" Mangia, coraggio, sembri un fantasma "

Harry osservò alternativamente il panino che aveva nel piatto e poi Louis...non gli sembrava ancora vero quello che era successo!

Louis aveva scelto lui, aveva scelto lui nonostante tutto e nonostante il suo carattere impossibile!

Alla fine il suo stomaco lo richiamò alla realtà e cominciò a mangiare accorgendosi con stupore di quanta fame avesse.

Sentì un asciugamano sui capelli e sorrise al pensiero che Louis gli stesse tamponando i capelli bagnati dopo il bagno che aveva fatto poco prima.

Si sentiva bene, rinvigorito e aveva voglia di mettersi ad urlare come un pazzo e l'avrebbe fatto perfino in Baker Street, fuori di casa, per gridare al mondo quanto fosse felice.

Mangiò fino all'ultima briciola e bevve due bicchieri di acqua fresca, sospirando sazio e appagato.

Scostò la sedia dal tavolo e, rimanendo seduto, fissò intensamente Louis, che era in piedi appoggiato alla parete opposta.

Il dottore sorrise, si avvicinò e si sedette sulle sue ginocchia, cogliendolo decisamente di sorpresa e lasciandolo momentaneamente senza parole.

Louis gli scostò delicatamente i riccioli ancora umidi dalla fronte e si soffermò ad accarezzargli gli zigomi con i pollici.

" Adesso cosa facciamo io e te?"

Harry sorrise un po' incerto e scosse la testa.

" Quello che vuoi...io non sono nella posizione di chiederti niente "

" Perché non mi hai mai detto nulla, Harry? Perché mi hai sempre fatto credere che ti interessasse solo il sesso e niente di più?"

L'investigatore prese un respiro profondo, appoggiò una mano sulla coscia del compagno, cominciò ad accarezzarla e rispose con gli occhi bassi:

" Avrei voluto dirtelo, davvero, ma mi è sempre mancato il coraggio per farlo. Poi tu hai conosciuto Mary e te ne sei innamorato e io ho capito che dovevo lasciarti andare.
Ho creduto che, comportandomi come un ninfomane, tu non avresti sospettato nulla dei mie reali sentimenti..."

" Sei stato stupido " sussurrò Louis " io ti ho sempre amato e credevo che a te importasse solo scopare, così mi sono attaccato a Mary e ho pensato che con lei avrei potuto dimenticarti, ma così non è stato...non sono riuscito a cancellarti dal mio cuore..."

Harry prese una delle mani di Louis e la portò alle labbra, baciandola delicatamente.

" Che ne dici se ti porto al Ritz a prendere un tè con dei pasticcini?" chiese spalancando gli occhi verdi colmi di speranza.

Louis ridacchiò e annuì, sussurrando:

" Ora sperimenterò la vena romantica del grande Harry Styles?"

" Elementare, dottor Tomlinson " sogghignò l'investigatore facendo spuntare sul viso le sue inconfondibili fossette.