28.Ansia per il nulla
L’ansia iniziava a farsi strada nella mente di Emily.Aveva visto Cole crollare e aveva urlato il suo nome…
Le era stato imposto di uscire dalla camera in modo che i medici potessero fare tutti gli accertamenti possibili per capire cosa fosse successo.
Cosa era successo?Perchè Cole era collassato così dal nulla?Stava bene?Per quanto sarebbe andata avanti questa storia?Cole sarebbe mai tornato a stare bene come prima?
Emily aveva chiamato Agatha e Albert ma la ragazza non poteva venire,perciò arrivò solo l’amico.
“Emy scusa se ci ho messo tanto”si scusò lui
“Tranquillo Alb”
“Cosa è successo?”Chiese lui col fiatone,aveva sicuramente corso.
“I medici hanno provato a farlo alzare e camminare,ma prima che potesse muovere un passo è collassato.Non mi hanno detto niente ancora…”
“Te come stai?”Chiese lui
“Non hai un’altra domanda?”
“Perchè?Dimmi cosa c’è.Sai che Cole ha incaricato me di aiutarti se lui non può”
“Si,ma non voglio appesantire nè te nè Agatha”
“Emily…siamo tuoi amici…ci puoi dire tutto,lo sai”
“Sono tornati i flashback,ho paura di Dylan,Cole non fa progressi e tutte le altre cose puoi immaginarle”
“Oh…Emily…”
“Non so cosa fare”disse lei con le lacrime agli occhi,poi scoppiò in un pianto.Albert si avvicinò a lei e la abbracciò.Lei alzò di poco lo sguardo e vide l’infermiere che ci aveva provato con lei rivolgerle uno sguardo disgustato.Come se abbracciare un ragazzo adesso fosse tradire…Albert è il miglior amico di Cole.
“Emy vedrai che si aggiusterà tutto”
“Sicuro?”
“Andrà tutto per il meglio”
“E se Dylan si ripresentasse?”
“Non pensarci ora,hai troppe cose per la testa.Una alla volta le superiamo tutte”
“Come Alb?Come”
“Ti aiuteremo noi.Io,Agatha e Cole…ci proveremo”
“Grazie”disse lei sottovoce
Il mascara di Emily era colato e non poteva andare a sistemarsi.
Il medico che aveva aiutato Cole ad alzarsi arrivò nella sala d’attesa e cercò con lo sguardo Emily,quando la vide si avvicinò.
“Signorina Miller,il ragazzo chi è?”Chiese indicando Albert
“Oh sono Albert,il miglior amico di Cole”
“Signorina Miller possiamo parlare in privato?”
“Si,certo”
Lei si alza e segue il medico davanti alla stanza ospedaliera di Cole.La tenda copriva la finestra ed Emily non poteva vedere il ragazzo.
“Come sta Cole?”chiese lei
“Beh è stabile e non a rischio.Abbiamo fatto alcuni accertamenti e probabilmente si è alzato troppo velocemente,causando un calo di pressione”
“Okay,quando lo posso vedere?”
“Il tempo che finiamo alcuni accertamenti e potrà entrare.Ci vorrà almeno mezz’ora”
“Grazie mille dottore”
Emily tornò da Albert e gli spiegò la situazione.Poi calò il silenzio.
“Tornerai dalla psicologa?”
“Non lo so…non mi ha aiutato più di tanto”
“Non pensi che avere l’aiuto di una persona specializzata possa essere utile?”
“Penso che non mi serva.So come comportarmi”
“Non insisto…”disse l’amico sottovoce
“Grazie”
“Per cosa Emy?”
“Per essere venuto anche senza Agatha”
“Non dovevo?”
“So che ci tieni molto a lei”
“Ma anche a Cole”
Il medico di prima arrivò e disse ai ragazzi che potevano entrare nella camera uno alla volta.Albert lasciò che fosse Emily la prima.
Emily camminò per il corridoio dell’ospedale e arrivò alla camera.Entrò.
Cole era sveglio,nel braccio libero c’era una flebo che prima non c’era,però sul viso del ragazzo c’era ancora un sorriso contagioso.Quando la ragazza entrò Cole alzò lo sguardo su di lei.
“Ti ho fatto prendere paura vero?”Chiese lui
“Direi…”
“Vieni qui”le disse lui
La ragazza si avvicinò e lui la strinse in un abbraccio,almeno quello che riusciva.
“Emy…hai pianto?”Affermò lui
“No,perchè?”
“Non mentirmi”
“Come lo sai?”
“Hai il mascara colato…”disse lui
“E’ che vederti collassare così dopo aver scherzato coi medici…mi ha impressionato”
“Non voglio farti star male Emy…”
“Te sei l’unico che mi fa stare bene”
“Emy…”disse lui
“Mi hai salvato dal peggio e ora io lo faccio con te”
“Ti amo Rose”
“Ti amo anche io Jack”
“Certo che paragonarmi a DiCaprio…”disse lui scherzando
“Cosa c’è?”
“E’ molto meglio di me,e lo dico io che sono la modestia in persona!”Esclamò Cole
“Sei la sua copia…”
“Sicura?Sicura?”
“Sicura,sei il mio DiCaprio”
“Così mi piace di più”
“Sei bellissimo”gli disse lei sottovoce
“Anche in queste condizioni?”
“Te sei sempre bello Cole”
“Stai esagerando…”
“Io non esagero mai quando si parla di te”
“E ora come rispondo a questa affermazione?”chiese lui scherzando
“Non farlo…mi piace anche quando ci parliamo solo”
“Come sei poetica”
“Sai che io amo la poesia…”
“Beh…alle medie ti sei imparata A Silvia a memoria…”
“Silvia…rimembri ancora quel tempo della tua vita mortale…”lei iniziò a ripetere le parole della poesia
“...quando beltà bellezza splendea nei tuoi occhi…”continuò lui
“L’hai imparata?”
“Se ti dicessi che so solo quella frase lì?”I due scoppiarono a ridere
“Sei sempre il solito Cole…”
“Lo sai che faccio fatica a studiare,è già buono se supero l’anno”
“Addirittura…”
“Emily non sei stanca?Sono le 19”
“Un pò,ma voglio stare con te”
“Emy,vai a casa…domani devi andare a scuola”
“Sembri mia madre”
“Voglio il meglio per te,e in più so che non hai ancora visto la tua famiglia”
“Allora se è quello che vuoi io vado”
“Va bene amore”
“Ci vediamo domani Jack”
“Ci vediamo domani Rose”
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