e vedo entrare Elly. Mi guarda compiaciuta.
<<Sei svenuta per tre giorni grazie ad un mio pensiero. Immagina che cosa ti possa succedere se faccio altro...imparerai a ficcare il naso in cose che non ti riguardano.>>
<<Ok, ma solo una cosa...perché hai rapito mio fratello?>>Chiedo scoppiando in lacrime.
<<Mistero...>> dice, e va via. Non mi resta che chiudermi a chiave e dormire, fino a quando lei e Ale non voleranno via dai miei pensieri mentre cado in un lungo sonno...