capitolo 30
Lincontro con il signor Mazzeo sembra essere andato bene anche se non ha parlato molto, si limitava a guardare Giulia. Lei continuava a dire che era già un grande passo avanti, che il fatto che non mi avesse buttato fuori di casa era positivo per uno come lui. Ma io avevo uno strano presentimento.
Quella serata finì cosi. Non mi fece nessuna domanda, non volle sapere nulla di me ne chiese spiegazioni a sua figlia. Quando stavamo per andarcene disse però una frase che mi fece pensare che avremmo dovuto lottare per stare insieme,.
disse: Giulia, Marco, ricordate quello che sto per dirvi. non è oro tutto ciò che luccica, non lo sarà nemmeno la vostra storia.
Ci chiuse la porta in faccia e io e Giulia ci guardammo in faccia come se fossimo increduli da ciò che era appena successo.
Accompagnai Giulia sotto casa sua e ci salutammo con la convinzione di vederci il giorno dopo, da quella volta sono 2 giorni non vedo e non sento Giulia, ho provato a chiedere ad Alba ma neanche lei sembra saperne nulla, dice che prova a chiamarla ma risponde la segreteria. Inizio davvero a preoccuparmi, non credo sia un nostro problema perchè fino a quando ci siamo salutati era tutto ok, credo che la frase del padre aveva un messaggio ben preciso e che le mie preoccupazioni erano giuste.
Stamattina sono a lavoro anche se sono distratto e Sara infatti continua a chiedermi cos'ò, preso da un momento di disperazione le racconto tutto quello che è successo e appena finisco di parlare lei seriamente dice che se le avessi raccontato tutto prima forse sapremmo già se Giulia stava bene, non comprendendo le sue parole le chiedo di spiegarsi meglio.
Sara: il padre di Giulia a me non mi conosce, quindi se io mi recassi a casa sua con la scusa di essere una sua amica di Londra credo che lui non avrebbe da ridire nel farmi vedere Giulia, almeno cosi sapremmo se sta bene. tu se vuoi scrivile un biglietto e vedrò di farglielo avere.
L'abbracciai d'istinto aveva avuto un'ottima idea, avevo trovato davvero un'ottima amica in lei, adesso non restare che scrivere il biglietto per Giulia e aspetare la fine del turno in modo che Sara potesse andare da Giulia.
RIECCOMI QUA, SCUSATE L'ASSENZA MA AVEVO PERSO LA VOGLIA DI SCRIVERE NON SO PERCHE', MA ANCHE SE NELLA MIA TESTA AVEVO DELLE IDEE NON RIUSCIVO A SCRIVERE. SPERO DA OGGI RIESCA A RIPRENDERE A SCIVERE COME ALL'INIZIO...BACI BACI CATY
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