-Muoviti, Loki! A quest'ora avrei già digerito il pranzo!- urlai al mio compagno, nonché principe di Asgard. Eravamo nel bosco a fare una passeggiata a cavallo ma lui pareva essersi già stancato. Ma l'idea era sua! Feci rallentare il mio cavallo e raggiunsi Loki, che pareva perso nei suoi pensieri. -Qualcosa non va? Il tuo cavallo è affaticato?- domandai. Il principe sospirò e diede delle pacche al suo destriero nero. -No, è tutto a posto. Solo che avevo in mente di portarti da qualche altra parte.- disse lui. Sospettavo che non avesse detto tutta la verità, glielo si leggeva in faccia, anche se si faceva chiamare il Dio dell'Inganno. Lui fischiò al suo cavallo, che camminò verso un sentiero più piccolo del bosco, e io lo seguii col mio.

Quando arrivammo, legammo i nostri cavalli su dei rami d'albero e proseguimmo a piedi. Il paesaggio era bello, anche se non si riusciva a vedere molto a causa della nebbia. Loki mi prese per mano e io chiusi gli occhi per un attimo, crogiolandomi e chiedendomi se lo avesse fatto solo per fare in modo che io non mi perdessi. Lui aveva la mano fredda (del resto, era un gigante di ghiaccio, mica un demone del fuoco) ma stringeva la mia con delicatezza, come se fossi fragile come un pulcino appena nato. Feci un sorrisetto e strinsi di più la sua mano. -Piano, così mi fai male.- Loki aveva lievemente strillato prima di dire questa frase. Non potei fare a meno di ridere. -Il Dio dell'Inganno così gracilino. E io che ero considerata la più debole della famiglia.- Loki mi guarda con espressione furba e mi lascia la mano. -Ah, è così? Io sono gracile, principessa dei miei stivali?- Iniziammo a giocare, facendoci il solletico, rotolando sull'erba e via dicendo. Alla fine, finii sotto di lui e lo baciai sulla guancia. -Ti ho battuta, principessa dei miei stivali.- mi schernì lui ma sapevo che non era per cattiveria. Era un giocherellone e adorava chiamarmi principessa dei suoi stivali, anche se non ero di sangue reale. Ero solo una ragazza qualunque del pianeta Midgard, o Terra. Loki mi diede un bacio sulla fronte, poi si spostò per farmi alzare. Ora sembrava molto più tranquillo di prima.

Mi tirai in piedi e guardai l'orizzonte, ora sgombro dalla nebbia. Loki mi aveva portato a vedere un gigantesco castello antico, degno di una fiaba. Asgard era piena di castelli ma mai mi sarei aspettata di vederne uno quasi uguale a quelli sulla Terra. Mi sfuggì un wow e Loki mi prese per un fianco, appoggiandosi a me. -Ti piace?- mi chiese. Mi accoccolai al suo petto, avvolgendomi nel suo mantello sporco di fili d'erba e terra, ed annuì. -Non quanto mi piaci tu.- risposi e gli accarezzai una guancia scavata. Ero davvero fortunata a stare con Loki. Odino mi aveva dato il permesso, dicendo che suo figlio minore aveva bisogno di amore, anche se sapeva bene che ero una comunissima ragazza terrestre mortale. Forse il re di Asgard non era così male, dopotutto. Stuzzicai il mio principe, facendo scorrere i polpastrelli sulla sua clavicola, e lui trattenne a stento le risate. -Dai, abbiamo giocato prima. Ora voglio solo guardare questo panorama.- disse Loki ma io non smisi di toccargli ogni parte della sua pelle nuda, per quel poco che si vedeva. Tuttavia, il Dio dell'Inganno non mi fermò. Anche se non voleva ammetterlo, forse nemmeno a sé stesso, gli piaceva essere stuzzicato. Quando mi stufai, mi misi davanti a lui e posai una mano sul suo collo. Dovetti stare in punta di piedi per farlo ma a me non importava niente dell'altezza. -Loki? A cosa pensavi prima di venire qui?- chiesi. Lui mi prese fra le sue braccia e con le gambe mi avvinghiai alla sua schiena. -Che Odino sia stato fin troppo indulgente con me. Non mi aveva mai favorito quanto Thor ma, ora che ho te, mi sento felice, come non lo sono mai stato.- mi disse lui. Arrossii e gli gettai le braccia al collo. -Loki, stare con te ha fatto avverare tutti i miei sogni. Non smetterò mai di ringraziare Odino.- risposi e lo baciai più e più volte su ogni angolo del suo viso. Lui ricambiava un po' goffamente ma entrambi eravamo felici. Come in un sogno.

Nota dell'autrice: buon inizio di febbraio ^^ ecco la sorpresa che avevo accennato sabato nella storia dell'incantesimo del lupo (la troverete nel mio profilo).

Ok, devo dire una cosa. Loki è stato una delle mie prime cotte (subito dopo Frodo dalla saga del Signore degli Anelli) e non potevo non dedicare il capitolo 1 a lui. Ha "addolcito" leggermente i miei sogni ;) ma questa storia non è basata da un mio sogno ma dalla mia fervida immaginazione. E un'altra cosa. Ogni volta che guardo il film Disney la bella addormentata nel bosco mi viene sempre da pensare a Loki (specialmente la canzone Once upon a dream, nonché titolo del capitolo). Non chiedetemi perchè, non lo so nemmeno io :P

Ogni one shot verrà pubblicata di lunedì e devo ancora pensare se farne 8 o 10. La prossima sarà dedicata alla mia migliore amica. A presto ^^