Capitolo 2
L'ibrido li sentì subito e cominciò a dirigersi al piano di sopra.
Demetra stava correndo più in fretta che potesse, quando cadde a terra, l'alieno era alle loro spalle. Cercò di alzarsi e vide che la pelle della gamba destra si stava screpolando.
Qualcuno sparo all'ibrido, irritandolo, due colpi, si voltarono ed era la madre, l'ultimo colpo le fece scoppiare la testa e morì.
Erano salvi, felici, stavano andando a riabbracciare la madre quando una mano gigante l'afferrò, davanti agli occhi del fratello venne staccata la testa della madre. Il giovane urlò dalla sofferenza e Demetra con le lacrime agli occhi dovette prendere il fratello e portarlo dentro al rifugio più in fretta possibile, prima che si fosse accorto della loro scomparsa. Il padre era davanti alla porta che vide la moglie mangiata dal mostro, era in shock. Il rifugio non poteva essere aperto da nessuno era una fortezza antisismica e anti-attacco. Erano al sicuro per un po'.
Accese la TV per distrarli, il telegiornale mostrava gente che moriva, giornalisti che morivano davanti alla TV, stazioni radio invase. Riuscirono ad arrivare al laboratorio e videro che numero 01 non c'è l'aveva fatta, l'avevo sezionato e rimosso i suoi interni da qualche parte.
Una volta che capirono che era morto, decisero di conquistare la Terra e raderla al suolo. I militari nonostante le loro enormi armi non riuscirono a sopravvivere agli attacchi. Erano troppo avanzati nelle armi da combattimento.
Mano mano che i mesi passavano il cibo diminuiva, il fratello era sempre più depresso dopo la scena che vide davanti i suoi occhi, piangeva e si disperava come se fosse colpa sua. Demetra lo riassicurava che non era stata colpa sua, non potevamo sapere che c'era quel gigante, era spuntato dal nulla.
Il padre come ogni sera abbracciava i suoi figli e andava a dormire presto proprio come la madre faceva un tempo. Demetra si stava cambiando, dalla gamba destra al braccio destro includendo la costola destra del suo corpo era interamente d'acciaio. Poteva praticamente sfilare la pelle come niente, il fratello vide e cominciò a chiedere come fosse successo.
La sorella le raccontò cosa successe, tuttavia il sangue funzionava solo nello spazio per la gravità supponevano. Quindi se l'avesse provato sulla terra poteva morire. Il fratello quella notte voleva togliersi la vita, non voleva dare preoccupazioni a suo padre e sua sorella, pensava che sarebbe stato un peso per loro non potendo ne correre ne essere d'aiuto. Andò in bagno, bevve il sangue, non accade niente per i primi venti minuti. Dopo di essa svenne, Demetra si alzò subito dopo la sua caduta e il padre pure che corsero in bagno per vedere cos'era successo.
Dave era a terra con le pupille che non si mostravano, il respiro e il battito erano troppo accelerati, poteva rischiare l'infarto. Il padre lo mise sul suo letto, invece la ragazza prese il suo kit d'emergenza. Gli diede un liquido per calmare il battito, piano piano si calmava e si addormentò. Andò in bagno per capire cosa fece e vide la boccia del sangue di alieno. L'aveva bevuto, controllò il corpo del fratello per analizzare che non avesse il suo stesso problema.
•Comunicazione
Ragazzi!!
Grazie mille per le persone che seguono questo libro. Ringrazio davvero di cuore per chi voterà e mi lascerà commenti :)
Aggiornamenti disponibili nella mia bio. Vi aspetto al prossimo capitolo.
•Obiettivo per questo capitolo
-Una bella stella accesa per me se vi piace il capitolo :)
-Commenti a volontà per sapere le vostre opinioni
Saluti la vostra She
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top