Ero li a fissare ancora le due camere, che erano veramente bellissime, quando Alice mi disse <<Bella allora, quale preferisci??? Dai ci prendiamo questa rossa, così abbiamo anche il bagno interno!!!!>> <<ok, ho sempre desiderato avere una stanza con bagno all'interno!!!>> non feci in tempo a finire che la mia amica mi trascinò con se in camera.

Dopo aver disfatto il borsone, Edward bussò alla porta <<ragazze siete pronte? Sono le 11:00 se vi va, io e Jasper avevamo pensato di portarvi a sciare, la funivia sta qui vicino, che ne dite??>>. Pochi minuti dopo ero seduta con Edward sulla funivia ed ero persa tra i miei pensieri, più che altro non pensavo a nulla in particolare ero li che fissavo il vuoto sotto di me <<Bella a cosa pensi?>> lo guardai un po' imbarazzata <<beh... non ho mai sciato in vita mia, non so se ne sono capace...>> lui mi carezzò i capelli <<tutto qui? Tranquilla ci sono io che ti insegno, poi lo sai che sono sempre pronto a prenderti in caso di cadute!>> mi fece un occhiolino e mi sorrise, io mi abbraccia più stretta a lui <<si, hai ragione, con te non può mai succedermi niente, sei sempre pronto a venirmi in aiuto... ti amo Edward!>>.

Scesi dalla funivia aspettavamo Jasper ed Alice <<amore, ma non potevamo prendere la via più facile per arrivare?>> lui mi sorrise <<beh, ho pensato che non avendo mai preso la funivia, ti sarebbe piaciuto provarla, magri se proprio ci tieni possiamo farlo dopo per scendere!?>> e mi fece uno dei suoi splendidi sorrisi.

Una volta che i nostri 2 amici ci raggiunsero ci dirigemmo alla sede dove si affittavano i vari attrezzi, di quelle cose si occuparono i nostri ragazzi e mentre io ed Alice li aspettavamo mi disse <<Bella, allora come ti sembra l'inizio di questa giornata??>> le sorrisi <<direi che va piuttosto bene, ci voleva, avevo bisogno di allontanarmi un po' da tutto... e poi se penso alla compagnia che ho...>> non continuai, ma lasciai intendere bene a cosa mi riferivo e lei da amica, aveva capito al volo, infatti scoppiammo a ridere, poi la vidi diventare seria per un attimo <<Bella... vorrei chiederti una cosa...>> <<dimmi!>> ma proprio mentre era li che stava per aprire bocca, venimmo raggiunte dai nostri bei vampiri <<Allora pronte per una gara? Abbiamo preso tutte le attrezzature!>> disse euforico Jasper, non lo avevo mai visto così contento.

<<per la gara, non contate su di me... non so nemmeno se ne sono capace...>> <<ok vorrà dire che ora io resto con te e vediamo come vai mentre Alice e Jasper se vogliono fanno una gara tra di loro ok?>> disse Edward, io annuii e così anche gli altri due.

Dopo essermi munita di tutte le attrezzature, salii sugli scii, Edward si abbassò per fermare i ganci attorno ai miei piedi, dopodiche pensò ai suoi.

<<allora signorina Swan è pronta?>> lo guardai aveva proprio l'aria di un istruttore... il mio istruttore, non vi dico i pensieri poco puri che mi attraversavano la mente, fortuna che non poteva sentirli <<istruttore Cullen... io non sono mai pronta!>> scoppiammo a ridere, poi mi fece una dimostrazione di partenza e dopo avermela mostrata si mise dietro di me e con le sue mani, prese le mie e mi fece vedere come impugnare i freni e i movimenti da fare, sentire il suo odore, la sua voce sussurrarmi all'orecchio e soprattutto sentire il suo corpo molto vicino al mio, mi mandò in estasi.

Dopo mezz'oretta di prove, potevo anche azzardarmi a dire che me la cavavo piuttosto bene, fu anche Edward stesso a complimentarsi, ma non sapevo se lo diceva solo perchè era di parte. Ma proprio quando ero certa di sapermela cavare da sola, persi il controllo e stavo per finire contro un albero, fortuna che il mio eroe fu pronto a fiondarsi verso di me <<Bella!! Stai bene? Non posso lasciarti da sola un attimo che combini qualche guaio?!!!>> scoppiai a ridere, un po' per la situazione un po' perchè era buffo vedere la sua faccia terrorizata, mi considerava quasi come una bambola di porcellana che al minimo urto potesse rompersi in mille pezzi << si Edward sto bene, grazie! Però lo sai che potevano vederti? Eri lontanuccio da me e qualcuno potrebbe domandarsi come hai fatto in meno di un secondo a soccorrermi>> <<tranquilla i miei movimenti sono talmente rapidi che solo qualcuno che mi tiene sotto controllo potrebbe accorgersene!>>. Purtroppo non sapevamo ancora che qualcuno che ci osservava c'era...

Poco dopo si fece ora di pranzo, andammo stesso in un rifugio li vicino e fu strano vedere per la prima volta Edward mangiare qualcosa. Infatti restai li a fissarlo per un po' al punto che lui mi disse <<che c'è? Non hai mai visto mangiare nessuno in vita tua?>> mi sorrise, gli sorrisi anche io <<beh, si... ma non ho mai visto mangiare te!>> <<bhe ogni tanto è bello cercare di essere il più umano possibile!>> <<ma almeno ciò che mangi per te ha un sapore oppure lo mangi tanto per..?>> <<ma certo che ha un sapore, solo che ( abbassò di molto la voce per non farsi sentire) il sapore del sangue per me è la cosa migliore che possa esserci... è come se fosse il mio dolce preferito!>> <<capisco>> poi guardai Jasper <<e tu invece??>> <<beh... per me, come dire... è come se sei ospite a casa di qualcuno, se mi viene offerto di certo non lo rifiuto, ma non lo cerco come bisogno primario... per me è come un di più, spesso lo faccio per far compagnia ad Edward quando va a caccia... da soli è noioso>> i due fratelli si guardarono poi Edward disse <<gia, tipo come quella volta sotto la pioggia, ce la spassammo proprio>> lo guardai e subito capii <<intendi quando tornaste tutti bagnati?>> entrambi annuirono ed Alice scoppiò a ridere <<si fu bellissima la loro trovata... erano andati a correre ahahaaah>> poi guardò Jasper con aria da cucciola <<amore che poi stavi pure per farti sgamare, allora Bella non sapeva ancora e non posso mai scordare lo sguardo con cui ti fulminò Edward ahhahaahah>> e scoppiò nuovamente a ridere, risi di gusto anche io, nel ricordare la scena e nel finalmente capire tutto!!!

<<ok quindi non è nemmeno vero che giocate a baseball>> dissi ma poi Edward disse <<no, quello è verissimo, anzi siamo dei giocatori eccellenti!>> chiacchierammo del più e del meno finchè non finimmo il pranzo. Restituimmo le attrezzature affittate e andammo a fare una passeggiata per i boschi, in genere da sola non ci sarei mai andata, mi facevano paura, ma sapendo di stare con loro e soprattutto con Edward, tutte le paure mi passavano eccetto la paura di poterlo perdere, ero sempre dell'opinone TROPPO BELLO PER ESSERE VERO ero convinta che prima o poi tutto sarebbe svanito..

Mentre passeggiavamo i ragazzi erano rimasti un po' più indietro e quindi ne approfittai per rivolgermi ad Alice <<ehi cosa dovevi dirmi poi?>> lei mi sorrise<<beh, meglio che ne parliamo dopo quando stiamo in stanza...>> <<ok>> mentre ero li che pensavo a cosa potesse mai volere Alice, i ragazzi ci raggiunsero il primo a parlare fu Jasper <<ragazze che ne dite di fare un bel gioco?>> noi lo guardammo con un espressione stupita <<del tipo?>> dicemmo, poi intervenne Edward <<nascondino! Qui tra i boschi sarà uno spasso!!!>> Alice subito accettò, io invece ero un pò dubbiosa, pensare di nascondermi da qualche parte in un bosco sperduto mi metteva un po' paura <<non saprei...>> poi Alice mi incitò <<dai Bella non fare la guastafeste, gia prima non abbiamo fatto la gara di scii... noi un giorno abbiamo, godiamocelo no?>> <<ok, hai ragione>> <<bene, allora voi vi nascondete e noi vi cerchiamo!>> disse Jasper, al che rispose Alice <<si mi piace... però così non vale, ci troverete sicuramente in un attimo!>> dopo qualche battibecco iniziammo il gioco, le regole erano che io ed Alice dovevamo nasconderci in posti diversi mentre noi andavamo a sud loro per darci tempo correvano lontani verso nord.

Ero nascosta dietro ad un grosso cespuglio da più di 10 minuti ed ero stupita che con l'agilità di Edward ancora non fosse riuscito a trovarmi, guardai il cielo era ancora giorno, ma per poco le luci del tramonto iniziavano a farsi vedere, e se si sarebbe fatta notte, sarei morta di paura.

Alice pov

Ci eravamo separate dai ragazzi da una quindicina di minuti ed ero ancora li a cercare un rifugio, anche se nel mio cervelletto malato, avevo altre intenzioni, desideravo essere cercata da Jasper e anche in fretta.

Avrei dovuto anche chiedere a Bella un grossissimo favore, ad un certo punto un fruscio tra gli alberi, mi fece sussultare, mi guardai attorno, sperai che fosse Jasper, perchè se al contrario fosse stato un animale o peggio qualche estraneo sarei morta di paura.

Iniziai a correre, sentivo il rumore sempre più vicino a me, e in pochissimi secondi mi si fiondò Jasper di fronte, il mio cuore riprese il suo normale battito, almeno ero certa di essere in mani sicure, ora! <<presa!>> esclamò il mo uomo abbracciandomi dolcemente <<finalmente, ci hai messo un bel po', lo sai?>> lui mi sorrise, mamma e quanto era bello, ma soprattutto incredibilmente eccitante, lo desideravo ora, in quel preciso istante <<ma come? Io ci ho messo tanto? Ma se non ti sei nemmeno nascosta!>> <<beh forse perchè volevo essere trovata, ed infretta anche!>> non lo lascia parlare che mi fiondai sulle sue labbra strappandogli un bacio mozzafiato. Lui mi strinse forte a se e dopo aver ricambiato il mio bacio disse <<dai amore trattieniti, che altrimenti non resisto...>> bene, non mi resisteva, proprio ciò che desideravo <<ok>> dissi disinvolta, ma nel frattempo scesi con le mie mani, lungo il suo torace, che anche sotto l'imbottitura del giubbino riuscivo a sentirlo ben marmoreo, scesi sempre più giù, fino a sfiorargli la protuberanza nei suoi pantaloni, che non ci aveva messo poi molto a farsi dura, sorrisi e infilai la mano nel suo pantalone, iniziandolo a stuzzicare, lui mi guardò, il suo sguardo sembrava andare gia in estasi per il piacere che gli provocavo, anche se sembrava ancora trattenersi <<Alice... ti prego fermati altrimenti io>> cercò di dirmi tra un gemito ed un altro, ero totalmente orgogliosa del potere che certe volte riuscivo ad avere su di lui <<altrimenti cosa? Jasper, sai benissimo che non mi fermerò, perchè ti voglio, ti desidero da morire, ti prego prendimi qui, adesso!>> bene, la scintilla era scattata, lui mi prese tra le sue braccia <<amore ma non voglio farti prendere freddo, ti ricordo che stiamo in motagna per giunta in mezzo alla neve fredda e ghiacciata>> gli feci un occhiolino e dissi <<beh ti assicuro che tra non molto ci sarà una temperatura così alta che farà sciogliere tutta la neve attorno a noi... e poi chi ha detto che dobbiamo spogliarci da capo a piedi?>>

Fu un attimo e vidi la passione viva bruciare nei suoi occhi, ci nascondemmo dietro un grosso albero e dopo esserci abbassati i pantaloni al punto giusto, mi prese con forza e mi sollevò mettendomi spalle al muro, o meglio contro l'albero, mi aggrappai ben salda a lui, e in pochissimo fu dentro di me.

Finalmente la mia voglia venne appagata, giungemmo insieme all'apice e restammo li abbracciati ed uniti in un corpo solo a ripeterci il nostro amore. <<Alice, sei folle lo sai?>> <<si lo so>> <<ecco perchè ti amo, e ti amerò per sempre!>> mi disse baciandomi la fronte.<<ti amerò per sempre anche io Jasper!!!>> ci baciammo e poco dopo ci risistemammo.

Poi lui mi guardò e disse <<dai andiamo prima che Edward e Bella si domandino che fine abbiamo fatto!>> io gli sorrisi <<beh ma prendiamocela comoda, lasciamogli un po' di tempo, magari possono fare la nostra stessa pensata>> lui si mise a ridere <<si fidati, conosco Edward e non è un tipo così precoce, e poi sicuramente non farebbe mai prendere freddo alla sua amata!>> io feci la finta arrabbiata <<e che vuoi dire? Che io il freddo me lo posso prendere?!>> lui per discolparsi disse <<ma no amore, che c'entra... tu hai così insistito, che non volevo darti un dispiacere...>> ridemmo e scherzammo poi gli dissi <<e comunque stasera secondo round, quindi prepara la stanza come si deve!>> <<sei certa che a Bella vada bene?>> sospirai <<beh alla fine non ci vedo nulla di male e poi, male che va dorme da sola, tanto Edward lo stesso non dorme mai!>> lui fece un lungo respiro e poi acconsentì <<e si, pure hai ragione, che sia, sai che non vedo l'ora>> e mi diede un altro lungo ed intensissimo bacio!