Jace Herondale

Ti sei appena trasferita all'istituto di New York da quello di Los Angeles essendo la più brava nello scovare i demoni dai loro nascondigli.
Ti soffermasti a guardare l'enorme edificio davanti a te, il quale, sarà la tua nuova casa.
Entrata, ti facesti riconoscere con orgoglio e, intravedesti subito i tuoi amici d'infanzia.

<<Izzy! Alec!>> dicesti correndo verso di loro entusiasta.

Si girarono subito e ti abbracciarono entrambi.

<<Ragazzi>> dicesti battendo le mani sulle loro schiene <<così non respiro>> dicesti senza fiato.

Si staccarono all'istante ridendo.

<<E così... sei diventata la migliore cacciatrice di demoni?>> ti domandò felice Alec.

<<Si! Era il mio obiettivo fin da piccola>> dicesti felice.

<<Mi ricordo>> disse Izzy <<tutte le volte che ti abbiamo salvato dai demoni perché tu li stuzzicavi>> finì sbattendosi una mano in fronte.

Stavi per ribattere ma, una chioma bionda, non te lo permise.

<<Ho riscontrato alcune anomalie in zona. Penso sia opera di un demone superiore>> disse il biondo non calcolandoti minimamente.

Facesti un piccolo colpo di tosse attirando, finalmente, l'attenzione del ragazzo.

<<E tu saresti?>> ti chiese beffardo.

<<Quella che ti starà sulle palle per la vita>> dicesti.

<<Questo lo vedremo>> disse ghignando.

<<Jace Herondale, piacere di conoscerti...>> disse volendo conoscere il tuo nome.

<<Biondo ossigenato?>> dicesti ignorandolo indicandogli i capelli.

<<Naturale>> ti rispose annoiato incrociando le braccia al petto offeso.

<<Suvvia T/n, sempre con queste battute>> ti disse scherzando Izzy <<Vieni che ti faccio vedere la camera dove starai>> concluse facendoti segno di seguirla nell'altra stanza.

Ma, prima di uscire, sentisti dire
<<Allora Jace? Ti piace T/n? È abbastanza in gamba nel trovare i demoni superiori>> chiese Alec al suo parabatai.

<<Aspetta un attimo.. lei è T/n T/c?>> domandò Jace.

<<In carne ed ossa>> disse Alec fiero di te.

Fu così che il biondo ossigenato si girò verso di te stupito e tu, in tutta risposta, ti scostasti i capelli dalle spalle facendogli l'occhiolino sorridendogli girando l'angolo.

<<Izzy... Dove avete la palestra?>> dicesti
guardandoti intorno.

<<Aspetta qualche minuto per disfare le valigie>> disse ridendo aprendo poi la porta della tua camera.

Notasti subito un grande letto matrimoniale posto al tuo lato destro con davanti una porta-finestra in mezzo a due grandi armadi con accanto una stanza che sarebbe stata il tuo bagno personale.

<<Cosa turba la nostra T/n?>> disse la tua amica guardandoti di sbieco aiutandoti a disfare i bagagli.

<<Niente di che>> rispondesti vagamente.

<<Conosco quello sguardo T/n>> sussurrò Izzy mettendo un top nel cassetto dell'armadio e avvicinandosi.

<<Un mese fa ho combattuto contro un demone che stava per uccidere una donna>> dicesti sedendoti sul letto.

<<E? Hai fatto una buona azione, cosa c'è che non va?>> ti chiese appoggiando un braccio sulle tue spalle.

<<Era un demone potente e mi ha graffiato con la punta della sua coda>> affermasti sollevando la maglia facendole vedere il taglio sul fianco.

<<O mio dio>> disse scioccata avvicinandosi <<Non ti sei curata?>>

<<Ci mette molto tempo... Si sta ricucendo piano piano>> le dicesti indicandole il sottile strato che stava guarendo.

<<Mi dispiace ma in questo stato non verrai con noi a cercare il demone stasera>> ti disse incrociando le braccia al petto.

<<Izzy!>> sbuffasti imbronciata alzandoti dal letto.

<<No signore, non ti lascerò combattere in questo stato. Vado ad avvertire i ragazzi>> disse per poi girarsi ed uscire.

Ti buttasti sul letto e soffocasti un urlo di frustrazione sul cuscino.

<<Amica mia, mi dispiace, ma lo sai come sono fatta>> dicesti con un sorrisetto per poi uscire ed andare in palestra dopo aver indossato una tuta.

Dopo circa un paio d'ore, smettendo di colpire un povero manichino indifeso, ti recasti in camera per farti una doccia rigenerante e vestirti a tema festa-combattimento.
Seguisti i tuoi amici fino al Pandemonium dove entrasti dalla porta che dava sulla terrazza sopra il tetto.
Scendesti le scale senza dare troppo nell'occhio e, cautamente, ti avvicinasti ai tuoi amici e il biondo ossigenato, per capire quali fossero le loro intenzioni.

<<È un ragazzo sulla ventina, biondo e dovrebbe essere nella parte vip>> disse Jace guardandosi intorno.

<<Grazie per l'informazione ragazzi>> sussurasti per poi girarti ed andare oltre le tende verso i backstage.

Girasti per un po' intercettando vari ragazzi biondi seduti sui divanetti con delle ragazze sulle gambe.
Ti venne il volta stomaco quando una poco di buono prese a baciare senza ritegno uno dei ragazzi.
Poi, all'improvviso, vedesti la mano di quest'ultimo iniziare a cambiare forma, segno che stesse per trasformarsi.
Facesti un passo per andare ad uccidere quel demone ma una mano sulla tua spalla non te lo permise.

<<Non così facilmente tesoro>> ti disse una ragazza per poi prenderti entrambe le spalle tirandoti indietro.

<<Lo sai contro ti sei messa vero?>> le chiedesti tirando fuori i tuoi pugnali in posizione d'attacco.

<<No, ma ti stai mettendo contro la persona sbagliata>> disse per poi attaccarti.

Schivasti il suo pugno e intanto la prendesti di struscio con un tuo coltello.
La vedesti tenersi il braccio con sguardo basso, ma quando lo alzò non ti fece di certo un sorriso.

<<Brutta figl->> disse prendendo una sedia per poi tirartela contro facendoti cadere.

La osservasti avanzare verso di te a grandi falcate per poi mettere una mano attorno al collo cercando di bloccarti il respiro.
Allungasti le mani per cercar di togliertela di dosso ma non ci riuscisti perché iniziò a darti dei pugni.
Fortunatamente, con una mano, riuscisti a trovare una cosa appuntita per poi impugnarla e colpire la ragazza alla tempia facendole perdere i sensi.
Con una spinta la buttasti a qualche centimetro da te per poi alzarti.

<<Mi sa che sia Tu quella che non sappia contro chi si è messa>> le dicesti per poi toglierti con un dito il sangue colato dal naso.

Uscisti per controllare la situazione e quello che vedesti non ti piacque per niente: c'erano due ragazzi che stavano combattendo contro Izzy e Alec e altri due contro Jace.
Prendesti subito i tuoi pugnali e ti buttasti in quello scontro accanto al biondo ossigenato.
Quest'ultimo ti guardò confuso per poi sorriderti con i suoi occhi gialli.

<<Guarda chi abbiamo qui>> disse sogghignando.

<<T/n!>> tuonò Izzy guardandoti di sbieco <<Non dovresti essere qui!>>

<<Lo sai che non seguo mai le regole>> dicesti parlando un colpo dal demone.

<<Ha ragione Izzy, T/n, saresti dovuta restare a casa>> disse Alec scagliano una freccia contro un altro ragazzo che cercava di venire in soccorso dell'amico.

<<Ma andiamo ragazzi, sto bene>> dicesti per poi comficcare un pugnale nella gamba del ragazzo ricercato.

Urlò dal dolore accasciandosi a terra tenendo la parte dolorante fra le mani.

Nel frattempo i tuoi amici uccisero gli altri demoni per poi girarsi verso di te.

<<Ma hai fatto un buon lavoro dopotutto>> disse Jace passandosi una mano nel ciuffo caduto sugli occhi.

Il ragazzo a terra iniziò a dimenarsi per poi trasformarsi e lasciar uscire la sua coda che vi prese in pieno facendovi fare un bel volo prima di smaterializzarsi nel nulla.

<<Me lo dovevo immaginare>> disse Alec alzandosi sempre con le gambe a terra.

<<State bene ragazzi?>> disse guardandovi.

Dopo l'accenno positivo degli altri, si girò verso di te <<E tu T/n?>> chiese guardandoti.

<<T/n?>> disse con voce un po' più allarmata.

<<Oh no, no, no>> disse Izzy alzandosi venendo verso di te che ti tenevi dolorante il taglio al fianco sanguinante.

<<Ragazzi>> urlò la tua amica chiamando gli altri.

<<Che succede?>> chiese Jace avvicinandosi.

<<La ferita, le si è riaperta. Dobbiamo portarla subito all'istituto>> disse Izzy.

<<Tieni duro T/n>> ti sussurrò Alec prendendoti sottobraccio insieme al biondo ossigenato che ti guardò preoccupato.

<<Fa male...>> sussurrasti vedendo poi il tuo sangue colare per terra.

<<Cerca di star svegl->> disse Izzy, ma prima che potesse finire la frase, avevi già chiuso gli occhi.

***
<<Tranquilla, posso restarci io questi minuti>> disse una voce e poi uno spostamento di sedia accanto a te.

Con un po' di fatica riuscisti a muovere il braccio intenta a toccarti la ferita che sentisti bruciare leggermente facendoti scostare la mano.

Sentisti una risata e quella ti fece aprire gli occhi.

<<Jace>> dicesti alzandoti con la schiena.

<<Attenta a non fare movimenti bruschi, potrebbe riaprirsi>> disse guardandoti con quei suoi bellissimi occhi eterocromi <<Come ti senti?>> domandò dopo una breve pausa.

<<Mi fa un po' male ma posso sopportarlo>> dicesti sorridendo <<Ma come avete fatto a...?>> chiedesti indicandoti la ferita.

<<Sono stato io>> disse sorridendo <<Poteri demoniaci>> ride guardando la tua faccia confusa.

Buttasti la testa sul cuscino sorridendo chiudendo gli occhi <<Grazie tante>> sussurrasti poi guardandolo.

<<Jace, cambio dell'ora>> lo avvisò Izzy avvicinandosi.

Il ragazzo staccò la mano dalla tua ma non glielo permettesti stringendola di poco.
Si girò a guardarti sorridendo per poi girarsi verso la tua amica.

<<Ehm... Sto io per stanotte>> le disse sempre con la tua mano intrecciata.

<<Sicuro?>> chiese pensierosa.

<<Certo, vai pure>> disse indicandole la porta.

Si girò verso di te mettendosi a sedere.

<<Non ti avrei lasciata>>

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