40 CAPITOLO.

"Oh.." annuisco solamente per non entra più nel dettaglio, so che a lui non piace parlare della sua famiglia e quindi aspetterò che sia pronto.
Lui mi guarda e sorride..aw..quel sorriso che farebbe svenire chiunque lo guardasse.
"So che vuoi sapere della mia famiglia ma non lo fai per me.." mi dice sorridendo.
"Nono ma cosa dici..io non mi intrometto nei fatti degli altri" dico imbarazzata..beh insomma ci aveva preso in pieno..
Mi fa un sorrisetto finto e si siede sul divano accanto a me.
"Beh, mia mamma non so dove sia..è scomparsa da quando avevo otto anni e non è mai tornata..mi ha lasciata con mio padre che devo dire mi ha sempre dato tutto anche se lui non aveva nulla..e lo ringrazio per questo" mi dice prendendosi la mia mano e intorcigliarla alla sua.
"Oh..mi dispiace Harry..sono sicura che avrà avuto i suoi motivi per fare quello che ha fatto..si so che non è da una mamma abbandonare il proprio figlio..ma sono sicura che lei ha avuto i suoi motivi" farfuglio cercando un sorriso, il più credibile possibile.
"Si..l'ho pensato anch'io, ma vabbeh..sono vivo no? È questo quello che conta!" mi dice facendomi un sorriso abbastanza triste.
Annuisco soltanto per paura di peggiorare le cose.
"Beh..non so andiamo in piscina?" dice alzandosi dal divano e sistemandosi i capelli all'indietro.
"Piscina?" dico confusa.
"Si..fuori..sai questa casa ha di tutto!" ride mostrando le sue bellissime fossette delle quali mi sono perdutamente innamorata.
Annuisco anche sapendo di non aver un costume.
"Ho il costume di mia sorella per te..dovrebbe andati bene.." mi dice infine.
Vado nella sua camera al piano di sopra..
"Wooow..se-sei bellissima Sara" farfuglia Harry e dovrei pensare di essere davvero sexy per aver fatto arrossire un tipo come Harry.
"Grazie.." sorrido diventando rossa anch'io perché wow nessuno mi aveva visto in costume nemmeno i miei genitori..all'epoca ovvio.
Mi siedo sul bordo della piscina immergendo nell'acqua solo i piedi.
Harry mi guarda e senza chiedermi il permesso mi tira dentro tenedomi stretta.
Aww..quel gesto era..una cosa troppo uau..
"Ahh..Harry è freddissima" dico agrappandomi a lui
Lui ride e mi immerge di più e devo ammettere che stando attaccata a lui l'acqua tutto ad un tratto aveva preso fuoco.
Nuotiamo e giochiamo insieme per quasi un'ora fino a quando le nostre pelli diventano secchi come uvette.
"Sara dai su esci..sembri un'uvetta" dice scoppiando a ridere Harry.
Rido anch'io e esco coprendomi al l'asciugamano che Harry aveva preparato per me.
Rientriamo in casa e il tempo di una doccia e di una sistematina ci ritroviamo di nuovo su quel divano di fronte al suo bellissimo ritratto al quale si nascondeva una storia altrettanto bella e commovente.
"Vuoi mangiare?" mi chiede Harry spostandosi nella cucina
"Beh..un po ho fame!" dico grattandomi la pancia.
Lui ride e prepara due cotolette con le patatine.
"Mlml buono..le adoro" dico sentendo l'odore.
Mi sorride e ci sediamo a tavola mangiando.
Dopo aver finito di mangiare e sparecchiare i miei occhi iniziano a calare e alla fine finisco per addormentarmi sul tavolo.

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