il ragazzo era sparito. Io corsi nella foresta vicina alla scuola e iniziai a piangere "cosa mi stava succedendo?!" Lanciai il coltello fra gli alberi e singhiozzai, mi asciugai le lacrime con la manica e andai di nascosto verso la scuola dove un ulteriore pattuglia di polizia era venuta a esaminare il crimine. Di nascosto entrai in camera mia dove c'era il cane ad aspettarmi scodinzolante. Lo ignorai e misi gli abiti sporchi in lavatrice e andai a farmi una doccia. Indossai una felpa blu notte e dei leggins bianchi. Uscì dalla mia stanza e andai in giro per la scuola incontrai vari prof che parlavano scioccati e senza farmi vedere andai sul tetto della scuola. C'era una ragazza che piangeva "hei..." dissi avvicinandomi "perché. Piangi?" Chiesi " mio fratello era della polizia ed è morto" sentii un vuoto dentro, rabbia senza motivo.
Colpì la ragazza al volto e lei cadde a terra la presi di peso e la lanciai giù dal tetto sentendo il suo urlo e poi lo schianto sul prato del giardino scolastico:era morta. Senza volerlo una risata diabolica mi uscì dalle labbra "HAHAHAHAHAHAH" scappai via e andai in camera mia dove misi il pigiama e andai sotto le coperte con un senso di soddisfazione.