Emily continuava a stringere la mano di Cole e appoggiò la testa sulla sua spalla.Mai avrebbe pensato che il primo giorno di scuola potesse essere così emozionante e romantico.Davanti a loro c’era un edificio bianco con delle grandi vetrate,non si riuscivano a contare i piani e si vedeva un balcone da cui sporgevano alcune piante.
Dentro alle vetrate non si vedeva granchè dato il vetro oscurato.Cole sospirò e disse: “Quindi questa sarebbe la nostra nuova scuola,sembra quasi moderna!” Emily tirò su la testa e disse: “Beh,per essere uno dei licei più vecchi è molto moderno!” Agatha non disse niente…
Fuori dall’entrata della scuola c’erano parecchi ragazzi radunati in vari gruppi; si distinguevano bene il gruppo con la squadra di football di Cole,le cheerleader,i nerd…
I loro compagni di classe delle medie avevano deciso di frequentare scuole diverse perciò bisognava incontrare nuova gente!
La campanella suonò…
Cole corse da Emily e le prese la mano,Agatha fece cenno a Emily di seguirla,dovevano entrare.
Appena tutti furono nei corridoi si sentì l’inno della scuola e partì un annuncio: “Buongiorno ragazzi e ragazze,inanzitutto vorrei darvi un in bocca al lupo per il rientro a scuola e chiamo tutti i ragazzi appena arrivati in prima a raggrupparsi nell’aula magna per lo smistamento nelle classi.Grazie mille e buonagiornata.La Preside.” I tre migliori amici presero il corridoio per l’aula magna e si misero seduti vicini.Pian piano tutti gli alunni stavano arrivando,chi con una grande energia e chi con svogliatezza.
La Preside entrò.
“Buongiorno cari ragazzi e ragazze e benvenuti alla High School St.Paul!
Inanzitutto vorrei ringraziarvi per aver scelto il nostro istituto!E’ giunto il momento tanto atteso dello smisdamento nelle classi,quando vi chiamo venite qui vicino che così in gruppo vi manderemo nella vostra classe1
Iniziamo con la classe 1M!
Emily Miller,Cole Walker,Agatha Allen ecc…..”
Emily saltò di gioia!ERA IN CLASSE CON COLE E AGATHA!
Finita la riunione,Cole,Agatha e Emily salatarono di gioia : “CHE BELLO,CHE BELLO,CHE BELLO!” esultarono i tre amici.
La classe era piuttosto piccola,il colore beige delle pareti era vecchio e si vedevano le ragnatele,quei soffitti non venivano puliti da un pò evidentemente,le porte erano marroni e con qualche crepa negli angoli,c’era una grande lavagna digitale e anche una a gesso,i banchi erano vecchi e le sede scricchiolavano,avevano anche un colore verde sopra per coprire il legno,e le finestre….non erano delle migliori.C’erano più o meno 20 banchi,e i compagni sembravano simpatici.I banchi erano disposti a trio,quindi Cole,Agatha e Emily si misero vicini.La mano di Cole continuava a stringere quella di Emily e lei capì che era preoccupatoe chiese: “Amore cosa c’è?” Cole rispose: “E’ che ho paura che uno di noi venga bocciato,parlo di me sono io quello con voti al di otto della media,e ho paura che un stupidaggine possa separarci…Io senza  di te non vivo” lo squardo di Cole si era rattristito; allora Emily gli disse per tirargli un pò su i morale: “Amore vedrai che nessuno di noi tre verrà bocciato,per aiutarti con le materie insufficienti ci siamo noi,e sai che nel caso dovesse succedere non potrei mai abbandonarti…ora però godiamoci questo inizio e nel caso ricordati che io ci sarò sempre” e con questo gli schioccò un bacio sulla guancia.

Le lezioni erano finite e era giunto il momento di andare nella palestra per prendere parte ai pomeriggi sportivi.Cole praticava football da quando avevca 5 anni e aveva gia scelto di fare il provino per entrare nella squadra,Emily voleva fare il provino per cheerleader ma sapeva che sarebbe stato difficile….invece Agatha non praticava nessuno sport,amava studiare!

Il pomeriggio passò molto velocemente e i tre ragazzi tornarono a casa.
Agatha durante la strada chiese: “ Ragazzi stasera usciamo?” Emily sorridendo disse: “ A me va bene devo solo chiedere ai miei genitori,te Cole ci sei?” Cole ridendo esclamò: “Io non potrei mai mancare!” Prima di andare Cole diede a Emily un bacio sulla guancia e lei ricambiò.Non si erano mai baciati sulla bocca,i loro genitori non volevano,erano troppo piccoli….almeno secondo loro.
Emily pensò: “Chissà,magari prima o poi nel momento migliore mi darà quel tanto desiderato bacio sulla bocca” e con questo pensiero sorridendo entrò in casa.