capitolo 2 🔞
ATTENZIONE! In questo capitolo ci saranno scene di sesso esplicito tra Ron, Hermione ed Harry. Sono tutti e tre consenzienti. Se l'idea vi da fastidio, potete saltare il capitolo, la storia si comprende lo stesso anche senza leggere questo capitolo!!
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Harry gemette mentre sentiva la bocca di Ron sul suo membro mentre le mani di Hermione gli accarezzavano il busto.
Il Golden trio era solito avere rapporti sessuali contemporaneamente e tutti nella loro sala comune lo sapevano. Nessuno sembrava scandalizzarsi quando li beccavano davanti al camino a studiare e scambiarsi qualche bacio.
Harry era il sogno proibito di ogni studente e Harry questo lo sapeva bene ma solo con Hermione e Ron era riuscito a costruire un rapporto di forte amicizia. Potevano anche scopare ma l'amicizia era più forte per Harry e a tutti e tre andava bene così.
Hermione si sdraiò sul letto e osservò Ron staccare le labbra dal membro del suo migliore amico e abbassarsi su di lei per baciarle il seno.
Harry le afferrò una gamba e se la portò alla vita mentre la preparava con le dita. Hermione boccheggiò, eccitata da tutte quelle carezze e prima ancora che Harry riuscisse ad afferrare il preservativo sul comodino aveva avuto il suo primo orgasmo che la lasciò appagata.
Ron le sorrise e le baciò il collo, sussurrandole quanto fosse bellissima.
Harry si infilò il preservativo e si mosse verso l'amica che stava baciando sulle labbra Ron.
Il moro sapeva che tra i due c'era qualcosa che andava oltre la semplice amicizia, quando aveva proposto quel tipo di relazione ai due aveva messo in chiaro che non aveva alcuna intenzione di rovinare la loro storia d'amore o mettersi in mezzo. Lui voleva semplicemente scopare senza ripercussioni sentimentali.
Harry aveva la reputazione di Casanova in tutta Hogwarts. Gli studenti gli si buttavano addosso nemmeno fosse realmente un Principe. Harry non si era mai fatto sfuggire alcuna occasione, partecipando anche ai festini che erano soliti dare i gemelli Fred e George nella Stanza delle Necessità il venerdì sera.
Ad Harry piaceva scopare e tanto. Era versatile, prendeva e dava, scopava sia con uomini che con donne, di tutte le età. Aveva perso il conto di quanti vergini erano stati nel suo letto.
Loro che pensavano di essere importanti per lui. Ad Harry bastavano due moine, due carezze, qualche frase dolce e loro aprivano subito le gambe per lui, cosa che faceva perdere interesse al giovane in due secondi netti.
Finito il rapporto Harry si alzava dal letto e li abbandonava, ancora ansimanti per l'orgasmo ricevuto e sconnessi dalla realtà.
Harry si comportava così con tutti, tranne che con Ron ed Hermione. Lui amava fare loro le coccole dopo essere venuto e gli piaceva stare in loro compagnia, non si stancava mai di loro.
Harry ansimò mentre cominciava a scoparsi Hermione per poi bloccarsi quando sentì Ron alle sue spalle strusciargli il sesso duro e bagnato contro l'apertura.
Harry si morse il labbro e rimase in attesa, godendosi ogni centimetro del suo migliore amico che affondava dentro di lui.
"Cazzo" sospirò Harry, mordendosi il labbro inferiore.
Amava scopare e amava avere un ruolo sia attivo che passivo.
Hermione gemette e gli afferrò il volto per baciarlo sulle labbra mentre Harry ansimava e fermava i fianchi per farsi scopare da Ron.
Era tutto troppo intenso. Hermione si allontanò da Harry e si mise nella sua stessa posizione, afferrandogli il sesso per portarselo nuovamente dentro e Harry urlò. Prese a muovere i fianchi in avanti contro Hermione e poi indietro verso Ron. La doppia stimolazione era pazzesca.
Harry si raddrizzò con la schiena e portò in braccio dietro di sé per afferrare la nuca di Ron e baciarlo, mentre Hermione si voltava e li osservava eccitata.
Harry fu il primo a raggiungere il piacere e uscì dal corpo di Hermione che si sedette sul letto e si dedicò solo a Ron, facendosi scopare a sua volta, ansimando e gemendo, mentre Harry le accarezzava il corpo con le mani e la bocca, succhiandole i capezzoli mentre portava la mano tra le cosce aperte di Hermione per stimolare il clitoride con le dita.
Hermione boccheggiò e con un grido venne tra le braccia di Harry mentre Ron usciva dalla suo corpo e dopo aver sfilato il preservativo si posizionò in ginocchio davanti ai due che presero a succhiargli e leccargli l'uccello a turno.
Harry si sentiva sporco e come se fosse stato un protagonista di un fottutissimo porno di serie B, ma amava troppo fare sesso ed era solo per quel motivo che aveva accettato di farlo con entrambi.
Quando anche Ron raggiunse il piacere, i tre crollarono sfiniti sul materasso, fissando le tende rosso e oro del baldacchino. Hermione lanciò un incantesimo di pulizia suo loro corpi e poi si stiracchiò, posando la testa sul petto di Ron mentre si rivolgeva ad Harry.
"Che te ne pare il nuovo? Hai sentito cosa si dice in giro?" Chiese Hermione.
Ormai erano passati tre giorni e Harry aveva visto il nuovo arrivato, Draco Malfoy, solo in Sala Grande per i pasti, altrimenti non avevano avuto ancora occasione di vedersi.
"Non lo so, mi sembra uno che se la tira…" disse Harry scrollando le spalle. "Quello che dice Ginny? Che hanno aperto una scommessa sulla sua verginità? Non capisco. Non è l'unico vergine della scuola, non capisco perché ci sia tutto questo interessamento..."
Ron ed Hermione si guardarono.
"A te non piacerebbe indagare? Magari con due moine te lo porti a letto..." Disse Ron.
"Non è il mio genere. E poi... I vergini sono quelli più duri da conquistare e al momento non mi interessa. Se vuole venire da me bene, altrimenti non ci perdo tempo..." Disse Harry grattandosi il petto arrossato.
"Ma i Serpeverde non si mischiano con noi..." Disse Hermione.
"Non ti sei ancora tolta dalla testa Pansy?" Mormorò Ron con una punta di gelosia nella voce.
"Non è colpa mia se ha un bel paio di tette... Vorrei solo darle una sbirciatina..." Disse Hermione come se stesse parlando solo ad Harry e non a Ron che era il suo ragazzo.
"Guarda che il cazzo è molto meglio di un paio di tette. Fidati che io provo entrambi..." Disse Potter con un sorriso.
Hermione alzò gli occhi al cielo.
"A me non interessa scopare con una donna... Io voglio scopare con Pansy perché è sexy. Se volessi portarmi a letto una donna mi scoperei Ginny, no? Ah, sta ancora aspettando la sua occasione con te" disse Hermione rivolgendosi ad Harry.
Ron sbuffò.
"Non me ne frega niente, la vedo come una sorella. Le ho proposto di farmi un pompino questa estate ma lei non ha voluto. Non è colpa mia..." Disse Harry.
"Che puttana" disse tra i denti Ron.
Harry sorrise.
"No...vuole solo provare quello che mezza Hogwarts ha provato. Alla fine per me non è un problema scoparla. A parte Percy, mi sono scopato tutti i tuoi fratelli..." Disse Harry e Ron sbarrò gli occhi.
"Sei impazzito? Pure Bill?" Chiese.
"È stato prima che si sposasse. La notte del suo addio al celibato. Era così ubriaco che quando gli ho fatto un pompino non mi ha respinto. Dargli il culo è stato facile..."
Hermione scoppiò a ridere.
"Se Ginny lo sapesse darebbe di matto" disse la ragazza mentre Ron scrollava la testa.
"Magari quando avrò voglia e non ci sarà nessuno disponibile finirà che me la scoperò davvero. Nel frattempo cercherò di convincerla a farmi fare pompini. Dean ha detto che ha una bella bocca..."
Ron gemette.
"Harry. Stai parlando di mia sorella" disse in imbarazzo.
"Io almeno non me la sono scopata. Non prendertela con me..." Disse Harry sorridendo.
"Venerdì ci sarà la serata dell'esercito?" Chiese Hermione per distrarre Ron che si era fatto rosso in viso.
"Non ne ho idea, non ci sarò..." Disse Harry rivestendosi.
"Perché?" Chiese Ron aggrottando le sopracciglia.
"Perché ho un appuntamento con un ragazzo, quindi dubito di venire..." disse Harry.
Hermione si voltò verso di lui.
"Chi sarebbe?"
"Un corvonero del penultimo anno... Mi ha praticamente supplicato di scoparlo. Chi sono io per dirgli di no?" Disse Harry.
"Ma le serate dell'esercito non si possono ignorare!" Disse Hermione spalancando gli occhi stupita.
"Eh, lo so. Sarà solo per questa volta..." Disse Harry alzandosi dal letto di Ron per andare nel suo, situato li accanto.
"Harry..." Disse Hermione e Harry alzò gli occhi al cielo mentre la osservava rivestirsi.
"Che c'é?" Chiese il moro.
"Se non ti dai una calmata finirai nei guai" disse Hermione.
"Non mi succederà nulla, Silente é dalla mia parte, come sempre...." Disse Potter sorridendo.
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