Hardin Scott

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fuck_tn , spero di aver azzeccato e che ti piacciaa
Buona lettura a tutti

Questa ragazza mi manderà fuori di testa, ne sono sicuro. In modo positivo, sia chiaro. Ne io ne i suoi genitori possiamo vederci, ci odiamo troppo anche solo per uno sguardo e, quando hanno scoperto che io ed Elisa ci frequentavamo, le hanno proibito di vedermi. Quando me lo disse, sono scoppiato a ridere. Io, Hardin Scott, eseguo delle regole? Mai. Tengo stretta la sua mano nella mia nonostante stessimo scappando. Perchè lo stavamo facendo? Semplice, suo padre ci stava letteralmente inseguendo con l'auto.

<<Li dentro, li dentro>> indico una piccola via nascosta fra una casa e l'altra.

Aumentiamo la corsa e ci infiliamo nel nascondiglio improvvisato fino a che suo padre non passò.

<<Non ci ha visti>> prendo dei respiri veloci <<Che coglione>> rido sedendomi su un pezzo di legno appoggiato al muro.

Una piccola mano entra nella mia visuale e il mio sguardo si sposta sul suo bellissimo viso. Elisa. La ragazza per la quale farei di tutto. Osservo il movimento che compie nel prendermi un ciuffo di capelli ribelle e rimetterlo al suo posto.

<<Stai bene?>>

<<È stata una cosa fighissima!>> urla saltellando felice.

Sorrido e l'attiro a me per i fianchi <<Sei tutta rossa>> ridacchio.

Sbuffa roteando gli occhi al cielo <<Tanto tanto?>>

<<Si, e questa cosa non mi piace>>

Corruccia la fronte <<No?>>

Nego alzandomi e sovrastandola con la mia altezza <<Non piace perché non ho provocato io il rossore>>

Il suo viso si tinge ancora più di rosso facendomi ghignare.

<<Hardin!>> batte una mano sul mio petto girandosi <<Sei uno stupido>>

<<Però ti piaccio>>

<<Non è vero>>

E va bene, vuole giocare...
La attiro a me per un braccio e poso le labbra sulle sue. Chiamatemi pure egoista ma le quatt- due sue labbra sono mie, mie e di nessun altro. Allungo le mani sui suoi fianchi stringendoli per condurla ad approfondire di più il bacio. Oramai le nostre bocche hanno imparato come muoversi in sintonia. Mi lascio scappare un basso gemito quando sento il suo leggero tirarmi i capelli.
Le sta piacendo.
Sorrido e mi stacco posando la fronte contro la sua.

<<Non ti piaccio quindi>> le accarezzo il labbro inferiore con il pollice in modo lento e sensuale.

Nega lentamente chiudendo gli occhi <<No>> sussurra.

Con l'altra mano, prendo i suoi capelli e le tiro indietro la testa in modo da farmi guardare <<Non ho capito, ripeti ancora>>

Si inumidisce la bocca secca e apre gli occhi puntandoli nei miei. Brava ragazza, così mi devi guardare.

<<Non mi piaci>> parla ancora più piano.

Avvicino il viso al suo e, quando sembra di volerla baciare ancora, mi abbasso ancora e le sfioro il collo con le labbra. Una sua mano, si posa sulla mia con la quale le tenevo il collo.

<<Hardin>> le esce un suono spezzato.

Le bacio il collo. Solo una volta.
Non le piaccio.

<<Non piaci nemmeno a me, sai?>> sussurro al suo orecchio.

La vedo sorridere.
La guardo.
Le sfioro la guancia fino alla bocca dove le prendo il labbro inferiore con i denti.
Un gemito da parte sua, aumenta il fuoco che stava già bruciando in me.

<<Cazzo, Elisa>> le lascio i capelli e la prendo a cavalcioni facendole allacciare le gambe attorno alla mia vita.

Catturo le sue labbra in modo tutt'altro che tranquillo. Le sue mani mi stringono i capelli mentre le mie vagano lungo tutto il suo corpo. Respiri incrociati. Lingue che si cercano. Il rumore dei nostri baci. Sono costretto a staccarmi solo quando sento che il gonfiore nei pantaloni stava per essere estenuante.

<<Non voglio finire qua>> ringhio sulle sue labbra <<Andiamo a casa, che ne dici?>> alzo lo sguardo notando adesso le sue condizioni.

Annuisce con il fiato pesante e con capelli arruffati <<Non vedo l'ora>> ride e mi bacia a stampo.

Il nostro rapporto è un amore proibito ma di questa etichetta non ce ne importa niente. Siamo sempre stati soli contro tutti e tutto. Abbiamo lottato insieme e continueremo sempre a farlo. Queste scappatelle? Sono i nostri momenti preferiti. Ne facciamo molte ma ogni volta sembra la prima e, secondo me, è meglio che stare insieme tutti i giorni ogni giorno. Osservo la mia ragazza andare verso la macchina che le avevo già aperto pensando a quanto sia stato fortunato a trovare una persona come lei.



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