CAPITOLO 2

LORENZO

La mattina arrivo prima a lavoro, Gaia é nel piazzale che sta fumando con il bicchiere di caffè in mano, vado dentro, indosso la vestina e dopo aver preso il caffè esco e la raggiungo approfittando che ancora Elisa non c'è.
- Buongiorno - Le dico.
- Ciao Lorenzo -
- Perché non mi hai risposto più ai messaggi ieri? -
- Non sapevo cosa rispondere -
Rimane zitta a fissare il vuoto.
- Non mi guardi neanche nel viso? - Chiedo mettendomi di fronte a lei.
- Buongiorno ragazzi! - Dice Elisa salutando Gaia con un bacio sulla guancia.
- Elisa... Sempre nei momenti meno opportuni... - Dico allontanandomi lasciandole sole. Entro in reparto e sistemo il turno prima che suoni la campanella; vedo Gaia mettersi al collaudo insieme a Filippo e la raggiungo.
- Gaia torni in manovia stamani - Dico andandomene subito.
- A dopo Fili - La sento dire e il nervoso risale di nuovo; perfino il soprannome.
Per tutta la mattina la guardo parlare con Elisa, non incrocia mai il mio sguardo, mi evita e la cosa mi fa andare fuori di testa.
Guardo il suo viso dolce quando sorride, i suoi capelli mossi neri come il carbone.
- Oiiii ci sei Lorenzo? Ma che guardi? -
Mi volto verso Elena che mi sta parlando.
- Dimmi Elena -
- Pensavo che stasera potresti cenare da me... È da tanto che non passiamo una serata insieme -
Dice appoggiando i gomiti sulla scrivania.
- Pensavi male. Ho da fare. Dai, torna a lavoro - Rispondo sorridendole mentre lei si allontana con una smorfia.
Suona la campanella della pausa, guardo Gaia uscire nel piazzale e raggiungo Elisa che sta facendo il caffè anche per lei.
- Lo porto io a Gaia... Puoi lasciarmela 2 minuti? O chiedo troppo -
- No Lore. Vi lascio soli -
- Grazie -
Prendo il caffè di Gaia ed esco.
- Il tuo caffè - Dico quando le sono vicino.
- Elisa? -
- È andata in bagno. Perché mi eviti Gaia? -
- Cosa? Ti evito? Ma sei pazzo? -
- Mi eviti Gaia e fai di tutto per farmi innervosire! -
- Tipo? Cosa avrei fatto? -
- A dopo Fili? Anche i soprannomi vi siete dati? -
Sorride. - Stai esagerando Lorenzo -
- Sto esagerando? -
- E allora tu? Con Elena? Cosa é venuta a fare alla tua scrivania? -
- Allora mi hai guardato! -
Alza gli occhi al cielo. - Solo un cieco non avrebbe visto quella scena.... Patetica -
Rido, lei mi guarda dritto negli occhi.
- Torno a lavoro. Scusa -
Elisa la prende subito a braccetto e sorride, Gaia no, le dice qualcosa e poi rientrano.
Alle 14:40 faccio più veloce possibile per incontrare Gaia fuori dalla fabbrica, come esco Elena mi viene subito incontro abbracciandomi e in quel momento esce Gaia che fa finta di niente e si allontana.
- Lorenzo ti prego, vediamoci stasera, voglio parlare di noi - Mi dice Elena.
- Allora non ti é chiaro! Non c'è un noi, ci siamo divertiti una sera ma adesso ho altro a cui pensare -
- Non dirmi che vai dietro a quella ragazzina che é arrivata adesso -
- Si da il caso che la ragazzina ha molto più cervello di te. È bastato guardarti per farti cadere nel mio letto -
- Ma cosa stai dicendo... Io pensavo che saremmo stati insieme -
- Andiamo Elena! Lo sapevi meglio di me che non sarebbe mai iniziato niente tra di noi -
- Sei uno stronzo! Tu e lei! -
Elena se ne va verso il parcheggio, vedo uscire Elisa e faccio la strada insieme a lei.
- Che succede? Aspettavi me? - Mi domanda.
- Veramente aspettavo Gaia, ma quando é uscita stavo discutendo con Elena -
- Ah, con la vipera.... Gaia non è come loro -
- Come loro? Cosa intendi? -
- Come tutte quelle che ti sei portato a letto fino ad ora -
- Sta con Filippo? Dimmi la verità -
Elisa ride. - Da quando Lorenzo Viviani é geloso? -
- Mi ha fatto perdere la testa Elisa. Non so come sia potuto succedere -
- Non ti credo, ogni volta dici così e poi succede sempre la stessa cosa. Comunque l'ho già avvisata Gaia di questo -
- Scherzi vero? -
- No Lorenzo. È una mia amica e siccome sono 2 giorni che ti vedo molto interessato a lei ho dovuto farlo, a parte me in reparto te le sei fatte tutte!! -
- Lei non è come le altre - Rispondo serio.
- Ma va! Te l'ho appena detto! -
- Non importava me lo dicessi, l'avevo capito da solo. Vado a casa. A domani Elisa -
Dopo aver fatto la doccia mi sdraio sul letto e invio un messaggio a Gaia.
" Perché non mi hai aspettato?"
Pochi secondi e vedo che sta scrivendo.
" Ho visto che eri molto impegnato"
" Gaia non è come pensi"
" Io non penso proprio niente, mica stiamo insieme"
" Non sei scema, hai capito benissimo che mi piaci"
Non risponde più, ogni volta che gli dico qualcosa di più smette di rispondere.
" Gaia perché non rispondi?"
" Non ho niente da dire"
" Possiamo vederci per un caffè?"
" Non credo sia il caso"
" Perfavore"
Non ho mai dovuto supplicare una ragazza per uscire con me, e se mi succedeva lasciavo perdere subito, questa volta non ce la faccio.
" Soltanto un caffè"  Insisto vedendo che non risponde.
" Veramente devo andare all' ipercoop a fare la spesa"
" Perfetto, troviamoci al bar della galleria. Tra 15 minuti, ce la fai?"
" 😤 ok"
Mi alzo dal letto di scatto e mi vesto, non sono mai stato così felice di andare all'ipercoop.
Sono davanti al bar, mi volto e la vedo arrivare, indossa dei leggins color jeans che fasciano  le sue gambe lunghe, un paio di stivaletti con il tacco e sopra un piumino verde militare.
- Allora? - Mi chiede venendo di fronte a me, guardo il suo viso truccato.
- Sei.... Arrivata -
- Cosí sembra -
- Dai, ti offro un caffè - Le dico indicandole un tavolino libero.
- È già il secondo oggi che mi offri -
- È vero, sei in debito - Rispondo strizzandole l'occhio.
Guardo il suo sedere quando si volta per andare a sedersi e sospiro, dopo due minuti la raggiungo con i caffè.
- Grazie - Mi dice aprendo la bustina di zucchero e poi mi guarda.
- Perché mi guardi? - Le chiedo nervoso.
- Sto aspettando che tu mi dica qualcosa -
- Sei... Bellissima Gaia -
Sorride e arrossisce. - Non intendevo questo Lorenzo, perché hai voluto vedermi? -
- Avevo voglia di stare un po' di tempo con te -
- Lorenzo... Sia chiaro, non verrò a letto con te -
La guardo negli occhi verdi che mi stanno fissando.
- Non voglio venire a letto con te - Rispondo.
- Dio... Menomale. È stata dura fino ad ora la conversazione -
- Voglio di più Gaia -
- Non hai una bella reputazione Lorenzo -
- Lo so, Elisa mi ha detto che ti ha avvisata... -
- Non solo Elisa, in molte lo hanno fatto -
- Con te é diverso Gaia, mi piaci davvero! -
- Fa parte del copione questa frase? -
- No, non scherzare. È l'unica volta che parlo seriamente con una ragazza, e tu mi prendi in giro -
- Dimostri altro -
- Io? Cosa dimostro Gaia?? -
- Due ore fa abbracciarvi Elena... -
- No, non dire stronzate, era Elena che abbracciava me, io non ho mosso un dito -
- È uguale. Non sono pronta per... Stare con un ragazzo -
- Dammi una possibilità di dimostrarti che non sono quello che ti hanno detto, tu... Tu faresti la differenza nella mia vita incasinata, non ho mai sentito niente di simile a quello che sto provando ogni volta che ti ho vicina -
Avvicina la sua mano al mio viso e mi fa una carezza, prima che la tolga l'afferro e la stringo intrecciando le mie dita alle sue.
- Gaia.... -
- Lorenzo io... Non forziamo le cose -
- Ti voglio nella mia vita Gaia, e non mi fermerò davanti a niente -
- Mi conosci appena Lorenzo!! -
- E sono già pazzo di te -
- Tu sei folle - Sorride e si alza dalla sedia. - Vado a fare la spesa - Continua.
- Vengo con te - Mi alzo e la seguo mentre lei scuote la testa.

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