Sirius Black
<<Davvero credevi che mi saresti piaciuta?>> ti chiese il ragazzo davanti a te con un sorrisetto odioso che gli contornava le labbra ogni secondo.
Lo guardasti affranta <<Sei solo un manipolatore senza cuore!>> gli urlasti contro arrabbiata.
<<Mi rovineresti la reputazione>> ti sputò contro per poi sorpassarti raggiungendo i suoi amici poco più lontani da voi che vi stavano osservando.
<<Aspetta>> dicesti prendendogli il polso facendolo girare.
<<Cosa vorresti, sentiamo>> sbuffò per poi ricevere l'impronta di cinque dita sulla guancia.
Lo vedesti osservarti ma prima che potesse dire qualcosa, ti girasti andando verso la tua stanza restandoci tutto il pomeriggio.
Apristi gli occhi sentendo un forte bussare alla porta.
<<T/n T/c! So che sei li dentro, apri la porta!>> urlò una voce dall'esterno.
<<Va via Lily>> dicesti mettendo la testa sotto il cuscino.
<<Visto che non mi lasci altra scelta>> sussurrò quest'ultima aprendo la porta con un alohomora.
<<Cos'è successo qui?>> domandò incredula guardando il pavimento pieno di libri e cuscini.
<<Chiedilo ai tuoi amichetti>> dicesti con tono disprezzante.
<<Chi?>>
<<I malandrini>> dicesti ad alta voce tirando fuori la testa da sotto il cuscino.
<<N-non sono miei amici>> disse trattandosi il collo.
La guardasti di sbieco con sopracciglia alzate facendola arrossire.
<<Con quel Potter non sembrate soltanto amici>> dicesti ghignando avvicinandoti a lei come un felino.
<<Ma per favore e comunque nemmeno tu con Black sembrate sconosciuti>> disse difendendosi.
A sentire il suo nome ti buttasti a pancia in giù sul letto <<Non voglio più vedere quel donnaiolo>>
<<Perché? Cosa ti ha fatto?>> domandò sedendosi vicino a te.
<<Mi ha derisa davanti ai suoi amici dicendo di rovinargli la reputazione standogli accanto>> mormorasti fra i pochi cuscini ancora sul letto.
<<Cosa?>> chiese urlando.
<<Hai capito bene>> dicesti girandoti.
<<Oh no, no, no. Adesso tu mica cara>> disse prendendoti le mani alzandoti <<Insieme e me, andremo in Sala Grande come se nulla fosse successo>>.
<<Non voglio vederlo>> sbuffasti.
<<Non devi farti vedere triste, altrimenti crederà di aver del potere su di te. Sii una vera Grifondoro>> urlò tirandoti addosso una nuova divisa e tirando fuori dei trucchi mostrandoteli.
<<Ci sto>> dicesti ghigando.
Nel percorso dalla camera alla Sala Grande, tutti gli sguardi erano fissi su di te.
<<Ma che cos'hanno da guardare?>> sussurasti sbuffando.
<<Sei bellissima>> disse facendoti l'occhiolino aprendo le porte della Sala Grande.
Appena lo vedesti scherzare con i suoi amici, un morsa allo stomaco si fece sentire.
<<Non ci pensare>> sussurrò Lily.
Ti prese a braccetto per poi sedervi ai vostri posti iniziando a mangiare parlando con delle vostre amiche.
<<Pst! Ragazze!>> sussurrò una primina.
<<Perché parli così piano?>> la imitò Lily.
<<Sirius Black ci sta guardando >>
Immediatamente i vostri sguardi si catapularono su quelli del ragazzo che, indifferente, continuava a fissarvi.
<<Credo stia guardando te T/n>> disse Madison dandoti dei colpetti sulla spalla.
La guardasti con occhi sgranati per poi girarti verso il malandrino reggendo il suo sguardo e quest'ultimo, capendo il tuo gioco, prese a ghignare per poi alzarsi.
Lo vedesti camminare verso la tua parte con la solita disinvoltura catturando gli occhi di tutte le femmine della Sala Grande.
<<Buonasera ragazze>> disse schiarendosi la gola osservando una ad una fino a far cadere il suo sguardo nei tuoi occhi.
<<T/n>> disse facendo una pausa <<Vorrei parlarti, in privato>>
<<Io invece n->> non finisti la frase che prese posto accanto a te appoggiando i gomiti sul tavolo.
<<Ehm, stavamo parlando>> dicesti indicando le tue amiche.
<<Se vuoi continuare il vostro discorso su quanto io sia bello lo farai dopo, ora dovrei parlarti>>
Alzasti le sopracciglia per poi fare una risatina ed alzarti <<Vedi di far veloce>> detto questo lo vedesti sorridere e incamminarsi fuori dalla mensa.
<<Seguimi>> disse prendendoti una mano iniziando a correre.
<<Dove stiamo andando?>> chiedesti con il fiatone.
<<Nella stanza delle necessità>> rispose con un sorrisetto.
Ti fermasti di scatto facendogli corrucciare le sopracciglia confuso.
<<Perché ti sei fermata?>>
<<No no no, non verrò in quella stanza con te sola>> dicesti fermamente incrociando le braccia al petto.
<<T/n ma->>
Non lo facesti finire che iniziasti ad incamminarti verso la Sala Grande.
<<Dove credi di andare?>> disse bloccandoti la strada cercando di bloccarti con le sue forti braccia.
Capendo le sue intenzioni, iniziasti a far le finte per poi riuscire a scappare.
Lo sentisti fare un verso di sorpresa riprendendosi e iniziando a rincorrerti.
A bloccare, però, il tuo percorso furono dei ragazzi che intopparono le scale per i dormitori.
Deviasti attraversando i corridoi per poi finire fuori dalla scuola.
<<Sei in trappola mia cara>> disse allargando le braccia <<A meno che tu non voglia entrare nella Foresta Proibita>>.
<<Non entrerei nella Foresta Proibita nemmeno per te, Black>> dicesti appoggiando le mani sulle ginocchia dalla corsa fatta <<Sei lento comunque>> dicesti prendendolo in giro.
<<Nah, in realtà sono abbastanza veloce. Volevo vedere per quanto ne avresti avuto ancora>>
<<Ti piacereb->> ti stoppasti sentendo un tronco spezzarsi dietro le tue spalle.
Stavi per girarti a controllare ma una ragazza vicino a voi iniziò a urlare.
<<Una bestia!>> disse indicando qualcosa alle tue spalle.
Ti sentisti prendere per un braccio e tirar indietro per poi iniziare a correre verso il castello insieme agli altri ragazzi presenti nel giardino.
<<Sirius!>> urlasti dopo esser caduta a terra lasciando la sua presa sulla sua mano.
Ti toccasti la gamba sanguinante pochi secondi prima che qualcosa te la riprendesse e tirasse verso di se.
All'improvviso, quando credevi che ti trascinasse nella Foresta Proibita, udisti un ringhio seguito da un ululato e un lupo dal pelo nero saltò addosso alla bestia che ti era sopra scansandotela una decina di metri più lontano.
Girasti la testa per vedere il tuo salvatore ma quello che vedesti non ti piacque per niente.
Il lupo nero di prima stava per atterrare la bestia ma quest'ultima ribaltò la situazione lanciando il lupo nero a diversi metri di distanza facendogli fare un guaito di dolore.
Vedesti il grosso animale girarsi verso di te ma prima che potesse raggiungerti, tirasti fuori la tua bacchetta per poi puntargliela contro scagliando uno petrificus totalus.
Ti accasciasti a terra per il dolore alla gamba sentendo poi le voci degli inseganti e il grande lupo nero iniziare a contorcersi diventando un ragazzo che riconoscesti essere Sirius.
Il ragazzo, appena ti vide, corse verso di te.
<<Sirius, come h-hai fatto?>> domandasti dolorante.
<<Shh, ti spiegherò tutto dopo, ora devo portarti in infermeria>> disse prendendoti in braccio.
<<Aah>> gemesti per la gamba.
<<Scusa>> si scusò lui.
<<S-stai sanguinando>> sussurasti indicando il rivolo di sangue che stava scendendo dalla sua tempia.
<<Guarisco velocemente>> disse prima di entrare nel castello.
A questa sua affermazione ridesti capendo alla sua allusione.
<<Parla con me T/n, non chiudere gli occhi>> disse cercando il tuo sguardo.
<<Ci sto provando>>
<<Brava piccola, continua così>> disse per poi farsi spazio fra i ragazzi nel corridoio.
<<Non credo di riuscirci ancora per molto anc->>
***
Appena riprendesti conoscenza, un improvviso flashback si fece spazio nella tua mente facendoti svegliare di soprassalto.
Capisti di trovarti in infermeria a causa dei vari letti accanto al tuo e ai medicinali sui vari scaffali.
Scostasti le calde coperte sul tuo corpo mettendoti a sedere per poi far penzolare i piedi fuori dal letto.
Ti guardasti intorno per vedere se ci fosse qualcuno ma non vedesti anima viva.
Appoggiasti un piede a terra e a quel contatto col suolo freddo, una scarica di brividi ti attraversarono il corpo.
Mettesti anche l'altro dopo qualche secondo e con una spinta ti alzasti in piedi.
Sorridesti al fatto di riuscirci così iniziasti a fare anche dei piccoli passi.
<<Ehm ehm>> un colpo di tosse ti fece spaventare facendoti perdere il poco equilibrio acquisito.
Ma, a salvarti da un bel livido sul fondo schiena, furono due braccia che ti presero per la vita mettendoti a sedere.
<<Sirius, mi hai fatto prendere un infarto>> dicesti mettendoti una mano sul petto.
<<Più che altro sei tu ad avermi fatto quasi morire oggi>>
<<Perché?>>
<<Credevo di non esser riuscito a salvarti>> disse abbassando la testa.
<<Beh, potevi anche lasciarmi li>>
<<Non avrei mai potuto>> disse mettendosi le mani nei capelli.
<<Hai detto che ti avrei rovinato la reputazione standoti accanto>> gli dicesti citando testualmente le sue parole.
A questa tua frase, sbarrò gli occhi girandosi iniziando a fare avanti e indietro per la stanza.
<<Non è come credi, T/n>> disse fermandosi davanti al tuo letto appoggiando le mani sulla ringhiera ai piedi del tuo letto.
<<Temo proprio di sì, invece>> dicesti abbassando la testa.
Lo sentisti sospirare per poi sedersi accanto a te mettendoti due dita sotto il mento alzandoti la testa.
<<Mi hanno ricattato i ragazzi, sai come sono fatti, sono dei cretini>> disse <<Mi piaci davvero tanto T/n>> affermò avvicinandosi.
A queste parole rompesti il vostro contatto visivo confondendolo.
<<Credevo dicessi veramente quelle parole>> sussurasti con le lacrime agli occhi.
<<Non ti avrei mai lasciata andare, T/n>> disse per poi baciarti dolcemente asciugandoti le lacrime con i pollici delle mani.
<<Ti amo T/n>>
<<Ti amo anch'io, Sirius>>
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