Sembrava una giornata di luglio normale.Sembrava.Cole era andato a fare delle commissioni per il padre,gli servivano delle medicine,Emily era rimasta a casa.La ragazza sentì suonare il campanello della porta,era il padre di Cole che disse: “Emily,so che Cole non è in casa ma quando torna potresti dargli questa lettera?”Emily vedeva che l’uomo era triste e parlava a fatica,la ragazza rispose: “Ma certo Signor Walker,gli darò la lettera”Il padre di Cole tornò a casa sua,sulla lettera c’era solo una scritta “Per Cole e Alex Walker”Alex Walker era il padre di Cole,chissà cosa poteva esserci dentro quella lettera e chissà perchè il signor Walker era così triste.
Cole portò le medicine al padre e lo vide in quello stato di decadenza,Cole tornò a casa di Emily e disse: “Amore sono tornato”Emily rispose: “Oh ciao amore,senti è venuto tuo padre,sembrava triste,è successo qualcosa?”Cole era preoccupato e disse: “Anche io l’ho visto triste” Emily esclamò: “Ah si mi ha detto di darti questa”la ragazza diede la lettera a Cole.Lui aprì la busta e iniziò a leggere quello che c’era scritto.Poi portò la lettera sul tavolo e camminò verso la camera,lentamente e tristemente.Emily non capiva,allora prese la lettera e iniziò a leggere il contenuto : “Signori Alex e Cole Walker,buongiorno,vi inviamo questa lettera per informarvi che siete chiamati a partecipare al funerale della signora Anya Williams,morta il 17 luglio alle ore 4 del mattino,per cause naturali,la cerimonia di sepoltura si terrà in Canada a Windsor,città natale della signora Williams alle ore 14 del giorno 21 luglio.La signora prima di decedere ha richiesto che il figlio,Cole Walker fosse presente al funerale in modo che lo potesse vedere,metaforicamente,un’ultima volta.Saremo molto grati se sarete presenti.”
Emily rimase un attimo in piedi a pensare: “La madre di Cole…era morta…ma perchè?Cause naturali?Cole aveva detto che la donna aveva 40 anni,era molto giovane…”Emily appoggiò la lettera sul tavolo e camminò silenziosamente verso la camera.La porta era aperta,Cole era girato verso la finestra,guardava fuori,si vedeva che in mano aveva la collana della madre.Emily gli si mise di fianco e disse: “Ho letto la lettera…mi dispiace Cole…”Il ragazzo guardò il pavimento e poi disse: “Non è colpa tua se lei ci ha lasciati,è merito tuo se sono ancora vivo e se ora la mia voglia di vivere esiste,l’avrei fatta finita molto prima se no,senza di te non avrei vissuto te l’ho detto”La ragazza si mise seduta sul letto e Cole la seguì : “Amore,andrai al funerale?”Lui rispose: “Mi sembra ovvio,io non lascio le persone,io a mia madre volevo bene”Lei lo guardò e poi disse: “Questa è la dimostrazione che hai un cuore d’oro,ora vado a prendere qualcosa da mangiare,non abbiamo ancora fatto colazione”Emily camminò verso la cucina e prese da mangiare,ma Cole non mangiò,lei lo abbracciò e le lacrime scendevano dal volto del ragazzo,Emily disse: “Amore,non piangere,ci sono qui io con te,vieni e corichiamoci”I due si coricarono,Cole continuava a piangere e in mano aveva ancora la collana della madre.Emily gli accarezzava il viso e cercava di farlo calmare ma non era semplice.Il campanello suonò ed Emily disse: “Amore,vado a vedere chi è e torno okay?”Il ragazzo con voce rotta disse: “Okay amore”.
La ragazza camminò verso la porta e vide un corriere: “Cole Walker vive qui?”Lei rispose: “Si certo”il corriere diede un pacco ad Emily.La ragazza lo portò nella camera e disse: “Amore?Hai ordinato qualcosa online?”Cole rispose: “No…”Emily disse: “E’ arrivato un pacco,per te.Non so da parte di chi sia” diede il pacco a Cole.
Il ragazzo lo aprì,dentro c’era un oggetto imballato alla perfezione e una lettera: “Cole,figlio mio,sono la mamma,so che mi odi,so che non vorrai vedermi per quello che vi ho fatto,ma ti prego,se mai leggerai questa lettera,voglio che tu sappia che l’ho fatto per non farvi soffrire. Non ho mai voluto comunicare con te perchè non volevo che tu avessi dei crolli,anche da piccolo facevi così.Non so quando arriverà questo pacco,non so se io ci sarò ancora,sto morendo…
Dentro questo pacco ho messo una coperta,l’ho fatta io e l’ho ricamata a mano,per te. Spero che accetterai questo regalo,volevo che tu avessi un ultimo regalo prima che me ne vada.E’ il mio regalo di compleanno per te.Oggi è il 16 luglio,so che sono in ritardo ma non riuscivo a spedirlo prima,sto male molto male. Spero di rivederti prima o poi, quando me ne andrò arriverà una lettera,ci sarà scritto tutto per il mio funerale,vorrei tanto che tu fossi presente,vorrei salutarti per un’ultima volta,anche se non lo vedrai. Io ti vedrò dall’alto e ti saluterò.Dentro alla coperta c’è un secondo regalo che vedrai a sorpresa.Ti voglio bene Cole,non pensare che io ti abbia mai dimenticato.Buona fortuna Cole,ci rivedremo prima o poi.
Anya Williams”
Cole aveva le lacrime agli occhi,la madre gli aveva scritto una lettera di addio,voleva dire che sapeva che stava per morire e voleva salutare il figlio tanto amato.In più era stata scritta un giorno prima che lei morisse, “chissà quale è stato il suo ultimo pensiero”pensò Cole.
Il ragazzo si asciugò le lacrime e aprì il regalo,dentro all’imballaggio c’era una coperta blu,molto morbida con una scritta ricamata,c’era scritto COLE e affianco molto in piccolo una A,che stava a significare Anya.
Avvolto da una coperta c’era un secondo oggetto imballato,Cole lo aprì.Rimase li a guardarlo e le lacrime scendevano dai suoi occhi,Emily lo guardò e chiese: “Hey hey hey amore,che succede,perchè piangi ancora?”Lui la guardò,si asciugò le lacrime e disse: “Questo”fece vedere l’oggetto alla ragazza,era un peluche con la forma di un orsetto,era molto vecchio,le cuciture erano ancora perfette ma la stoffa era usurata,Cole continuò a parlare: “Era il peluche che mia madre mi ha regalato quando avevo 3 anni,quando se ne andò io non lo trovai più,ecco…ce lo aveva lei,ma perchè lo ha preso,non capisco…”Emily bisbigliò: “Perchè non ti voleva lasciare in realtà,l’hanno obbligata,il suo amante,lei non ti voleva lasciare e neanche dimenticare,non ti avrebbe detto niente se no…”Cole la guardò e disse: “Potrebbe essere,ma comunque non voglio saperlo,ora almeno ho qualcosa di lei a cui stare vicino,che mi la ricordi”la voce di Cole si stava affievolendo e le lacrime continuavano a scendere sul suo viso.
Emily lo abbracciò,provò a consolarlo,Cole disse: “Amore domani c’è il funerale a Windsor,io stanotte ti dovrei lasciare da sola,e poi devo stare tutto il giorno via e torno il 22,io non voglio che stai da sola,ho paura che ti succeda qualcosa”,Emily lo rassicurò dicendo: “Amore,facciamo così,te vai e io chiamo Agatha qui così non sono sola,okay?”Cole disse: “Va bene amore,ti amo,ora preparo lo zaino,devo partire tra poche ore”nello zaino Cole mise dei jeans neri,una maglietta nera,e qualche altro vestito.
I due ragazzi si ricoricarono sul letto e si abbracciarono come se non si potessero mai più vedere.
Agatha era arrivata,Cole poteva partire,i due ragazzi si salutarono con un bacio e una lacrime scivolò sul viso di Cole,Emily lo salutò e chiuse la porta.

Emily ed Agatha passarono un pomeriggio e una serata assieme,la sera prepararono pop corn e alcuni dolciumi,c’era la loro serie tv preferita e la guardarono fino a tarda sera,Emily continuava a scrivere messaggi e Cole gli rispondeva,lui era riuscito ad arrivare e un suo parente lo aveva accolto per due giorni.Emily gli aveva chiesto se stesse bene e lui rispose che non aveva più pianto,Emily era felice perchè lui stava bene.
La serata passò alla grande,le due amiche si divertirono e fecero mille risate.
La mattina seguente Agatha rimase fino a pranzo e poi dovette andare via perchè aveva promesso ad Albert che avrebbero passato assieme il pomeriggio.

Emily era rimasta da sola a casa e allora decise di chiamare Cole prima che il funerale inziasse,lui rispose alla chiamata: “Hey amore,c’è qualcosa che non va?”Lei rispose: “No,è che mi manca la tua voce,in più Agatha è dovuta andare da Albert quindi mi sentivo sola”lui disse: “Oh,non credevo che in un giorno io potessi mancarti,beh mi sto vestendo ora,jeans neri,maglia nera e scarpe nere.Non vedo l’ora che tutto questo finisca,non vedo l’ora di vederti,anche se ora è tutto buio tu sei la mia luce che mi sta illuminando,ti amo”Emily rispose: “Ti amo anche io amore”Cole chiuse la chiamata.
Intanto a Windsor Cole stava uscendo per andare al funerale.Il ragazzo guardava il cielo,in mano aveva la collana, pensò: “Chissà dove è ora mia madre…”
Arrivato davanti alla chiesa vide una grande massa di persone,uomini,donne,ragazzi,ragazze e non capiva.Perchè tutta quella gente era li?
Lui rimase indietro,un uomo si girò e vide Cole,fece cenno a tutti di spostarsi e sottovoce disse: “Quello è suo figlio,quello che ha abbandonato,te lo avevo detto che sarebbe venuto”lui lo guardò e la gente lo fece passare,sembrava che fossero impauriti,poi sentì un bisbiglio: “Si,è suo figlio,è un delinquente come dicono tutti,si dice che sia colpa sua perchè li ha abbandonati e che non sappia piangere,vedi non fa neanche un espressione.Poi sua madre non sapeva educarlo,palesemente lo lasciava come un ribelle,guarda come si veste”Lui si girò,era un ragazzo ad aver detto quelle cose orrende,Cole camminò verso il ragazzo e lo intimidì: “Sai…è scorretto parlare male di persone che non possono risponderti essendo morte,non ti consiglio di farlo”il ragazzo rise e disse: “E se lo faccio cosa fai,mi picchi?Come fai sempre?”Cole pensò e poi rispose: “No,perchè io non sono più così,almeno non al primo incontro,e poi mia madre è qui,e sicuramente mi ha educato molto meglio di te,visto che io non sparlo di persone che non possono rispondere,è meglio che non ti faccia vedere in giro”il ragazzo se ne andò,Cole si mise davanti alla macchina che conteneva la bara,fermò il conducente e chiese: “Mi scusi,sono il figlio della signora Williams e volevo chiedere se posso dare una mano a spostare la bara all’interno della chiesa…”il conducente rispose che poteva.Cole seguì i ragazzi delle onoranze funebri e tirò su la bara con tutta la forza che aveva,gli occhi si riempirono di lacrime ma le doveva trattenere,non voleva piangere prima che la cerimonia fosse iniziata.
La bara venne appoggiata e aperta,Cole vide la madre,era come sempre,i  capelli legati e vestita elegantemente,se la ricordava bene.
Il ragazzo si mise seduto sulla prima panca assieme ad alcuni suoi parenti,la cerimonia iniziò,Cole provò a trattenere le lacrime ma non ci riuscì,le gocce cadevano dal viso e la Zia Rosa lo abbracciò e sottovoce disse: “So che è difficile,tua madre era una brava persona come lo sei tu,ho sentito cosa hanno detto prima e cosa hai risposto,sei cresciuto,ora sai come comportarti e so che volevi bene a tua madre” il ragazzo guardò la zia e poi appoggiò la testa contro la sua,in modo da appoggiarsi,la Zia Rosa era uguale alla madre e quindi gli ricordava i bei momenti passati assieme.
Dopo la cerimonia si poteva dare un ultimo saluto alla defunta,appena tutti furono usciti Cole si avvicinò alla madre,la Zia Rosa guardò tutta la scena: Cole strinse la mano della madre,era fredda poi con le lacrime agli occhi disse: “Ciao mamma,quanto tempo che non ci vediamo…sai mi manchi tanto,ho ricevuto il tuo regalo,è proprio bello.Sei sempre bellissima,ma dimmi perchè ci hai abbandonato?Mi manchi sempre di più… ogni giorno…sai,ti ricordi di Emily,la mia migliore amica?Beh,ora è la mia fidanzata ed è a casa ad aspettarmi,ti voglio bene mamma,ci rivedremo…prima…o poi”Si girò,camminò dalla zia e uscirono assieme,tutti li fecero passare.Si sentivano persone bisbigliare e parlare male di lui e della madre,la zia gli disse: “Sai Cole,la gente parla perchè non ha di meglio da fare,non ascoltare e non reagire”Cole seguì il consiglio e salì nella macchina della zia.
La donna chiese: “Senti…vuoi vedere la casa della mamma?”Cole con ancora le lacrime agli occhi rispose: “Si”e la zia lo portò alla casa.
Lui entrò,la casa era abbastanza normale,lo aveva incuriosito un baule su cui erano appoggiati vari oggetti; Cole tolse gli oggetti e lo aprì,dentro ad esso c’era una piccola scatola,la aprì,c’erano delle lettere che risalivano a due anni prima”.Cole le lesse tutte e una lo colpì : “Caro Cole,mi manchi tanto figlio mio,non pensare che io ti abbia abbandonato,è stato il mio amante a costringermi,io non volevo.Come stai?Non ci vediamo da molto,questi mesi sono molto difficili senza sentire la tua voce,senza poterti vedere,ti voglio bene Cole,ci rivedremo.
Anya Williams”
Cole cadde sulle ginocchia,e chiamò la zia dicendo: “Zia,ho trovato una cosa…”la donna corse da lui e poi vide cosa c’era scritto sulla lettera e disse: “Denunciamolo,io so che si chiamava Paul Garcìa,vieni Cole andiamo”la zia e Cole andarono a denunciare l’uomo.
Cole dormì a casa della zia e la mattina dopo prese il treno per tornare,molto più scioccato di prima.