Due mesi dopo…

Draco era teso e agitato. Camminava avanti e indietro per il corridoio della scuola in attesa che Harry finisse il suo esame.

Harry aveva potuto sostenere l'esame di fine anno a fine luglio, un mese dopo la fine dell'anno scolastico. Perché era stato costretto a restare in una cella ad Azkaban per quasi un mese. Draco ancora non si era rassegnato al fatto che ci fosse rimasto così tanto nonostante le prove evidenti della sua innocenza, aveva cercato aiuto ovunque, anche a suo padre che lavorava al Ministero per gli Affari Esteri, ma c'erano volute settimane e sette giudici prima di fare scarcerare Harry.

Draco si era arrabbiato tantissimo. Le prove che la morte di Philippe erano state un incidente c'erano. Vince e Greg avevano testimoniato, Silente in persona aveva testimoniato a favore di Harry ma i giudici sembravano sordi alle richieste di scarcerazione, Silente aveva chiesto loro di lasciare ad Harry il tempo per studiare e dare l'esame insieme a tutti gli altri.

Finché alla fine non avevano trovato un giudice che dopo aver visionato le varie prove aveva scarcerato Harry, chiedendogli anche scusa per l'ingiusta detenzione.

Da quel poco che aveva capito Draco, forse Harry avrebbe ricevuto anche dei galeoni come risarcimento.

"Hey"

Draco si voltò e trovò Harry fissarlo sorridente.

Draco tese le braccia verso il compagno e sorrise.

"Hai finito? Com'è andata?" Chiese il biondo accarezzandogli le guance con i palmi delle mani.

"Benissimo. Promosso!" Disse Harry e Draco urlò, battendo poi le mani felice.

"Quindi adesso possiamo andare a casa?" Chiese stringendogli una mano nella sua.

Lo sguardo di Harry si addolcì.

"Certo. Andiamo a casa" ripeté Harry mentre percorrevano insieme e mano nella mano i corridoi scolastici.

"Ciao Hogwarts" disse Draco con un sorriso riconoscente.

~*~

Una settimana dopo…

"Ma dobbiamo per forza vedere un film così crudele?" Chiese Draco confuso.

Harry, che era seduto sul divano e aveva la testa di Draco sulle gambe, sorrise e riprese a passare le sue dita tra i capelli platino.

"È una guerra mondiale babbana amore…" disse Harry e Draco fece una smorfia.

"Non mi piacciono le guerre…." Disse Draco. "Il pensiero di dovermi schierare mi mette a disagio… e poi .. ti immagini se io e te dovessimo mai stare dalle parti opposte in una guerra? Il pensiero mi fa impazzire!" Disse Draco.

Harry sorrise e si sporse verso di lui per baciarlo. Draco chiuse gli occhi e gemette nel bacio.

Harry mosse una mano sotto la sua maglia per accarezzargli il petto e Draco si contorse sotto i suoi tocchi leggeri. Aprì appena gli occhi e osservò Harry che già lo fissava con intensità nello sguardo.

"Ci spostiamo?" Chiese Draco leccandosi le labbra e sollevandosi a sedere.

Harry sorrise e si alzò, intrecciando insieme le loro dita. Raggiunsero la camera da letto di Grimmauld Place baciandosi, poi dopo essere entrati, Harry chiuse la porta dietro di sé e spinse Draco sul letto che lo fissò sorridendo.

Harry gli si sedette sul bacino, abbassandosi per baciargli le labbra.

"Non so se te lo ricordi ancora ma c'è una cosa che non abbiamo ancora fatto…." Disse Harry per poi scendere a baciare il collo del biondo che rabbrividì chiudendo gli occhi e muovendo la testa per dargli maggiore accesso.

"Io ricordo solo che tempo fa mi hai detto che volevi stare sotto…." Disse Draco accarezzando i fianchi del compagno che ridacchiò.

"Ah, allora vedi che le cose importanti te le ricordi?" Chiese il moro infilando le mani sotto la maglia di Draco per sfilargliela dalla testa, mentre il biondo faceva lo stesso con quella di Harry.

I due si spogliarono reciprocamente dei vestiti poi si sdraiarono sul letto e Draco salì sul corpo di Harry baciandolo ovunque.

Harry sospirò e passò entrambe le mani tra i capelli di Draco che stava scendendo con le labbra dal petto verso il bacino. Baciò l'ombelico e poi raggiunse il sesso che accolse tra le labbra, gli occhi chiusi.

Harry mugolò qualcosa, poi si tappò la bocca con la mano e Draco sollevò lo sguardo su di lui, leccando la punta.

Draco si mosse lentamente verso il comodino, aprì un cassetto e afferrò la piccola boccetta che conteneva il lubrificante. Era quasi esaurita, nel weekend avrebbe dovuto rifarla.

Aprì il tappo e se ne versò un po' sulle dita, le mosse tra di loro per scaldarla e poi portò la mano tra le gambe di Harry che lo stava fissando emozionato.

"Nervoso?" Chiese Draco guardandolo.

Harry scrollò la testa.

"Per niente. Anzi. Sono emozionato. Non vedo…" ma Harry non finì la frase perché un gemito spezzato gli uscì dalle labbra spontaneamente e Draco sentì il proprio sesso contrarsi eccitato.

Amava i gemiti di Harry, lo facevano impazzire.

"Ti amo" disse Draco guardandolo intensamente, entrando nel corpo del moro con due dita.

Harry sospirò, perso nel piacere. Lo fissò e poi gli afferrò con una mano il retro della nuca e lo tirò verso di sé. I due amanti di baciarono a lungo, le lingue si rincorrevano l'una nella bocca dell'altro, le loro labbra lucide e rosse per via dei baci.

"Non farmi aspettare troppo, per favore" disse Harry e Draco sospirò annuendo.

Nemmeno lui voleva aspettare. Aveva desiderato e sognato a lungo questo momento.

Afferrò il lubrificante e lo spalmò sul suo sesso duro, poi si inginocchiò tra le gambe aperte di Harry che sorrise e lo guardò con aspettativa.

Draco si mosse con il bacino contro Harry, accarezzò la sua apertura con la punta del sesso e poi dopo qualche spinta timida di dentro Harry che chiuse gli occhi, portandosi una mano tra le cosce per stimolarsi il sesso duro.

"Oddio" soffiò Draco tenendo gli occhi puntati sul suo bacino, osservando come veniva accolto dentro Harry.

Draco mosse una mano verso quella di Harry che era aggrappato al lenzuolo sotto i loro corpi e intrecciò insieme le loro dita poi usò le loro mani intrecciate come appoggio per le spinte.

Harry gemette, gettando la testa all'indietro alla prima spinta profonda dentro il suo corpo.

Draco gli riempì il volto e il collo di baci senza mai smettere di muoversi nel suo corpo.

Harry sospirò e gemette man mano che le spinte aumentavano nel suo corpo. Aprì gli occhi per osservare l'adorazione dipinta sul volto di Draco, così, senza pensarci due volte lo fissò negli occhi e si lasciò sfuggire un "ti amo".

Draco lo fissò intensamente, poi si abbassò per baciargli le labbra e: "ancora, dillo ancora"

Malfoy stava tremando per la felicità.

"Ti amo" ripeté Harry. "Ti amo alla follia"

Le labbra di Draco si aprirono in un sorriso enorme e poi si avventò sulle labbra dell'ex Grifondoro.

I baci e le carezze li portarono ben presto al piacere.

Harry venne tra i loro corpi uniti e sudati, Draco si lasciò andare completamente e con un lungo gemito nel corpo di Harry che sospirò, soddisfatto.

Draco gli crollò esausto tra le braccia. Harry sorrise e gli baciò i capelli e la fronte e gli strinse il busto con entrambe le braccia. Non voleva lasciarlo andare per nessuna ragione al mondo.

Erano stati troppo tempo separati, Harry non aveva occhi per nessun altro.

"Ora mi alzo, dammi solo il tempo di capire dove si trovano le gambe" disse Draco con voce stanca.

Harry ridacchiò.

"Puoi restare tutto il tempo che vuoi, amore. Non mi sono mai sentito così completo in vita mia…" disse Harry.

"Quindi… tu con me sei felice?" Chiese Draco timidamente.

"Certo che sono felice con te! Altrimenti non staremmo insieme, non credi?" Disse Harry arruffandogli i capelli con la mano.

"A volte ho il terrore di perderti per sempre…" disse Draco sentendo la gola chiudersi per l'emozione.

"Stai tranquillo, non succederà. Litigheremo, come tutte le coppie, ma non penso di lasciarti. Sei tutto ciò che ho sempre desiderato nella mia vita…"

Draco sollevò la testa e lo baciò, prima di sfilarsi dal corpo di Harry e lanciare un incantesimo di pulizia sui loro corpi, poi si gettò tra le braccia di Harry che sospirò e Draco si sistemò con la testa sul suo cuore.

"Dillo ancora, Harry.." disse Draco intrecciando insieme le dita delle loro mani.

"Ti amo" sussurrò Harry al suo orecchio.

Draco chiuse gli occhi, addormentandosi.

Finalmente felice.

FINE

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