Capitolo 42: Jo

Angolo autrice
Sorpresa!!!! Ragazzi avevo la maggior parte del capitolo pronto. Per questo ho fatto in fretta.

«Davvero ti fidi di tuo fratello?» mi chiese Sky ad un tratto, mentre cercavamo Aiden «Sì» risposi senza esitazione «È che... È strano... L'hai sempre odiato così tanto...» «Credo di non averlo mai fatto realmente... Mi mancava... Mi mancava tanto da farmi male. Non ho ancora capito perché mi abbia abbandonato, ma ora capisco che non è per fama e gloria e quindi non è l'egoista che pensavo che fosse. Negli ultimi anni si è comportato da bastardo, non lo riconoscevo. Ora so che l'ha fatto per allontanarmi, forse per proteggermi. Non lo so ancora, ma stasera è stato sincero e so che Sophie non si sarebbe mai innamorata del mostro che credevo che fosse. Solo il vecchio James, il mio James, avrebbe saputo conquistarla» dissi sincera. «Non credo che riuscirò ad abituarmi... Voi avete conosciuto Susan Blackwood. Sapete chi è il nemico, ma io no. Siccome James era il più forte ho sempre identificato lui come il volto del male... Bel volto tra l'altro, Annie» risi «Sai, noi Sharp abbiamo ottimi geni» scherzai «Concordo» mormorò Seth stringendomi a lui e dandomi un bacio sulla fronte «Credo di meritarmi delle lodi» disse «Mmm, perché?» chiesi innocentemente nonostante sapessi perfettamente cosa intendesse. «Io vado avanti» disse Skyler lasciandoci un po'di intimità nel cuore della notte di Phoenix «Avevo ragione. Si sono innamorati» disse «Solo perché non credevo che mio fratello ne fosse capace» replicai altezzosa «a proposito, come ti è saltato in mente?» «Non ho mai creduto che tuo fratello fosse cattivo. Ero sicuro che ci fosse una ragione dietro ai suoi comportamenti.» mi spiegò «Grazie per avermelo riferito, allora» dissi sarcastica e leggernente offesa «Se avessi esposto la mia opinione mi avresti staccato la testa. Appena lo si nominava si sentiva subito l'odore di tempesta nell'aria!» ribatté. Vero. Sono proprio testarda. «Hai dato la Pallina a loro» annuii «Non hai intenzione di tornare in Alaska» indovinò lui con un sospiro «Li seguiremo a debita distanza. Sento che avranno bisogno di noi. Non mi piace "Lo Scorpione" , sembra letale» lui annuì preoccupato «Chissà dov'è finito» mormorai riferendomi ad Aiden «Andiamo a vedere... Oh, eccolo» disse indicando la fontana in piazza. Anche Skyler si era fermata poco lontano per fissarlo. La raggiunsi «Alla fine si era innamorato di lei vero?» sussurrò Sky. Mi limitai ad annuire «Vado a parlargli. Da sola» io ed Aiden eravamo praticamente cresciuti insieme ed era un grande amico, nonostante fosse troppo rigido e a volte sbruffone, sapevo che potevo contare su di lui e lui su di me. Ora aveva bisogno di me. «Oh, ti sei ricordata che esisto» disse tagliente senza alzare la testa. Era seduto sul bordo della fontana che aveva al centro un uomo seduto con un drappo intorno al corpo in stile greco e una donna in braccio con in mano un vaso da cui zampillava fuori l'acqua. Mi misi seduta al suo fianco «Mi dispiace Aid» «Mmm» mormorò. Rimanemmo in silenzio per qualche minuto ascoltando lo zampillio dell'acqua «Sono proprio uno stupido. Non ci avevo minimamente pensato sai? Niente. Ero fermamente convinto che il drago cattivo avesse rapito la mia principessa» disse ridendo amaramente «Puoi essere il principe eroico di qualcun'altro Aid...» dissi «Inoltre sono stato un arrogante. Convinto che lei mi avrebbe perdonato perché provava veramente qualcosa per me. Ma non mi ha mai guardato come ha fatto con lui» continuò ignorandomi.

Angolo speciale Aiden

Come ogni volta che la rivedevo non riuscivo più a ragionare. Ma fuggì. Di nuovo. Sempre. E io la inseguivo perché non potevo lasciarla andare, anche se lei è come l'acqua, più cerchi di trattenerla tra le mani, più lei scorre via, ma una parte la tua pelle l'assorbe, ti entra dentro e diventa indispensabile. Annie fu la prima che la raggiunse, buttandola a terra. Io e gli altri le raggiungemmo con il fiatone, a quel punto, posò finalmente i suoi luminosi occhi verdi su di me, pieni di rancore, ma comunque su di me. Mi chiesi se sarebbe mai tornata a guardarmi con ammirazione, con quell'espressione imbarazzata che le colorava la gote di un dolce rossore, con quel sorriso splendente... Ero talmente ipnotizzato da lei che non mi accorsi che le due ragazze stavano discutendo animatamente « ...Tengo a te.» stava dicendo Jo« Sei sempre stata quella con la mente più aperta tra le due, e voglio solo che mi perdoni perché mi conosci con tutti i miei difetti, e sai che sono troppo codarda per chiedere scusa, che sono troppo codarda per accettare le scuse, che sono troppo testarda per ammettere di avere torto ma alla fine è questo il problema. Sono stata codarda e ti ho mentito, ho pensato di sapere cosa fosse meglio per te... Ma ti prego... Non torturarti, rimanendo con mio fratello, solo perché provi del rancore verso di me» era la prima volta che sentivo Annie ammettere i propri errori ed esprimersi così apertamente «Non insultarlo se non lo conosci nemmeno!» gridò inaspettatamente Sophie. « Lui ha ricostruito il mio mondo che credevo ormai distrutto da voi, l'ha ricostruito con lui al centro, e se ora me lo porterai via mi crollerà di nuovo tutto addosso e non te lo perdonerei mai, MAI!» gridò con rabbia, una luce disperata, arrabbiata e... «Ma che...» balbettò Annie, non avrei saputo esprimermi meglio davanti a quell'accusa «Sì, Joanne Lucy Sharp! Sono innamorata di tuo fratello. Lo amo okay?!» gridò. Non so se avete presente i castelli di carte. Così belle e fragili, un semplice alito d'aria e crolla tutto. Io ero più o meno il castello, che guardava colei che mi aveva creato soffiarmi contro, facendomi sgretolare. «Cosa?» disse confusa Annie proprio mentre le stesse parole mi si formavano nella mente «Cosa?» ripetei come uno stupido pappagallo, sperando che la ragazza dai capelli corvini si svegliasse e dicesse "Scherzetto! Ma secondo voi potrei mai amare James Sharp?!" «Davvero?» sussurrò incredula quella voce, solo meno arrogante e più morbida. Il proprietario che ho detestato per tanto tempo. Tutti rimasero pietrificati, tranne lei, che si voltò di scatto incrociare il suo sguardo «Ripetilo» sussurrò a Sophie. Lei lo guardava intensamente, con gli occhi pieni di un sentimento che conoscevo, che provavo io per lei, ma che lei non aveva mai riacambiato. E poi mi spinse nella fossa dell'oblio con tre parole che non erano destinate a me «Ti amo James» così quel ragazzo si era conquistato anche l'ultima cosa che volevo, l'amore di Sophie Hunter. Non mi accorsi nemmeno che Joanne era partita all'attacco, anzi no. Lo abbracciò. «Sei vivo» sussurrò lei «Mio Dio Jase, sei vivo» la sentii singhiozzare «Sì Joy» sussurrò lui «Mi dispiace» «A me dispiace. Ti ho quasi ucciso» «Ma non l'hai fatto. Grazie per aver creduto in me» nel profondo sapevo che Annie gli voleva ancora bene e che la cosa fosse reciproca. Quei due mi facevano venire la nostalgia di un fratello o una sorella inesistente. La vidi andare ad abbracciare Sophie. Si sussurrarono reciprocamente qualcosa che non riuscii ad udire. Non mi accorsi che stavo indietreggiando finché non urtai il marciapiede. Ormai non sentivo più quello che si stavano dicendo. Prima di voltarmi e scappare come un bambino li vidi. Lei che avanzava verso di lui, che lo prendeva per il colletto della giacca e lo baciava come non aveva mai baciato me. Mi voltai e fuggii.

«Se devo essere sincero, Annie... Ci sono rimasto male quando scelse di unirsi alla Blackwood. È vero, non lo sopportavo, ma non lo credevo capace di ciò. Io credo che non sia mai stato un vero Ribelle, ma nemmeno totalmente un membro della B.L.C.. Dovevo capire fin dall'inizio che quei due...» la sua voce si spezzò. «Mi dispiace. Odio tuo fratello. Non posso farci niente, desidero ancora farlo fuori» risi «Aid...» «Non ti preoccupare Annie. Mi riprenderò. Ho solo un buco enorme lì dove batteva il cuore.» disse in tono scherzoso facendomi sentire in colpa per aver dato la mia benedizione ai ragazzi «Sono sicura che troverai una ragazza migliore» dissi solo per rassicurarlo «Nessuna è alla sua altezza. Sono uscito con molte ragazze Annie, lo sai, mi sono dato da fare per cercare quella giusta, finché mi sono reso conto che aspettavo solo lei. E poi, da vero idiota che sono, la ferisco e la spingo tra le braccia della mia peggior nemesi, senza offesa» disse deprimendosi «Santo Cielo Aiden! Hai diciasette anni, quasi diciotto! Hai ancora tutta la vita davanti! Credi davvero che un tipo come te non riuscirà a trovarsi una ragazza alla tua altezza?!» sbottai «Wow! Annie, devi veramente rivedere i tuoi metodi di consolazione» commentò alzando un sopracciglio perfetto «No, Aid, tira fuori le palle e supera questa cosa» gli dissi «Certo. Come hai fatto tu quando pensavi che Seth non ti amasse» borbottò lui «Quello era diverso...» dissi arrossendo «Appunto. Perché lui ricambiava. Si sapeva.» non seppi cosa rispondere «Dai, Annie. Non mi abbatterò per un cuore infranto. Salveremo lei e sua madre e fermeremo la Blackwood. Ma non chiedermi di dimenticarla» disse alzandosi. «Chiamo Aylen. Deve avvisare la B.L.C. per quell'attacco» dissi «Quale attacco?» chiese facendo sparire l'espressione malinconica di prima e tornando ad essere il vigile Aiden Ryder che conoscevo.

Angolo autrice

Avete letto quella parte da tre punti di vista differenti. Probabilmente vi sarete stufati! Tranquilli non ricapiterà più. Solo che è una parte con sentimenti molto forti, diversi per ogni persona, e ci tenevo che sapeste come si sono sentiti i personaggi. Il rancore di Sophie, il perdono di Jo e infine il cuore spezzato di Aiden... Importanti, appunto. Per un po'non ci saranno più punti molti di vista di Jo, dato che il suo principale problema è stato risolto e Sof sta per affrontare... Emh... Sì, sapete... Difficoltà e bla bla bla.

Una domanda a cui dovete assolutamente rispondere per il bene dell'autrice! Ovvero il mio. Mi avete detto più volte che la mia storia vi piace molto e che vi prende tanto ecc... Ma io vorrei sapere cos'è che vi ha catturato, cos'è che vi spinge a leggere un altro capitolo e un altro ancora e soprattutto cosa vi aspettate alla fine? Oh! E ho sempre voluto fare i complimenti a quelli che hanno letto il primo e il secondo in due giorni, sul serio! Siete fantastici! Ho passato giorni interi col telefono in vibrazione perché altrimenti mi partiva la suoneria ogni cinque secondi. Grazie! Ma sul serio ragazzi, non restate alzati fino alle quattro del mattino per me! Mi sento tremendamente in colpa! Gli interpellati sono pregati di scusarsi per avermi fatta sentire in colpa! No, scherzo. Però grazie veramente. Alcuni di voi mi fanno complimenti che mi commuovono un sacco! Non potrei desiderare fan migliori!

D'altra parte, se credete che non ci sia abbastanza azione, presto sarete accontentati, se volete sofferenza, presto sarete accontentati, se volete altro Japhie, presto sarete accontentati, se volete vedere i progressi di Sophie, presto sarete accontentati, se volete conoscere gli altri luogotenenti, presto sarete accontentati, se volete sapere se Jo è vergine o meno, presto sarete accontentati, se volete sapere se Zach stia bene o meno, presto sarete accontentati, se volete sapere se ci saranno scene più intime, non sarete mai accontentati, se volete James, non sarete mai accontentati, se volete un seguito dopo il terzo, non sarete mai accontentati. E dopo questi chiarimenti vi saluto!

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