1

Il mondo delle persone ricche o famose ha da sempre affascinato la società medio-borghese e, con l'avvento dei social media, questo non ha fatto altro che aumentare sempre di più questa curiosità.

Influencers, modelle di Instagram, TikTokers, Youtubers è solo la punta dell'iceberg.
C'è una classe sociale che le persone, per quanto possano odiarla, non riescono proprio a dimenticarsi e fare a meno di invidiare.
Questa è proprio quella delle famiglie appartenenti all'elite dell'Upper East Side.

Belli, ricchi e consapevoli di ciò.

Hanno già tutto, possono comprarsi tutto, ma questo non gli basta.
Vogliono sempre di più.

Ma anche tra l'erba cattiva, c'è sempre qualche fiore innocente che non si lascia avvelenare dall'ambiente che lo circonda e nella nostra elite, questi fiori sono proprio i fratelli Baxton.

Cordelia Baxton, studentessa non molto brillante, ma paragonabile a un gioiello di Tiffany per la sua eleganza e, ammettiamolo, per essere perfetta in qualsiasi momento. È al solo primo anno delle superiori alla Marymount School of NY, però ha già capito che lo studio non è per lei.

Ma alla fine in questo mondo basta solo essere belli, no?

Chad Baxton, al contrario della sorella, frequenta il terzo anno alla Dalton e, oltre al suo bellissimo sorriso, la sua presentazione per il college saranno gli straordinari voti e il suo nome.

Sa già che tutto ciò che farà da grande, sarà il critico d'arte, perché non c'è niente che lo affascina di più che essere rapito dalla bellezza di un quadro o di una statua e, per questo motivo, la maggior parte delle persone non si stupirebbe se un giorno decidesse di aprire una propria galleria d'arte.

Il nome degli Baxton ha una grande importanza nel settore discografico, ma alla fine nessuno può impedire a Chad di sperperare i propri soldi in nuove attività, soprattutto se quella più grande al momento è fare regali alla sua amata ragazza, Venus Cox.

Chad Baxton e il suo bel sorriso ora si trovano proprio a casa della ragazza, seduto al tavolo in posizione composta - proprio come lo ha istruito la madre- mentre fa colazione con la dispotica Venus.

Lui non sa per quale motivo, se sia effettivamente per amore, ma non riesce mai a distogliere lo sguardo dai suoi bellissimi capelli ramati o dai suoi occhi verdi; ed è stregato dalla sua eleganza anche mentre la osserva mangiare la sua colazione a base di waffles e tè alla menta.

«Oggi sei veramente bella.» le dice lui come se fosse in trance.

Fidanzati da più di due anni eppure non si stanca mai di ricordarglielo.

«Ti ringrazio Chad.» il sorriso di lei è la cosa che preferisce vedere più di ogni altra cosa.

«Hai già qualche idea per la festa di natale?» le domanda lui interessato, sapendo già che Venus Cox non è solo una bella ragazza, ma una maniaca del controllo e, nonostante sia il cinque novembre, lei ha già iniziato a progettare tutto.

«Oh, penso che tu lo sappia già.»
Lui le sorride colpevole, mentre con gli occhi la prega di parlare ed elencare le sue idee.
Ha sempre adorato il suono della sua voce, fin da quando si è presentata a lui nel salone di casa sua, dove era stato ospitato il ballo delle debuttanti tre anni prima (stupida ricorrenza che la madre ha deciso di instituire quando ha saputo di essere in dolce attesa della figlia Cordelia).

«È inutile che mi guardi così, non ti dirò nulla. Mi piace sorprendere le persone, soprattutto te.»
In modo elegante, Venus si alza, andando verso Chad e posandogli un dolce bacio sulle labbra.
«Ora dobbiamo andare o faremo tardi alle lezioni.»

«Tu devi necessariamente andare, io devo andare prima da Trevor e portarlo con forza a scuola.» ridacchia gioioso il moro perché, nonostante per la maggior parte delle persone può sembrare una seccatura, nulla appaga l'animo di Chad come fare il buon samaritano.

Venus solleva gli occhi al cielo, sistemandosi poi con le mani i capelli biondo fragola.
«Se Hale riuscirà a diplomarsi, dovrà dare tutti i meriti a te o ai suoi soldi.»

«È mio amico, è normale che io vada in suo soccorso.» cerca di spiegare lui notando l'evidente fastidio da parte della ragazza.
Non importa il modo in cui Trevor Hale agisce, lui e la sua gemella Claire avranno sempre l'aiuto di Chad Baxton, come se avessero stretto un patto fin dai primi anni di vita.

«Ma lui non te lo ha chiesto.» ribatte subito lei, testarda. Se c'è una cosa che le persone che le stanno intorno -o hanno avuto una semplice conversazione con lei- sanno è che difficilmente Venus Cox si lascia sopraffare dagli altri nelle discussioni; in pochi sono riusciti a farla cedere e ammettere di aver sbagliato, e questi pochi sono solo i suoi genitori.
Ovviamente le borse di Prada possono valere di più di un "ho sbagliato, hai ragione tu."

«Lo so, ma è come se lo avesse fatto. Io lo capisco Venus, so quando ha bisogno di me.»

La ragazza si avvicina a Chad, posando le sue dita lunghe sul suo petto tonico, per poi lasciargli un altro bacio sulle labbra.
«Lo so ed è anche per questo che ti amo.»

Nonostante lei gli abbia regalato un sorriso, entrambi sono consapevoli che non era del tutto spontaneo o veritiero, facendo sembrare anche quelle parole effimere.

💎

Se Claire Hale avesse ricevuto un dollaro per ogni volta che ha trovato il fratello circondato di bottiglie di champagne e, il più delle volte, anche da qualche ragazza, adesso potrebbe essere la nuova dirigente delle aziende cosmetiche degli Hale e non il semplice volto.
Per quanto possa essere fiera del suo aspetto e del ruolo che svolge, nulla intriga Claire Hale più del comandare e amministrare il patrimonio di famiglia.

Con prepotenza, sfila via le coperte dal fratello che, in tutta risposta, mugugna qualche imprecazione per poi tornare a dormire.
Claire solleva gli occhi, riflettendo su quanto sia troppo poco tenuta da conto per fare da balia al gemello.

«Trevor, alzati. Non posso ogni mattina ripetere la stessa storia, devo andare a scuola anche io.» tenta questa volta, alzando la voce in modo da essere sentita benissimo.

Come se fosse stato qualcuno mandato dal cielo, il caro buon Chad fa la sua comparsa, andando in soccorso della gemella che, nonostante sia fidanzata, non disdegna per nulla la visione del ragazzo in divisa.

«Grazie a Dio, non sapevo più cosa fare! Occupati della principessa, io devo finire di prepararmi.»

«Potresti aiutarmi a svegliarlo, piuttosto che pensare alla tua immagine.» si lamenta il ragazzo, iniziando a scuotere Trevor ancora addormentato, mentre la giovane Hale si cura di prendere il suo rossetto e lo specchietto nella sua borsa.

Se non fosse stato Chad, probabilmente avrebbe prestato più attenzione all'applicazione del suo rossetto nude, piuttosto che a quelle richieste, ma lui è il classico amico di infanzia che le è sempre stato accanto, quindi non può semplicemente ignorarlo proprio come fa con gli altri.

«L'unico aiuto che posso offrirti è quello di placare la tua voglia di sesso,» non appena la dolce e alquanto diretta ragazza ha smesso di sistemare anche la sua chioma bionda, si gira verso Chad riservandogli il suo solito sguardo pieno di malizia. «Ammettiamolo, Venus è solo una suora che ti tiene a stecchetto da... quanti anni sono che siete fidanzati?»

«Due anni e ci amiamo.»
Una grande peculiarità di Chad è quella di mantenere la calma, anche quando vorrebbe arrabbiarsi e sgridare chiunque osi insultare, o mettere in discussione, la propria relazione.
«E poi Ashton? Esci ancora con lui, vero?»
Trevor continua a rimanere poco lucido, così da portare Chad all'uso dei quotidiani schiaffi mattutini, senza però prima chiedersi come possa essere possibile che il suo amico sia così immaturo da comportarsi ancora in questo modo.
Non si ricorda che ultimamente i giornalisti non fanno altro che seguirlo nell'attesa che commetta qualche errore? È il prossimo a ricevere l'eredità degli Hale e sembra quasi non interessargli.

«Perché ti interessa?»

«Non mi interessa, chiedevo soltanto, ma dovrebbe importare a te no?»

Claire Hale, come dopo ogni lezione di moralità impartita da Chad, alza gli occhi al cielo, mostrando il suo disappunto e il suo poco interesse nell'etica.
E, probabilmente, questa è la caratteristica che più l'accomuna con il fratello, oltre all'incredibile bellezza, i capelli biondi e gli occhi chiari.

«Quanto sei noioso. Lo sai che per te sono sempre disponibile.» dopo aver preso il cellulare ed essersi sistemata la gonna della divisa con la mano, Claire si dirige verso l'ascensore, lasciando il povero ragazzo alle prese con un altro privo di sensi.

«Baxton, devi smetterla di provarci con mia sorella o sarò costretto a picchiarti.» è una delle poche cose che riesce a mugugnare Trevor, ancora con i postumi della serata, e Chad non può fare a meno di pensare quanto possa essere stupida un'osservazione di questo genere.
Claire Hale era, è e sarà per sempre come una sorella per lui, nulla cambierà ciò.

«Ti ho portato il caffè, stai una schifezza.» borbotta, ignorando le parole dell'amico, mentre cerca di tirarlo su e fargli assumere una posizione eretta.

«Oggi sei più gentile del solito, sai? Dovresti dare qualche colpo alla rossa più spesso prima di venire da me.»
I morbidi capelli biondi di Trevor, ricadono davanti al suo viso, non appena si sporge in avanti e, con la stessa facilità con cui fa strage di cuori, si passa una mano fra di essi.

«Sei il mio migliore amico, ma se ti sento parlare così un'altra volta di Venus, ti puoi anche scordare di me.»

Le labbra di Hale si distendono, andando a formare un sorriso amaro, seguito da uno sbuffo.
Lo deve proprio ammettere, non gli piace molto Chad da quando si è fidanzato con lei.
Il biondo non può far a meno di ripensare ai festini al quale andavano insieme per rimorchiare.

«Scusami.» mormora senza però credere realmente alle sue parole.

«Tieni.» il moro gli passa il caffè, sperando che, oltre a far passare la sbronza al suo migliore amico, lo aiuti anche a stare zitto e a non mettere bocca su questioni altrui.

«Chad Thomas Baxton, sei la mia più grande gioia!» annuncia il biondo mentre sorseggia il caffè con fare teatrale.

«Che voce chiara e cristallina anche da appena sveglio, vedo che il corso di teatro sta portando i suoi frutti oltre il fatto cheti sta piacendo più di quello che speravi.»

«In realtà è una vera rottura di palle, però infastidisce mia madre ed è veramente divertente vederla contrariata.»

Alle parole del suo amico, Chad si alza, senza nascondere però un sorriso molto divertito.
«Scommetto che è anche per questo che ti sbronzi.»

«No, quello è perché adoro l'immagine di te che ti prendi cura di me.»
A sentire quelle parole, Chad non è per nulla sorpreso perché, nonostante Trevor sia un complicato enigma per gli altri, per lui è sempre stato un libro aperto.

«Qual è il favore questa volta?»

«Mi conosci troppo bene.»

E il sorriso malizioso che compare sulla faccia del biondo, non porta mai a qualcosa di buono e, per l'ennesima volta, a sentire il peso maggiore sarà proprio il perfetto Chad Baxton.

💎

Claire Hale non sarebbe mai il tipo di ragazza da passare inosservata, soprattutto per il suo carattere apparentemente dolce e alle volte molto provocatorio, eppure camminando al fianco della perfetta ragazza di Chad, non può fare a meno di sentirsi invisibile.

«Adoro questa piega, non ho mai visto delle boccoli così morbidi.» sente l'ennesima ragazza sconosciuta fare i complimenti a Venus e, diversamente da quello che può sembrare, non è invidia quello che trasmette il sorriso di circostanza che Claire ha disegnato sul volto, quanto una pura noia che deve essere nascosta.
Non presta nemmeno attenzione alla risposta della ragazza, che si concentra a perlustrare il corridoio con i suoi glaciali occhi azzurri, simili a quelli del fratello.

«Claire? Claire, ci sei?»

«Sì, dimmi.» Venus, come al suo solito, le rivolge un sorriso talmente gentile, da sembrare falso.

«Ti volevo chiedere se fosse possibile avere il numero di quel delizioso servizio catering che aveva fatto quei deliziosi cupcake alla tua festa di compleanno.»

«Hai smesso la dieta e ti servono nuovi dolcetti per addobbare il trionfo di cibo della colazione?» chiede pungente Claire che, come il fratello, non ha peli sulla lingua.

«Assolutamente no, anche se sei sempre la benvenuta a partecipare. Devo organizzare la festa di Natale, tutto qui.»

«Come dimenticare l'evento annuale a casa Cox,» sussurra più per se stessa che per un'effettiva risposta.
«Comunque è stato Trevor ad occuparsi del tutto, quindi è a lui che devi chiedere.»
E, nonostante lo riesca a nascondere molto bene, a Claire non sfugge quel velo di rabbia e fastidio che hanno assunto gli occhi di Venus.
«Più tardi verrà qui a prendermi, potrai chiederlo direttamente a lui.»
Se potesse gioire dell'espressione totalmente finta di Venus, Claire lo farebbe senza pensarci due volte, ma dato che le è sempre stato raccomandato dal padre di fare buon viso a cattivo gioco, decide di allontanarsi da Miss Perfezione e darle appuntamento alla fine del lezioni.

Ora trovatasi finalmente sola per quei corridoi, la scaltra Hale può finalmente tornare alla sua analisi delle varie ragazze (sempre relative ai trend cosmetici più di moda) che frequentano la scuola che, per quanto sia prestigiosa, il fatto che non abbia dei ragazzi la rende veramente noiosa. Una ragazza come Claire è molto propensa a giocare con i ragazzi, ma senza dar loro nulla, se non una povera illusione di poter avere una qualche chance con lei.

Nonostante quella scuola non sia una dei luoghi a lei preferiti, non può far a meno di privarsi del suo dovere, soprattutto se di mezzo ci sono gli affari di famiglia e la possibilità di acquisire tutta l'azienda senza che il suo malridotto fratello riesca ad intromettersi e, nonostante sia il sangue del suo sangue, la ragazza non ha proprio intenzione di rinunciare al potere che potrebbe acquisire con ciò.

Con nonchalance, si appresta a tirar fuori lo specchietto, che è accuratamente riposto nella sua borsa, e controlla che il suo rossetto nude sia perfetto e, con esso, anche il suo aspetto.

Perché alla fine sono solo due le cose che permettono di esercitare potere nell'Upper East Side: la bellezza e i soldi.

E Claire Hale, questo lo sa benissimo.

Nuova storia!
Spero vi sia piaciuto questo primo capitolo, ho così tante idee 🙈
Ho deciso di provare anche questo nuovo stile in cui è tutto scritto in terza persona per dare il giusto spazio a tutti i protagonisti e far in modo che li viviate con i vostri occhi e non tramite di un determinato personaggio❤️
Spero che l'idea vi incuriosisca❤️
Grazie per aver letto

💄
Social.
Instagram: darkargent_ (per rimanere aggiornati sulle storie e i tempi di pubblicazione)
Ig personale: _strawblonde

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top