5 Maggio, Surrealismo e rivelazioni.

  Ciao viaggiatori di sogni.
Sarà un po' difficile stavolta scrivere questo "paragrafo". La prima volta che mi è capitata una cosa simile mi sono limitata a pubblicare qualcosa che mi facesse sentire meglio, senza dare spiegazioni sul motivo della scelta. La seconda, invece, ho dovuto aspettare un paio di giorni per assimilare la cosa.
Stavolta voglio provare a scrivere più o meno a caldo cosa è successo.
Sembrerò stupida, ma per me è davvero importante provare a superare le barriere emotive che mi sono costruita negli ultimi periodi.
Quindi vi delizierò con il racconto del "Regista".

Era una sera buia e tempestosa..

No, ho sbagliato.

Era un mercoledì sera semiqualunque, ed era tutto pronto per l'ultima serata del rock!

Io ero super determinata nella mia nuova conquista, il moro.

Con Olly, raggiungiamo le alte e facciamo il mini pre-serata, durante il quale trangugio un Gin-Lemon per mettere subito in chiaro le cose con il mio fegato.

Incontriamo i ragazzi che ci dicono che la fila per entrare nel locale è lunghissima e che avremo dovuto andare prima che finissero i biglietti, quindi entro poco.
Siamo scese e la coda era davvero infinita.
Appena all'ingresso, attivo il mio occhio da falco e rintraccio il mio obiettivo.
Con passo felpato, dopo aver saltellato un po', eludo la porzioncina di coda che ci separava e mi piazzo dietro di lui, nella speranza che mi urti in modo da creare l'approccio.
Così è stato.

 Ma questo non ha suscitato in lui interesse nei miei confronti. Dio benedica l'alcool e le sue proprietà anti-tristezza.

Siamo entrate, e il bello impossibile è scomparso. Al suo posto, è apparso un nuovo Gin-Lemon, che pareva fosse diventato il mio nuovo amico della serata.

Momento ballo.
Momento Bagno,
Momento ballo,
Momento bagno di nuovo.

Non potevo perdere altro tempo, dovevo ritrovare il moro. Senza troppe spiegazioni, ho lasciato le altre al gabinetto e me ne sono andata alla ricerca di Nemo.
Per un attimo, l'inquilino di destra del mio cervello ha pensato: "Sarebbe proprio il colmo se, mentre lo cerchi, incontri MrB?".
E' bastato un attimo, mi sono girata ed eccolo lì con i suoi occhioni verdi che mi guardava allampanato.
(Poi non provate mai più a dirmi che l'omino di destra è una bella persona perchè non vi crederò! Sappiatelo!)
Dopo un mezzo shock per questa piccola premonizione, abbozzo un sorriso e muovo la mano per un semplice ciao.
Ma MrB non era soddisfatto, si è staccato dalla ragazza con cui era ed è venuto a salutarmi per bene, come dice lui. Abbiamo iniziato a chiacchierare del più e del meno, come stai, come non stai, e pensavo che questa conversazione finisse rapidamente.
Invece, "Mi accompagni a fumare una sigaretta?" ha detto
"Ok.." chissà cosa voleva raccontarmi il suo ego.
Dopo mi ricordo un fiume di svariati "allora come stai?" "abiti ancora nello stesso posto?" "la tua casa ha le inferiate? No perchè sai io tutti i giorni passo nella tua strada, e se devo essere sincero rallento sempre nella speranza di incontrarti!"
In quel momento giuro che l'ho fulminato con uno sguardo e in testa mi è balenata la fatidica domanda "Ma ci sei o ci fai?"
Se devo essere sincera non mi ricordo bene la sequenza cronologica degli eventi perchè tra il Gin e l'ansia del momento ero un po' offuscata. Comunque credo che sia stato esattamente lì che ho indossato l'arco, in stile Katniss Everdeen e ho iniziato a lanciare frecciate dritte in mezzo al suo adorato cuoricino.
Continuava a ripetermi che lui non era stato stronzo, non si era comportato male, e poi cambiava argomento.
Sono apparse le mie amiche, erano shockate, sui loro volti c'era scritto: "TI LASCIO SOLA UN MINUTO E TI RITROVO CON MRB?!"
Stavo per scoppiare in una risata isterica, o forse l'ho anche fatto.
MrB ha cominciato a raccontarmi che ha fatto un sogno dove c'era lui, e ha deciso di scrivere una sceneggiatura su questo sogno. "Wow, ma allora sei anche un regista? Quante cose si nascondono dietro un solo uomo, pensa te a quest'ora potevo essere la ragazza di un vip, e invece niente, mi hai mollata" gli ho detto prendendolo in giro.
"Avresti potuto essere la first lady, invece voglio scalare il podio come unico eroe"
"Il solito egocentrico".

Mi ha chiesto di accompagnarlo a bere qualcosa, ok, ti accompagnerò.
"Guarda come si elude la fila" e si è messo a conversare con qualsiasi altra persona fosse in coda con lui per il drink.
Si gira e mi fa "Quale bevuta prendi di solito?". "Gin-Lemon, perchè?" ho risposto.
"Perchè almeno prendo quella che ti piace così ne bevi un sorso"
"No, prendi quella che prendi di solito tu, io la mia l'ho già bevuta" Ho detto io dura.
"Ma io di solito prendo sempre Gin-Lemon, quindi in ogni caso avrei preso quella"
"E ti pareva che non prendessi la mia stessa bevuta, devi smetterla di fare le cose uguali a me"
Lui ha tirato fuori che in effetti avevamo qualcosa di uguale, ma ha detto una cosa stupida tipo che cavolo ne so, gli stessi gusti alimentari.
Mi è bastato ricordargli che è nato esattamente il giorno prima di me per farlo iniziare a cantare "le cose che abbiamo in comune sono 4850, le conto da sempre da quando mi hai detto, ma dai anche tu sei degli anni 60...." Stava continuando imperterrito a cantare la canzone che gli avevo fatto ascoltare io quando uscivamo insieme, della serie non ti ho dimenticato, perciò mi sono messa a minacciarlo di smetterla perchè così peggiorava solo la situazione, dopo un po' ha capito e io ho aggiunto che l'avrei aspettato fuori dalla fila.

Sono uscita sulla terrazza del locale, un po' distante dal bar, volevo vedere se mi avrebbe cercata. Dopo cinque minuti era di nuovo accanto a me.
Non sapevo se gongolare o considerarla la mia piaga della serata.

Ci siamo messi di nuovo a parlare e in quel momento è arrivata una ragazza, una delle innumerevoli ragazze che gli hanno orbitato attorno per gran parte della serata. Per fortuna le mie amiche erano lì, così l'ho mollato a parlare con la tipa e mi sono messa a fare gli affari miei.
Era una situazione assurda: Dietro di me MrB che aveva appena ricevuto un invito a bere da una donna. Davanti a me LoStupidoSbagliod'Ottobre che, completamente ubriaco, per non dire fatto mi diceva: "Ciao, ti posso toccare le pupille?" E mi accarezzava la faccia.
Mi sembrava di esser dentro un quadro di Dalì, ci fosse stato anche un orologio moscio allora la cosa sarebbe diventata tutta molto più naturale.
Non sapevo se fossi stata in grado di gestire la situazione.
Mi sono girata di nuovo e l'interlocutrice di MrB era cambiata, se prima era una mora con il caschetto, ora era una castana con i boccoli fin sopra il seno. Con il mio udito da pipistrello ho ascoltato la conversazione con non chalance, e ho sentito "Si è pure fatta tutta figa stasera".
Sono tornata al mio gruppo di scoppiatelli, e ho offeso il miei ex ragazzi a 2 centimetri da loro con Polly, fino a che lei non mi ha fatto cenno di voltarmi.
C'era MrB che guardava nel vuoto e aspettava che io avessi finito la mia conversazione per rubarmi di nuovo.

Rubami pure allora, siamo andati a parlare in disparte non appena gli ho detto: "Vedi che ho ragione quando dico che sei un ruba cuori, quante ragazze hai conquistato da quando ci siamo lasciati?" e ho riso.
Mi ha voluto per forza raccontare la storia della tipa con il caschetto.
Lui non voleva uscire con lei, ma poi lei l'ha incastrato, ha trovato il modo di farsi dare il suo numero, e poi gli ha chiesto di vedere un film con lei, lui PER EDUCAZIONE (è una delle sue frasi preferite), c'è andato, poi il film è diventato una birra, e la birra è diventata una tisana a casa di lei, ma la tisana non era una vera tisana!! "lei voleva... e io ingenuamente credevo davvero che volesse una tisana" poi però lei era vergine e quindi "Guarda non mi voglio prendere questa responsabilità perchè penso che la prima volta dovresti farla con un ragazzo serio, e non una botta e via".
BOOM, ha mietuto un'altra vittima.
No, MrB, ora con me non la passi liscia, un conto è se quella che soffre sono io, ma cazzo, così fai fuori mezza Perugia!
Ho iniziato a vomitargli addosso tutto quello che avevo provato per colpa sua, lui e il suo perbenismo del cazzo.
Se non vuoi uscire con una ragazza non ci esci, non gli dai il numero per educazione e non gli chiedi se è arrivata a casa. "Il ripensatore mi ha ricercata dopo che io e te abbiamo smesso di sentirci, e io gli ho detto chiaro e tondo che non sarei voluta uscire con lui" è meglio essere chiari e non illudere le persone.
"Tu sei l'uomo delle false speranze, qualsiasi ragazza al posto suo avrebbe pensato che lei ti piaceva".
"Qualsiasi ragazza al posto mio, adesso, penserebbe di avere una possibilità con te, e penserebbe che forse un po' ti interessi ancora, ma non io, io lo so che te ora sei qua con me perchè in questo momento a TE fa piacere sapere come sto per il gusto di saperlo, ma che in realtà non cambia niente rispetto a due mesi fa" ero una iena.
*E si, in quel momento stavo sperando che forse, dopo quella sera avrei potuto avere un'altra possibilità con lui*

"Secondo te sarebbe stato meglio se io ti avessi detto che mi ero lasciato da poco da una relazione di 4 anni e mezzo e quindi non sapevo come avrei potuto vivere quella nuova esperienza?" (ovviamente non ha detto queste parole ma fidatevi, il senso era quello)
"Si, cazzo!"
"Ma avevo paura che in quel modo ti avrei condizionata e non saresti stata te stessa"
"Ma ti rendi conto che hai fatto tutto da solo? Te non sapevi niente di cosa c'era prima di te nella mia vita, non sapevi se io stavo uscendo da qualcosa di serio, se stavo passando un bel periodo o un brutto periodo, non sapevi niente! Ti sei messo con me da solo, hai gonfiato la relazione da solo e poi ti sei anche lasciato da solo perchè secondo te era meglio così! Sai, ti informo che non per tutti le separazioni di botto sono facili da superare soprattutto se il giorno prima sei il ragazzo perfetto, se mi fai una sorpresa bellissima e il giorno dopo mi dici che non sono quello di cui hai bisogno"
"Non ti ho lasciato da un giorno all'altro, io era un po' che ci pensavo" ad occhi bassi.
"Tu ci pensavi da un po', io non me ne sono accorta minimamente, mi hai fatto sentire sbagliata per quattro fottutissimi mesi, perchè mi hai lasciato senza un motivo."
"Scusa" mi abbraccia
"Non peggiorare la situazione"
"Scusa se ti ho abbracciato"
Continua: "Non sei sbagliata, anzi, tu eri perfetta, ma a un certo punto ho notato degli atteggiamenti che mi hanno fatto capire che forse avevi bisogno di una cosa che io in quel momento non avrei potuto darti, non lo sapevo che sarebbe stato così quando abbiamo iniziato a uscire, e mi sono detto, mi piace, vediamo come va, e poi mi sono reso conto che alcune cose che facevamo mi ricordavano la mia ex ragazza, e così tu saresti stata il chiodo schiaccia chiodo, e io non volevo che tu fossi il chiodo schiaccia chiodo, perchè quando esco con una ragazza io voglio viverla appieno la storia e quindi avevo bisogno di stare da solo perchè non volevo prendere per il culo nessuno, perchè se avessi mandato avanti ancora la cosa per te magari sarebbe stato ancora più difficile da dimenticare, e quando uscirò dal momento di buio che sto passando potrò vivere di nuovo una storia per bene, e non escludo che possa essere anche con te"
*Le gambe mi stavano per cedere, che conclusione era quella?, lui proprio non riesce a fare una frase senza illudere la gente, deve essere una sua caratteristica.*
"E quali sarebbero questi fantomatici atteggiamenti che hai visto? No perchè a me devono essere sfuggiti". ho detto con disappunto.
"Tipo che magari un giorno non ci vedevamo e mi sembravi scocciata perchè non ci eravamo visti anche se non avevamo nulla da fare, oppure mi volevi dare i baci davanti agli altri (cosa tra l'altro che io non ho mai fatto) e mi sembrava presto"

Questo è matto, ho pensato, e poi ho dato il via alla mia risposta da epic win: "Io quando ho iniziato a uscire con te ero appena uscita da un momento di depressione totale per colpa dello StupidoSbagliod'Ottobre, quindi ci stavo andando davvero con i piedi di piombo per paura di soffrire di nuovo, eri tu quello che correva tra i due, e mi sembravi anche strano, prendi per esempio quella volta che siamo usciti con le mie amiche, tu il giorno dopo le hai aggiunte tutte su facebook, io non l'ho mai fatto di aggiungere i tuoi amici su facebook, tu mi presentavi a tutti, io ti ho presentato solo perchè lo facevi tu, tu mi hai dedicato le foto e le canzoni, tu mi hai fatto una sorpresa, e quando io mi sono detta: dai mi ha anche fatto una sorpresa, forse gli interessa davvero, e mi sono un minimo adagiata sugli allori, ti sei anche lasciato da solo, senza chiedermi parere. Quindi sappi che hai fatto tutto da solo."
Era perplesso, ma perchè avevo palesemente ragione.

Mi ha chiesto se fosse stato meglio parlarmene prima, e io gli ho detto di si, gli ho detto che non sono stupida, che quel discorso avrei voluto farlgielo da tempo ma non l'avevo mai incontrato in giro, se mi avesse detto che soffriva per la sua ex l'avrei capito perchè anche io stavo soffrendo e magari l'avrei anche aiutato a uscirne, non sarei stata un chiodo come dice lui. Di questo tipo di cose se ne parla.

"Ma se non fossi uscito con te come avrei potuto sapere se fossi pronto per una nuova relaizione?"
"E allora dai, usiamo tutte le ragazze come cavie per sapere se sei uscito dal tuo momento di oscurità, tanto vero, è divertente distruggere gli altri. Sinceramente avevo già abbastanza problemi per conto mio, non importava che ti ci mettessi anche tu e detto tra noi, non me lo meritavo proprio".
Avevo stravinto. Mi sentivo più libera. Mi sentivo perfetta.
Come un tic nervoso mi sono morsa il labbro inferiore. Lui ha sgranato gli occhi e mi ha detto: "non lo fare mai più"
Ero compiaciuta perchè forse stava cominciando a credere di aver fatto una cazzata a lasciarmi andare. Ho iniziato a sorridergli con una faccia che voleva dire "Ti ho scoperto, e sì, so che con questo mio sorriso stai morendo dentro".

A un certo punto della serata mi ha detto che il giorno che l'avevo incontrato nel cortile di facoltà avrebbe voluto scrivermi che gli aveva fatto piacere rivedermi dopo tutto quel tempo, ma poi aveva avuto un contrattempo ed era tardi perciò ha rinunciato all'idea.
L'omino a destra stava facendo la Hola, l'ho odiato di nuovo.
Dopo di chè ha preso il mio telefono, ci ha fatto una selfie e me l'ha messo come sfondo, per rendere tutto più facile.*

"Comunque ora ci sto lavorando, ho deciso di diventare amico della mia ex ragazza perchè anche se all'inizio c'ho sofferto penso che siamo cresciuti insieme e che quindi è stupido perdersi così, ora lei mi racconta le sue cose, anche di quando va a dormire dal ragazzo con cui sta, perchè lei sta con un ragazzo da quando ci siamo lasciati" l'ho interrotto e gli ho detto "MrB, così ti fai solo male, sappilo, e lei è Satana perchè sa che ti fa stare male tutto questo ma ti racconta le cose lo stesso" Mentre dicevo queste parole, un pensiero è andato alla Mitica D, perchè io lo sapevo che lei aveva un nuovo ragazzo, e probabilmente lo sapevo da prima di MrB stesso, perchè la Mitica D signori e signore non delude mai, ricordatevelo sempre!
"Ma io gli racconto le mie, solo che la differenza è che quando ho iniziato anche io, lei si è messa a piangere" mi ha risposto compiaciuto.
"Wow, chissà quanti cuori hai infranto" perculato.
"Gli ho anche raccontato di te"
"Accidenti, quale onore, quasi quasi mi sento importante, ma gliel'hai detto che mi hai lasciato dal nulla perchè pensavi ancora a lei?" Altra frecciata.

"Ti va di ballare?"
"Eo.."

Siamo andati a ballare questo fatidico ballo, e ironia della sorte era il "momento del lento".
Io mi sentivo figa. Non mi son mai sentita figa nella mia vita, ma lì si. Grazie al cielo.
Allora ha iniziato a farneticare che sarebbe stato buffo se avessero messo la nostra canzone, nonchè Mr Brightside (e quindi ora tutti avete capito perchè si chiama MrB).
"Smettila di dire ste cose, lo sai che credo nel destino, dopo sarebbe un problema"
"Ora vado dal dj e gli chiedo di metterla"
"No, così non vale"
"Sei più riuscita ad ascoltarla?"
"Sì, una settimana fa"
"Vieni venerdì sera al concerto delle matricole?"
"Può darsi"
"Se vieni dimmelo"

Poi abbiamo ballato, mi ha presa in braccio e mi ha coccolata un po'.
Non avrei dovuto lasciarglielo fare, ma dico solo 4 mesi. Avrei voluto vedere un'altra al mio posto che cosa avrebbe fatto. Probabilmente sarebbe già stata in mutande in un cespuglio.
Per l'autocontrollo che ho devo ringraziare lo StupidoSbagliod'Ottobre.

L'ho accompagnato a cercare le sue coinquiline, di cui una è sua sorella. Quando mi ha vista mi ha abbracciato calorosamente mi ha salutato e mi ha detto: "hai cambiato i capelli! Stai benissimo" le ho sorriso e le ho fatto congratulazioni per la laurea. Lei, indicando la sua amica non che la coinquilina di MrB, nonchè una stronza allucinante, mi ha informato anche della sua laurea. Così l'ho guardata e le ho sorriso congratulandomi anche con lei.
Da parte sua non c'è stata risposta, e nemmeno un abbozzo di sorriso, se n'è andata.
ATTIMI DI ELOGI PER LA MITICA D, che infatti aveva detto: "una donna si è messa tra di voi, ma non per conquistarlo, però sappi che ha messo zizzania, vedo un leone ricorrente." morale della favola questa coinquilina è nata l'11 agosto, lo stesso giorno del mio exex, lo sportivo, e infatti tutto questo aveva creato un po di confusione cronologica nella lettura delle Sibille.

Siamo tornati in pista dove le mie amiche mi stavano aspettando, ci siamo dirette al guardaroba e presi i giacchetti ho annunciato a MrB che me ne sarei andata.

Mi ha salutata con un bacio all'angolo della bocca.

Buonoshock viaggiatori di sogni.
Il prossimo aggiornamento saranno le mie opinioni su tutto questo surrealismo.

M.

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