Tu, protagonista dell'esistenza
che sola
ti appartiene,
scrutando l'ampia scacchiera
porta ai tuoi simili pedoni
l'umana curiosità.
E non sviare il loro valore,
basti osservare l'immeritata solerzia
per divenire ricchezza.
E dannati i soli pochi!
poiché l'onore riceveranno.
Opterai; chissà, oso dire,
se al potere della regina,
o alla strategia d'un alfiere.

Dunque tu, re di un gran esercito,
non osare amore per loro
se di vittoria vuoi vivere
e un passato trionfare.
Solo non occorre disprezzarne
il prezzo.