Bella pov

In poco più di mezz'ora eravamo vestite e ognuna nel vedere l'altra era rimasta stupefatta.... eravamo veramente bellissime, quando sciolsi i capelli e le mostrai la mia nuova acconciatura Alice rimase sconvolta <<Bella che fine hai fatto fare ai tuoi boccoli castani? Erano così belli... >> <<Alice avevo bisogno di un cambiamento... scusa lo hai fatto tu, perchè non lo posso fare io!!! E poi perchè non sto bene così?>> e lei <<certo sei uno schianto ora hai un aria molto più sexy... però dammi tempo devo abituarmi a vedere la nuova Bella in versione super dark con capelli neri e liscissimi!>> e scoppiammo a ridere <<we non farti sentire da mio padre ci manca solo che mi veda super sexy e non mi fa uscire di casa conciata così>> e lei dopo aver pensato a qualcosa se ne uscì <<ok... allora sei bella pura e casta come una suora che ne dici?>> <<che scema!>>.
Continuammo a scherzare ma tra una battuta e l'altra continuavamo a prepararci, vidi Alice andare verso le sue buste e le svuotò tutte sul letto, non avete idea di quello che ci poteva essere, accessori e trucchi di ogni tipo, collane, anelli, bracciali, fermagli per i capelli, e poi ancora profumi, creme per il corpo, e otto paia di scarpe <<Alice, ma hai portato cose per un intero reggimento, noi siamo solo due! A che ci servono tutti questi prodotti??!>> e lei esasperata, come se fosse una cosa ovvia ed io non la capissi <<Bella, ma possibile che devo sempre dirti tutto io? Tra tutte queste cose ora dobbiamo scegliere no? Io ero troppo indecisa e quindi ho preso un po' di tutto!>> e certo... manco dovevamo andare ad un matrimonio... era una semplice e stupida festa <<Bella devi essere bellissima stasera... cioè noi dobbiamo essere bellissime stasera!>> verso le 20:20 eravamo finalmente pronte io avevo optato per una crema corpo al muschio bianco e scelsi un profuno con la rispettiva fraganza, mentre Alice ne scelse uno alla cannella ovviamente con lo stesso profumo abbinato; per i capelli lei li lasciò sciolti e portava una specie di coroncina fatta con ramoscelli e foglie, proprio come una vera ninfa degli alberi, io invece portai un po' tirati indietro le ciocche laterali e frontali a formare una specie di cresta e il resto dei capelli li lasciai scendere sciolti e lisci, mi arrivavano verso le spalle, per la faccia avevo usato un fard che rendeva la mia pelle più pallida del solito e avevo marcato i miei occhi con una matita nerissima e avevo le labbra ricoperte da un rossetto molto scuro, mentre Alice usò un ombretto verde pistacchio, ovviamente brillantinato ed usò un colore pastello che le tinse le labbra di un leggero rosa pesca. Ovviamente indossavamo collane, bracciali e orecchini sempre molto vistosi, erano sempre così le scelte di Alice, mentre per le scarpe Alice optò per delle ballerine con un tacchetto di pochissimi cm che si intonava alla perfezione con i colori del suo vestito, mentre io misi delle scarpe col tacco, molto alto nere con bordi color oro.

Lei era una ninfa dei boschi, che viveva nel giorno e nelle stagioni come autunno e primavera, quando i colori sono vivaci, così aveva detto, mentre io impersonavo la versione oscura del suo personaggio, la versione dark, che quindi viveva nell'ombra e nelle tenebre, sempre così aveva detto lei... Certo i nostri non erano proprio dei costumi di halloween, ma era un idea divertente che ci accomunava e poi eravamo stufe dei soliti costumi, tipo mostri, zombie e vampiri...

Si era fatta ora e mia madre ci accompagnò al ballo <<ragazze siete bellissime, mi raccomando divertitevi!>> <<lo faremo di sicuro signora Swan!>> le disse Alice e così scendemmo dalla macchina e ci dirigemmo verso l'edifcio illuminato ed allestito per l'occasione.
Come sempre la festa si teneva nella palestra che era stata addobbata con festoni di ogni tipo, con luci colorate c'era addirittura una vera postazione da dj <<certo che quest'anno se la sono cavata alla grande per l'allestimento..!>> dissi ed Alice mi sorrise <<lo voglio credere, l'abbiamo preparata io e Rosalie!>> rimasi a bocca aperta <<Ma dai!!! Perchè non me lo avete detto vi avrei potuto dare una mano... comunque complimenti siete state bravissime, è perfetta!>> non finimmo di parlare che ci raggiunsero tutti gli altri ovvero Emmet e Rosalie, vestiti lui da cavaliere e lei da dama medioevale, alla faccia del tema halloween, ormai era una semplice festa in maschera, poi vennero Jessica e Mike vestiti lei da vampira e lui da conte dracula, ok un classico, poi vennero anche Angela e gli altri, lei era vestita da semplice streghetta e gli altri da zombie o da altri personaggi macabri.

Passammo la prima parte della serata tra risate e scherzi, ci divertivamo, specie io ed Alice a prendere in giro certi ragazzi che erano vestiti in modi assurdi, andammo al tavolo del buffet e prendemmo qualche coktail, quando notai un ragazzo, niente male che continuava a guardarmi in maniera insistente, poco dopo mi resi conto che molti ragazzi mi guardavano... ma che avevo, certo! Era per via del vestito... SCOLLATO... <<Alice credo non sia stata una buona idea questo vestito...>> e lei <<Perchè ? Ti sta da urlo!>> <<si è questo il problema... forse mi sta un po' troppo bene... è fastidioso vedere tutti quei ragazzi con la faccia da pesce lesso, poi ce ne sono anche altri con degli sguardi... chissà a che pensieri sconci che si fanno...>> <<si, hai ragione sono tutti allupati e fanno quella faccia perchè ora vedono che schianto sai essere quando vuoi!>> e mi diede una gomitata <<no Alice, inizio a sentirmi a disagio... credo che me ne torno a casa>> ma lei mi afferrò per una mano <<NO!! Non puoi... cioè... dai ci divertiamo e poi basta che stiamo insieme a tutti gli altri che ci distraiamo e non ci pensi più!>> mi guardò con aria supplichevole <<ok... ma se la cosa continua a darmi fastidio me ne vado...>> ci stavamo dirigendo verso i nostri amici quando mi cadde la borsetta, mi stavo calando per prenderla, e davanti mi si fiondarono tre mocciosi sicuramente del primo anno, che fecero a gara pre raccogliermi la borsa, e il più veloce me la restituì <<e-ec-ecco!>> cavolo come potevo scaturire una tale reazione?

Mai era capitato che qualcuno balbettasse dinanzi a me... perchè si sentiva a disagio... <<grazie!>> però era divertente la cosa... potevo abbindolarli e farli fare gli schiavetti... ok non diciamo stronzate... poco dopo arrivarono dure ragazzi, stavolta sicuramente anche più grandi di me, erano dell'ultimo anno se non più grandi, magari ripetenti... uno dei due era quel ragazzo che prima mi guardava insistentemente... che trovavo carino, ma dopo avergli trovato sul volto quell'aria da porco pervertito, cambiai subito la mia idea. Spostarono bruscamente i 3 ragazzini e dissero <<smammate mocciosi, le signorine sono impegnate con noi!>> ma che diamine, come si permettevano, erano così arroganti e non so come, quale ferocia mi fece rispondere così bruscamente che me ne stupii <<ma chi cazzo ve la da tutta sta confidenza!?>> e dietro di me intervenne anche quel folletto di Alice <<gia che sfacciati! Secondo voi, potremmo mai avere voglia di stare con due tipi come voi ?>> l'amico del tipo in questione parlò <<tu piccoletta te ne puoi pure andare, il nostro invito è riferito alla tua amica!>> ma lei rispose <<si dia il caso che lei purtroppo è già impegnata>> <<A si??? Io oltre te piccola mocciosa pestifera non vedo nessun'altro>> e stavano per spintonare Alice e trascinare me via con loro quando arrivò Emmet in nostro soccorso che afferrò uno dei due tipi e disse <<scusate l'interruzione ci sono problemi?>> il tipaccio non protestò perchè anche se più grande di Emmet come età... non avrebbe mai potuto cmpetere con lui a livello fisico e prima che potesse rispondere arrivò pure Jasper in soccorso di Alice <<ehi che succede'? Come ti permetti di mettere le mani addosso alla mia ragazza!? Andatevene prima che qui finisca male!>> i tipacci si arresero e se ne andarono ma uno dei due, diciamo quello che inizialmente mi piaceva disse <<tranquillo, noi non eravamo interessati alla piccoletta, ma solo a questa qui!>> e indicò me; ma Emmet lo guardò in cagnesco e per difendermi disse <<questa qui come dici tu, ha un nome, non è un giocattolino con cui spassartela, è una persona , e ora andateve prima che veramente finisca male!!!>>.

Andai verso Emmet e lo ringraziai <<grazie... ma forse non credi di esser stato troppo aggressivo? Alla fine visto? Erano tutto fumo e niente arrosto!>> dissi io scherzando. Mi girai verso Alice, ma non la trovai più, poi sentii Emmet dirmi <<Alice è li infondo che parla con Jasper se è lei che cerchi>> ok, se non era per lui, almeno il suo metro e 85 serviva a fare da vedetta... mi diressi nella direzione indicatami da Emmet, volevo andare a salutare e a ringraziare Jaz, quando poco prima di avvicinarmi a loro due che erano seduti ad un tavolino e mi davano le spalle, vidi che si baciavano e mi fermai per non interromperli sul più bello, poi dopo fece Jasper con Alice <<ma possibile che ti lascio sola con altri e fai sti danni?!>> le accarezzò i capelli dolcemente... che teneri, poi intervenne lei <<ma vedi che sto putiferio è scoppiato a causa di Bella, che talmente che è bella stasera, tutti si mettono a fare pazzie!>> e risero, venne da ridere anche a me, ma non mi sentirono poi Alice aggiunse bisbigliando <<approposito, amore parlando di cose serie... perchè tutto sto tempo? Lui dov'è? Già non so come sono riuscita a farla stare qui tutto sto tempo...>>
<<Alice... ha cambiato idea, dice che ha per la testa altro stava fuori prima, io ho cercato di convincerlo ma...>> ma prima che Jasper potesse continuare mi intromisi io furibonda, <<Alice!!! Come diavolo hai potuto!? Il tuo era solo uno stupido piano per -per farmi conoscere suo fratello???? Ed io... io che credevo che lo facevi per me... perchè volevi stare con me... e divertirti>> Alice si alzò e disse <<Bella dai, era per...>> e stava venendomi incontro per farsi perdonare <<al diavolo Alice, pensi solo ai fatti tuoi, ti avevo detto che non dovevi insistere ma tu niente, ora te ne devi solo andare, anzi me ne vado io! E non mi seguire! Questo è veramente troppo, dovevo sospettarlo che avevi un piano!!!>> le voltai le spalle e me ne andai via correndo in lacrime, stavolta era veramente troppo...