Spoiler saga

Nome: James

Cognome: Sharp

Secondo nome: Andrew

Data di nascita: 3 agosto 1996

Segno zodiacale: Leone

Elemento: Fuoco e Acqua
Fuoco

Acqua

Occhi: verde mare

Capelli: castano scuro, con qualche riflesso più chiaro, spettinati ad arte

Altezza: 1,83 m

Peso: 74,01 kg

Colore preferito: verde

Familiari:
-Padre Noah Andrew Sharp (deceduto)
-madre Allison Ellerey Sharp (deceduta)
-sorella minore: Joanne Lucy Sharp

Arte marziale: kickboxing e judo

Arma familiarizzante: spade

Prime parole: «Ehi, scusa, stai bene?»
Ultime parole: «Ti dovevo una bici»

Interessi: Ama disegnare (predilige matite e pastelli, ma se la cava in qualsiasi genere di forma artistica, il suo stile è molto realistico anche grazie alla sua memoria fotografica e spirito d'osservazione), fare le cose da solo (ad eccezione dei Geminus), leggere, sapere le cose, seguire storie avvincenti di serie tv o film, se stesso in corpo, anima e mente, Sophie Hunter, finestre, prendere in prestito senza restituzione, dimostrare di essere migliore degli altri.

Carattere: James è quel tipo di persona che è estroversa ma anche introversa. In pratica James sembra uno alla mano, magari popolare e con un sacco di persone a suo seguito per via del carisma o cose così. In realtà dà solo questa impressione per via della sua parlantina. Parla un sacco questo ragazzo, quando non deve e ogni cosa che fuoriesce dalle sue labbra è sarcastico e irritante.
La sua arroganza, strafottenza e atteggiamento superiore lo rendono detestabile a prima vista.
Ma tutto ciò è una maschera che si porta per allontanare chi tiene veramente ed evitare che qualcuno si affezioni a lui. Sì, perché il ragazzo ha creduto per tanto tempo di voler vendicarsi dei genitori e una parte di lui si sentiva "sbagliato" per questo.
Tolta la maschera, appare come un lupo solitario, qualcuno abbastanza in gamba da fare tutto da solo e cavarsela alla grande, senza bisogno dell'aiuto altrui.
Fa il finto orgoglioso davanti a quelli a cui tiene e anche perché è importante per lui mantenere una certa immagine davanti a loro. Si circonda di pochi intimi e solo a loro rivela chi è veramente.
È diffidente, sveglio, intelligente e da un certo punto di vista parecchio intrigante e misterioso.
Nasconde una parte pateticamente dolce, smielata e metaforica di cui lui stesso non ne è a conoscenza.
Potrebbe essere un fanboy a tempo pieno e quindi apprezzato da tutti, ma il suo ego smisurato impedisce alla gente di notare quella bella qualità.
Nonostante tutto, ricordiamoci che è anche un ragazzo diciassettenne e quindi ha anche un lato infantile (vedi battibecchi continui e frecciatine idiote).

Background: James è il figlio maggiore di Allison e Noah Sharp e viveva con loro e la sorella minore in un luogo sperduto di campagna. Quando la B.L.C. arrivò per uccidere la madre Geminus e rapire loro, James assistette alla morte di entrambi i genitori.
Ancora confuso e terrorizzato, venne portato alla Base1, dove riconobbe il suo nemico in Barker e nell'assassino della madre e iniziò a covare contro loro vendetta. I suoi sentimenti, seppur giovani, erano potenti tali da permettergli di salvarsi dal Flash, lasciando intatta la sua memoria.
Durante gli allenamenti per diventare Imperium, James risultava sempre il migliore in tutto, ma d'altra parte allontanava gli altri Iniziati e la sua stessa sorellina.
Nel muro di solitudine da lui stesso creato, trovò nella nipote del capo della B.L.C. un'amica e confidente. Sophie era l'unica a cui permettesse di avvicinarsi. Non condividevano né ideali, né stesse sorti, ma tra loro vi era una complicità tale da rendere gelosa Joanne.
In quel periodo, il giovane e abbastanza ingenuo James, si prese una cotta per la sua migliore e unica amica.
Ma non ebbe mai l'occasione di confessarsi. Infatti, dopo che l'amica fallì nel diventare un'Imperium, le venne cancellata la memoria e venne portata via a lui.
Nello stesso periodo venne reclutato da Susan, guadagnandosi l'odio e il risentimento dell'unica familiare rimasta, sua sorella.
Una volta al Rifugio dei Ribelli, venne sottoposto ad una prova in cui eccelse e utilizzando per la prima volta consapevolmente il suo secondo elemento, l'acqua.
Venne accolto da Ellen Forst, Luogotenente di Susan, che gli insegnò a dominare perfettamente il suo secondo elemento e a imparare a covare vendetta.
In una delle imprese assegnate da Ellen, incontrò Nox e lì comprese di non essere capace di uccidere a sangue freddo come dovrebbe.
Incontrò Nox e Max clandestinamente per tutto il tempo, anche quando divenne lui stesso Luogotenente.
Una parte di James rimase quindi sempre puro, nonostante il desiderio di vendetta.
Tutto ciò finché non gli venne assegnato di rapire Sophie Hunter.

Annotazioni personali:
Si provano pensieri contrastanti per i personaggi più importanti. Sono quelli a cui si tiene di più, ma allo stesso tempo sono quelli a cui più ti diverti a far soffrire. Anche se io faccio soffrire tutti...
Detto così è sadico.
Quel che intendo è che non è importante quanto io abbia ferito James sia fisicamente che emotivamente, quel che importa è che lui non sia mai crollato e si sia arreso.
La passione di James per le finestre è una cosa inconscia in lui. Il suo primo incontro con Sophie è avvenuto su una finestra, dopotutto.
James non e consapevole della gravità del rubare, nella sua testa chi ha troppo non merita restituzione. E poi lo fa solo in caso di vita o di morte, ed è praticamente sempre, ma sono dettagli.

Origine nome:
L'ho chiamato James perché è un nome semplice e comune, ma ugualmete orecchiabile. Volevo dare un nome semplice al mio personaggio più complesso. Poi... Beh ragazzi, quanti di voi hanno pensato a James Potter? Beh, complimenti James Potter è stato il mio primo modello per James.
Secondo, quanti di voi hanno pensato a James Carstairs e di conseguenza a Will Herondale? Non vi siete mai detto "buffo, ci ricorda Will e porta il nome del suo amato parabatai"?
James è un nome comune che ricorre spesso nei libri, serie tv, film che mi capitano a tiro, e solitamente sono personaggi che adoro. Il nome mi piaceva troppo e avevo troppi bei ricordi di questo nome, la scelta era scontata.
Come ho già detto l'obbiettivo era anche di mettere l'acronimo J.A.S., per ottenere Jase, quindi il secondo nome doveva per forza iniziare per A e il primo nome che mi è venuto in mente è stato Andy (Andrew) Biersack, il nome del cantante della Band (BVB) che ha ispirato i miei capitoli, senza la loro musica avrei avuto grandi lacune. Viva la magia della musica! Sharp è semplicemente il cognome che avevo assegnato a Jo. Sì ho pensato prima a Jo di lui. Però da notare quanto gli stia bene!

Ruolo nella storia:
Lui... Lui è nato per essere protagonista maschile. Beh, ragazzi il mio James è esattamente l'unione di tutti i miei personaggi maschili preferiti. Da Will a Noah, un po'di Percy e un po'di Harry un po'di altri, carattere, comportamenti, sfumature... Davvero, ho messo in lui tutti i difetti e pregi dei miei personaggi preferiti, quindi James è nato per essere l'altra parte di Sophie, il ragazzo che più si desidera ma che non esisterà mai. Dopo che l'ho reso pressoché perfetto ai miei occhi, mi sono divertita ad aggiungere mille difetti, come se avessi fatto un bellissimo ritratto e iniziassi ad aggiungere pennellate a caso che agli occhi degli altri sembra rovinarlo, ma alla fine risulta qualcosa di eccentrico, originale, interessante e bello.
Ho già detto che capelli neri ed occhi verdi sono la mia accoppiata preferita, quindi ho solo schiarito i capelli a James e cambiato la tonalità di verde per evitare che diventasse uguale alla protagonista. Quindi anche fisicamente ho cercato di renderlo figo, rendendo i suoi capelli spettinati, riempire il suo corpo di cicatrici ed appiccicarci su un bel dragone maestoso. Lui rapprese quella bellezza che si trova solo nelle rovine, una bellezza che ammalia e intriga come la peggiore delle tentazioni. Lui è il classico cattivo dal cuore puro. Come avete notato in tutti i miei personaggi buoni non sono del tutto tali e nemmeno i cattivi sono del tutto malvagi, nemmeno la Blackwood. Per dire, in ogni bene c'è del male e stessa cosa, nel male c'è del bene. Come dice Nox, non esiste solo il bianco e il nero, ma solamente il grigio, in tutte le sue sfumature. Poi dare a James il controllo di due elementi opposti non è per nulla casuale. Il fuoco rappresenta la sua passione dirompente, trascinante, emozionante, mentre l'acqua il suo lato dolce, puro, limpido e tranquillo. A differenza di Aiden che ha un dominio sull'acqua basato sulla massa e la quantità, il controllo di James è più sottile e dettagliato, basato sulle piccole particelle che ne caratterizzano, permettendo di controllare lo stato dell'elemento, questo per dimostrare la differenza tra lui e occhi blu. James è immensamente più preciso e differente di Aiden, ha una mente più aperta quindi anche il suo controllo sull'acqua è più variato. James è migliore degli altri Geminus anche perché avendo due elementi opposti, è impossibilitato a creare miscugli come fanno gli altri, quindi migliora solamente sul fuoco e l'acqua. Mi piace questa idea di non poter unire questi due lati di James, perché infondo è così che funziona. Non può esistere una parte ed anche un'altra nello stesso momento, ma possono coesistere con armonia. E James è questa armonia. James è come una Chimera, tanti pezzi di qualcosa per creare un unico essere che li rappresenta. Boh, probabilmente non ha senso quello che ho scritto.

Sperando di aver detto tutto... La mia scena preferita dove compare:

La scena finale. Ultimo capitolo proprio verso la fine, quello prima dell'epilogo.