Basterà il foglio
Di un cieco viandante
A velare l'orgoglio
D'uno stronzo senz'arte?

O sarà la fede
Di un avaro tentato
A distruggere la sede
Di un fatuo fato?

Conducono i casi
Alla porta d'una villa
E non saran gli evasi
A vederne favilla

Dubbio è lecito
Su qual sia natura
Del vitreo merito
E di pace futura

Allor che imprechi
Il viandante avaro
L'arte degli echi
E ne scriva l'amaro

Allora che veda
Tentazione e orgoglio
E guidi la preda
Al suo cordoglio

Poiché beata sorte
Giungerà al destino
E sarà il più forte
A baciare il divino.