18 CAPITOLO.

Durante il viaggio, nessuno dei due fiatava, io piangevo in silenzio mentre lui guardava la strada con la mascella serrata dalla rabbia.

Arrivata a casa, scendo velocemente dall'auto, però lui mi blocca da un braccio, facendomi fermare.

"scusa, io..io non volevo, è la rabbia, non volevo, e solo che da quando ti ho conosciuta, ho voglia di stare con te, sempre, anche se sei maleducata, e io ancora di più, so che non ci conosciamo, ma da quando ti ho vista...ho provato un sentimento che non ho mai provato...non lo so...mi fai sentire strano,dedole.

Ogni ragazza ha provato a farmi diventare come tu con il tuo essere maleducato...mi hai fatto diventare!!!...ho fatto sempre del male alle ragazze, perché secondo me loro sono inutili peró con te mi sono fermato perchè ho capito che stavo sbagliando."

...mi sussurra con gli occhi quasi in lacrime.

A quelle parole, davvero non sapevo che rispondere, non mi era mai successo, soprattutto con una persona cosi malvagia.

Io sentivo qualcosa verso di lui però non sapevo distinguere se era odio o qualcosa di diverso...come amore verso di lui...anche se amore per una persona del genere è troppo.

"Io..io non so che dire, anche tu mi fai sentire strana e non so se sia odio nei tuoi confronti!!"

Dico in lacrime.

"Non dire niente, è colpa mia, non dovevo dirtelo.

Ti chiedo solo un favore: non dire niente a nessuno di quello che è successo, altrimenti te ne pentirai!!"

mi dice con occhi arrabbiati.

Esco dalla macchia a e mi dirigo verso casa.

Entrata in casa la mamma di Davide mi guarda con aria sospettosa.

"Sara perche hai i vestiti pieni di sangue?"

Mi ero proprio dimenticata delle ferite, ero troppo presa da Harry.

"Oh..ehm..sono caduta e forse mi sono graffiata"

...mento in modo credibile...

Lei mi guarda e sorridente dice:

"Vabene vai di sopra a disinfettati prima che fa infezione."

mentre salivo le scale la madre mi richiama "sara dov'è Davide?"

....io mi giro e le rispondo:

"a scuola, è rimasto in punizione..ha risposto male ha un professore!"

lei mi guarda con occhi furiosi.

"ah, quel ragazzo! Non so mai cosa fare con lui"

io le sorrido e vado di sopra.

Mi disinfetto e vado a letto.

Il giorno seguente, mi sveglio, mi vesto e scendo giù a far colazione.

"Davide, dov'eri? Sei tornato tardi ieri? Mi hai fatto preoccupare!''

dico guardandolo negli occhi..

"oh Sara, buongiorno. Si, ieri mi hanno trattenuto di più a scuola." dice tranquillo..

io gli sorrido e dopo aver fatto colazione mi dirigo a scuola con Davide.

Alla prima ora avevamo due materie diverse, ci salutiamo e Davide mi lascia un bacio sulle labbra...Davide va via,verso la sua classe e da dietro sento apprlaudire...

Mi giro di scatto e vedo Harry.

"Oh...bene,non sapevo avessi una storia con il mocciossetto"

mi dice con tono arrogante e arribbiato.

"Che ti importa?...sono affari miei, non devo darti spiegazioni, soprattutto dopo quello che mi hai fatto!!"....dico sensa paura.

"Ti ho già detto che mi dispiace, ero arrabbiato."

Io lo guardo male, giro i tacchi e me ne vado...lui mi prende per un braccio e mi bacia lentamente e infila la sua lingua nella mia bocca senza il mio permesso, cercando disperatamente la mia..

mi stacco velocemente e mi volto per andare in classe quando vedo Davide con le lacrime agli occhi...aveva visto tutto.

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