La lettera che avevo ricevuto era stata chiarissima. Il mio compagno, Steve Rogers, sarebbe tornato presto a casa. Era partito per una missione e non sapevo nemmeno se avrebbe fatto ritorno. D'altro canto, anch'io ero stata occupata con le mie operazioni di salvataggio, anche se non rischiose quanto quelle di Steve. Per passare il tempo, mi feci una tazza di caffè e presi un libro dallo scaffale. Proprio nel momento in cui mi ero sistemata sulla poltrona e avevo iniziato a sorseggiare il liquido nero, qualcuno bussò alla porta. Per poco non lasciai cadere la tazza a terra. Mi alzai e andai di corsa ad aprire la porta. Il mio cuore mancò un battito e fissai a bocca aperta il nuovo arrivato. -Sono tornato per te.-

Non resistetti all'impulso di gettare le braccia al collo di Steve, macchiandolo di caffè. Era esattamente come quando se n'era andato. Il suo viso, sempre ricoperto di barba, era la cosa più bella che avessi mai visto, per non parlare del suo sorriso impacciato. -Piano, così mi ammazzi.- disse lui. Neanche volendo, riuscivo a lasciarlo andare. Lui mi afferrò per le gambe e mi portò in salotto. Né io né lui ci preoccupammo della tazza andata in frantumi perchè l'avevo fatta cadere nel momento in cui Steve mi aveva presa. Cinsi le braccia intorno al suo collo e assaporai il suo dolce profumo di mare. Sussurrai il suo nome un po' di volte e lui sussurrò il mio con dolcezza. Poi mi posò e si inchinò. -Vorrei ballare con te. Te lo promisi prima di partire e ora voglio mantenere fede al mio giuramento.- dichiarò. Le mie gambe sembravano di cemento, non riuscivo a fare un passo. Ricordavo bene quel giorno ma pensavo non dicesse sul serio. Mi grattai il dietro del collo con nervosismo. -Ma non so ballare.- Steve ridacchiò e allungò una mano. -Nemmeno io ma voglio imparare con te. Ti prego.- Sospirai e presi la sua mano. Girammo intorno l'uno all'altra, tenendo in alto le mani, poi facemmo una breve pausa. Lo stuzzicai, accarezzandogli la pelle sulla clavicola. -Dici tanto che non sai ballare e invece sei anche più bravo di me.- lo presi in giro e lui mi prese per i fianchi. -Oh, ma davvero?- ribatté lui e insieme continuammo a ballare per un po' di minuti. Mi era persino passata la voglia di bere un caffè.

Fissai il mio compagno con desiderio e gli sbottonai con violenza la camicia. -Ahi, mi hai tirato la pelle.- si lamentò lui, anche se sapevo che stava fingendo. Lo faceva apposta per provocarmi. Steve mi abbracciò e mi baciò delicatamente sulla fronte. Ma io volevo di più. Mi alzai sulle punte e, afferrandolo quasi violentemente, lo baciai sulle labbra, indugiando molto ad assaporarlo. Steve mise le mani sotto i miei vestiti, accarezzandomi il basso ventre per poi andare sempre più giù. Mi buttai sul divano e gli facilitai le cose, togliendomi tutto. Lui mi guardò incantato ma subito dopo riprendemmo ad amarci, più forte e più impetuosamente delle altre volte. Dovevano compensare quei mesi in cui eravamo rimasti separati e soli a causa dei nostri lavori.

Alla fine di tutto, lui mi coccolava i capelli e mi fissava dolcemente. Io lo ricambiavo con qualche carezza sul suo petto e sulla sua pancia, ora ricoperti di segni rossi, dove l'avevo morso e graffiato. -Sei fradicia.- mi disse lui. Alzai le spalle e mi rannicchiai ancora più vicino a lui. -Ha parlato quello asciutto.- ribattei con non poca ironia. Steve mi tenne stretta a sé e affondò il viso nel mio collo esposto e nudo. Riusciva benissimo a sentire il mio battito accelerato, così come io sentivo il suo respiro sul mio corpo. -Quanto mi sei mancata.- sussurrò lui. A malapena lo sentii ma non mi importava. Ero così felice che non serviva nemmeno che nessuno dei 2 parlasse. Chiusi gli occhi e mi addormentai. Steve aveva ancora il viso contro il mio collo. 

Nota dell'autrice: salve a tutti ^^ stavolta tocca a un altro Avenger per cui la mia migliore amica ha una cotta *sorrisetto furbo*. Lo ammetto, probabilmente questa è una delle one shots più "rosse" che abbia scritto, soprattutto sulla parte finale. 

L'ispirazione mi è venuta grazie al finale di Avengers Endgame, in cui Steve balla con la sua fidanzata e sono certa che subito dopo abbiano fatto qualcos'altro. Insomma, ci siamo capiti. 

Invece, il prossimo lunedì tocca a me e a un altro/a per cui "sbavo", perciò tenetevi pronti a ruotare gli occhi e a mettervi un secchio per raccogliere il latte alle ginocchia :D a presto ^^