Shinso's pov
Non riesco a chiudere occhio pensando alla mia Jirou che viene attaccata da qualcuno, Denki come me desidera soltanto trovare chi è stato a fare una cosa del genere ma scoprire sopratutto la motivazione.

Perchè fare una cosa del genere?! Voglio scoprire il colpevole e richiuderlo dietro le sbarre in modo che non possa più fare del male a nessuna persona innocente.

D: Shinso, sono le 4, dovresti andare a dormire

Sento la voce di Denki arrivare da camera mia, sono rimasto seduto sul divano a pensare per tutto questo tempo, ho detto al ragazzo che sarei andato a letto entro 20 minuti ma non riesco a chiudere occhio, la mia migliore amica è quasi morta e io dovrei dormire tranquillamente?! Maddai...che idiozia.

Il biondo mi si siede vicino assieme al mio Gengar di peluche di cui lui si è appropriato dicendo che è stupendo.

D: Shinso tra quanto arriveranno i tuoi genitori? Pensi di farti trovare sveglio sul divano a guardare il vuoto?

S: I miei non arriveranno, con quello successo stanotte avranno mille cose da fare

Non sa che i miei gentori sono anche i professori Aizawa e Present Mic, non ho mai chiesto a papà Shota se posso dirlo invece a papà Hizashi non darebbe alcun fastidio. Io non dico mai questa cosa, ho provato a dirlo alle elementari perchè ero fiero di avere loro ma mi hanno sempre preso in giro perchè dicevano che me lo inventassi, da lì non ho più parlato dei miei genitori, solo a Jirou e Momo ma per il resto non lo sa nessuno...

D: Shinso vieni a dormire, anche io sono preoccupato per Jirou ma facendo a tuo modo non farai altro che pensare e quando ti vedranno i tuoi sarai uno zoombie!

S: Va bene così Denki, va bene così...

D: Senti, questa non era la serata che entrambi pensavamo di passare ma che ne dici di fare una partita alla play?

S: Adesso?!

D: Non vuoi dormire, non vuoi fare niente e allora giochiamo

S: Sai cosa? D'accordo...cos'ho da perdere?

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S: Oh maddai!

D: Sono troppo forte!

S: No è che...sono stanco!

D: Allora dormi

S: Ma col cazzo!

D: Allora continua a perdere!

Arrivano le 6 ed io non ho dormito nemmeno per cinque minuti, ho vinto qualche partita ma rispetto a quelle vinte dal biondo sono niente.

Decidiamo di spegnere e fare colazione, è presto ed entrambi non ci siamo mai svegliati a quest'ora ma non ci possiamo fare niente. Andiamo in cucina e mentre preparo due caffè, l'altro è impegnato a frugare tra le mensole per trovare dei biscotti.

S: Caffè pronto, i tuoi biscotti li hai trovati?

D: Presi!

Mette sul tavolo i miei biscotti preferiti, piacciono ad entrmabi mh buono a sapersi. Gli porgo la sua tazza di caffè mentre mi siedo con in mano la mia.

D: La tazza è stupenda!

Dice guardando la mia seconda tazza preferita con delle Pokéboll disegnate sopra, la mia tazza ha più semplicemente il mio pokémon preferito, Gengar, lo trovo simile a me: pokémon ombra, ama la notte ed è anche tra quelli che adoro di più.

S: Nah io preferisco la mia

D: Secondo me è meglio il Pikachu però

S: Forse perchè vi assomigliate troppo

D: Ah perchè tu no con il tuo Gengar?

S: Calmati...Pikachu

D: Anche Kacchan mi chiama così ma solo quando gli gira bene

S:...Cioè mai

Si mette a ridere contagiando anche me, finiamo i nostri caffè e mangiamo un po' di biscotti quando mi chiama papà.

"Dimmi papà"

"Jirou sta meglio, se vuoi vederla Recovery Girl farà un'eccezione"

"Ti ringrazio papà, arrivo subito"

Chiudo la chiamata dicendo a Denki che lei sta meglio e che possiamo anche vederla, lui si alza dal tavolo correndo a mettersi le scarpe trasinandosi dietro me.

Usciamo di casa correndo, arrivati al cancello ci fermiamo per riprendere fiato ed entrare nella struttura.

Fuori dalla stanza troviamo Recovery che fa entrare prima me dicendomi di avere al massimo 30 minuti, sono perfetti.

Entro avvicinandomi a Jirou che apre a stento gli occhi, mi siedo sulla sedia posizionata lì vicino e le metto una mano sulla fronte per accarezzarle i capelli ricevendo un flebile sorriso.

S: Come ti senti Jirou?

J: Bhe sono...viva e non sto capendo un cazzo, mi sento come se mi stesse per scoppiare la testa

S: Questo forse per la perdita di sangue, ricordi per caso cosa è successo?

J: Ero con Momo, stavo passando una bella serata...a proposito grazie di avermi lasciato andare con lei, l'ho pure presa per mano

S: Sono felice per te Jirou, quanto ti ci vorrà prima che tu ti decida a dirle ciò che provi?

J: Sto iniziando a pensare che forse lo farò presto

S: Finalmente! Va avanti col discorso

J: Allora...l'ho riaccompagnata a casa e come ti ho detto la stavo tenendo per mano, poi ho deciso che per far prima dato che era tardissimo ho preso la scorciatoia ovvero il passaggio tra un vicolo e l'altro, ad un tratto mi sento bloccata al muro e la lama che mi penetra nella gamba, mi si è appannata la vista e non ho più visto nulla, non ho nemmeno avuto il tempo di vedere chi fosse

S: Cazzo, Momo non lo sa perciò posso scriverle?

J: Va bene almeno capirà se non le rispondo...ti ringrazio Shin, senza di te sarei morta

S: Non devi ringraziare, vederti qui sana e salva è la cosa che mi rende più felice

Mi chino verso di lei dandole un bacio sulla fronde, la vedo sorridere ed è la cosa più bella che potessi vedere oggi.

J: Anche Denki è stato gentile...com'è andata a finire tra voi due?

S: È rimasto da me poi visto che si era dimenticato di dover andare da Bakuguo mi ha trascinato con lui ed abbiamo passato la serata a giocare ad Until Dawn, un gioco che io e te abbiamo platinato

J: Figo, son felice che ti sia divertito

S: Non ci riponevo troppe speranze ma mi sta simpatico devo dire la verità

J: Anche a me sta simpatico ma a volte fa troppo lo spaccone, è divertente quando si crede chissà chi

S: Già è tanto divertente...è fuori dalla porta, dopo verrà anche lui qui

J: Oh perfetto così lo potrò ringraziare

S: Devi stare tranquilla, Recovery ha detto che un paio di giorni e tornerai come prima

J: Bene, grazie delle informazioni

S: Jirou prometto che farò di tutto per trovare quel figlio di puttana

J: So che lo farai, so anche che ti farai aiutare dai tuoi papà

S: Puoi scommetterci cazzo!

J: Vieni qui

Mi fa cenno con la mano di avvicinarmi, faccio quello che dice e per ringraziarmi ricevo un bacio sulla guancia, l'amicizia tra me e lei è qualcosa di unico, sono fiero di essere suo amico.

Bussano alla porta della stanza, capisco che è il segnale che i trenta minuti sono finiti, saluto Jirou che alza il busto per permettermi di abbracciarla.

Esco prendendo in mano il mio telefono ed aprendo la chat con Momo, solo ora mi accorgo che la ragazza mi aveva riempito di messaggi chiedendomi se Jirou fosse con me e poi chiedendomi se io stessi bene.

Approfitto del fatto che entra nella stanza Denki per chiamarla allontanandomi un po' da Recovery.

"SHINSO! Mi hai fatto preoccupare! Tu e quella scema di Jirou era tornata da te scommetto e scommetto anche che vi si è scaricato il telefono"

"In realtà è più grave di così"

"Cosa scusa?"

"Jirou stava tornando a casa quando qualcuno l'ha attaccata immobilizzandola per piantarle un coltello nella gamba, se io e Denki non fossimo corsi lì sarebbe morta"

"C-cosa...lei è stata...lei stava..."

"Se vuoi vederla chiedo a Recovery di farti entrare nella sua stanza"

"Si ti prego"

"Non piangere per favore"

"A-arrivo"

"Ti aspetterò qui io"

Denki's pov
Shinso esce con un bel sorriso, ora posso entrare anche io.

Chiudo la porta alle mie spalle guardando la mia amata Jirou su un lettino d'ospedale...ottimo.

Mi siedo di fianco a lei sulla sedia li vicino e vedo che mi sorride, so che sei contenta di vedermi tesoro.

D: Ciao Jirou

J: Grazie Denki

D: Oh non ringraziare non ho fatto nulla, ho solo assistito Shinso

J: Sei stato bravo comunque

Sento che il mio cuore batte all'impazzata, poggio una mano sulla sua spalla chiedendole come si sente.

J: Sempre meglio di prima

D: Questo è certo, mi dispiace per quello che è successo ma sono certo che Shinso troverà il colpevole ed io ti giuro che lo aiuterò quanto mi è possibile!

J: Grazie Denki

Qualcuno bussa alla porta, ma non sono passati trenta minuti, perchè rompete le palle mentre sono con la mia amata?!

Sbuca Shinso, Jirou tenta di alzarsi col busto ed io le do una mano.

S: Scusate l'interruzione ma è arrivata anche Momo

Richiude la porta alle sue spalle e Jirou si risdraia sul lettino sorridendo.

D: Siete molto amiche tu e lei

J: Si...siamo molto...amiche

D: Ho visto che con Shinso siete un bel trio di amici

J: Ho conosciuto prima Shinso in realtà e poi Momo, poco a poco li ho fatti diventare amici

Shinso's pov
Momo è difronte a me in lacrime, disperata al pensiero che se Jirou sta male è solo colpa sua, è anche caduta per terra io mi sono chinato su di lei per abbracciarla e consolarla.

S: Ma non è colpa tua Yao-Momo!

M: Si invece! Se fosse rimasta a dormire da me lei starebbe bene!

S: È viva e starà bene, è andato tutto bene, ora smettila di preoccuparti e asciugati le lacrime che tra poco la devi vedere! Non vorrai mica che la tua amata Jirou ti veda così

M: Hai-hai ragione

La aiuto ad alzarsi, dalla sua borsa tira fuori un fazzoletto con cui si asciuga le lacrime, un po' incerto mi ci avvicino e senza fare nulla lei mi abbraccia, io ricambio molto volentieri.

S: Senti Yao ma...perchè non ti dichiari? Se ci pensi bene se non l'avessimo salvata tu ora vivresti col rimpianto di non averle mai detto cosa provi

M: Hai ragione e glielo voglio dire, tu non sai quanta voglia ho di baciarla in questo momento, anche solo sulla guancia ma vorrei tanto farlo

S: E fallo allora! Nella stanza non ci sono mica i tuoi genitori no?

M: Omofobi...

S: Ah se solo sapessere che in casa loro ci sono stati due lesbiche ed un gay credo che possano impazzire

M: Già...

Si mette a ridere guardandomi un po' più tranquillamente di quello che fosse prima. Il tempo di Denki finisce e nella stanza ci entra Momo che prima guarda me che rispondo con uni sguardo determinato, entra lanciandomi in risposta uno sguardo convinto.

Denki esce tutto contento di aver parlato con lei, insieme aspettiamo Momo che quando esce si catapulta su di me dicendomi che è riuscita prima di andare a darle un bacio sulla guancia, mi ringrazia inoltre per la mia gentilezza, tutto ciò senza che il biondino senta.

Andiamo a fare colazione insieme poi per ordine riportiamo a casa Momo e poi riaccompagno anche Denki che mentre sta per aprire la porta di casa si gira correndomi incontro per abbracciarmi e per ringraziarmi della serata passata insieme, rimango stupito dal suo gesto ma sono felice, quel suo abbraccio mi ha fatto sorridere molto.

Torno alla Yuei dove tropo papà Mic che nel vedermi mi stritola in un abbraccio chiedendomi se sto bene ed elogiandomi per la bravura che ho avuto insieme a Denki nel soccorrere Jirou.

Ma quanti cazzo di abbracci sto ricevendo?! Non mi hanno mai abbracciato così tanto ma devo dire che è bello, mi sento bene dai.

Arriva anche papà Shota che mi ringrazia, anche lui, per il lavoro svolto e mi perdona se sono andato via con Denki la sera quando dovevamo stare semplicemente a casa ma mi raccomanda di non rifarlo anche se facendo così ho salvato la vita di una persona...della mia migliore amica.
Jirou.