Capitolo 3~ Il Ballo E Le Aggressioni
Hermione Granger stava studiando tranquillamente le pagine di Aritmanzia per la settimana dopo, mentre Ron continuava imperterrito a dire << Ma è ancora presto per fare i compiti della prossima settimana, Herm? Insomma,mi ascolti o no?? >>.
Ma la testa di Hermione era da tutt'altra parte...
Ma perché sto pensando al Furetto? E perché non sento una sensazione di rabbia, ma lo senti come qualcosa di piacevole? Ok Hermione, adesso ricomponiti. Punto uno: Lo studio è la cosa fondamentale adesso. Punto due: Draco non deve esserci nella tua testa. Oddio perché l'ho chiamato con il suo nome? Ma la voce di Ron la riscosse dai suoi pensieri. << Ovvio che ti ascolto Ronald, adesso però andiamo a dormire, domani abbiamo un sacco di lezioni e dobbiamo essere sveglissimi, prendere appunti e seguire.
Draco Malfoy stava sognando. Hermione stava sognando. Entrambi sognavano l'altro/a e un sorriso beato si faceva strada nei loro visi...
<<Harry, Ron siamo in ritardissimo, non c'è tempo di mangiare in Sala Grande, andiamo! >> Ron ed Harry la guardarono per niente convinti, e dissero:<< Ma dai, Mionee! >>. <<Niente ma, ANDIAMO, ADESSO! >>
La mattinata intensa di lezioni passó abbastanza velocemente, ma mentre il professor Ruf spiegava, entró la Mc Granitt trafelata e chiese il permesso di fare un annuncio importante.
<< Essendo questo il primo anno dopo la guerra magica, abbiamo organizzato un ballo in onore dei caduti. Si prega di trovare una dama, un accompagnatore, e di venire vestiti adeguatamente, senza cose volgari. Il ballo si terrà tra una settimana esatta, il sabato in Sala Grande dalle 18 fino alle 23, non più tardi. Grazie per l'attenzione! Buona conclusione di lezione, mancano solo 5 minuti>> e fece agli studenti l'occhiolino.
Ad Hermione era piaciuta l'idea del ballo in onore dei caduti, ma il suo problema era trovare un accompagnatore. Non si considerava bellissima, ma non aveva tenuto conto di Ginny Weasley che arrivò nella camera della Caposcuola trafelata. <<Hai sentito la McGranitt? È passata in tutte le classi per annunciarlo. Ora vieni che ti faccio bella, così attirerai molto di più l'attenzione. Innanzitutto la gonna la accorciamo un pochetto, i capelli adesso te li sistemo e IL TRUCCOO!>>
Hermione scosse la testa contrariata, ma lasciò fare all'amica, se Ginny voleva fare qualcosa, lo faceva, punto.
Saltarono anche il pranzo, ma alla fine quando si guardó allo specchio, sorrise. <<Grazie Ginny, ora sono pronta sul serio. >>. <<Herm in realtà non è così... Manca il vestito per la settimana prossima! >>
Macché vestito, riutilizzeró qualcosa...>> <<Hermione Granger, tu questo pomeriggio vieni con me ad Hogsmeade, tanto era già programmata l'uscita.>> Ogni settimana di sabato infatti c'era la possibilità di andarci. Quale migliore occasione?
Draco Malfoy stava pensando al ballo sdraiato nel suo letto, quando una voce femminile acuta interruppe i suoi pensieri. <<Dracuccino mio, mi porterai al ballo vero? >> Salì addosso a lui a cavalcioni e avvicinò la scollatura esagerata al viso del biondino. Pansy Parkinson sentì che qualcosa pulsava nel suo cervello. Capì da sola cosa poteva essere e continuó ad avvicinarsi sempre di più a lui, alle sue labbra. Draco fissava la scollatura, ma quando lei si avvicinò alle sue labbra, lui si alzó scattando, e la ignoró uscendo dalla camera.
Draco aveva già deciso che la Parkinson non poteva essere la sua compagna di ballo. Decise di andare da solo al ballo, almeno poteva divertirsi con chiunque... A questo pensiero ghignó leggermente.
Mentre camminava nel corridoio sentì un tonfo e un urlo spaventato. Corse per capire di chi fosse e la scena che era davanti ai suoi occhi lo sconvolse.
Hermione stava camminando nel corridoio con il suo immancabile libro di Storia di Hogwarts, quando una mano le tappó la bocca. Lei lasció cadere il libro, e cercó di divincolarsi, ma una mano, in modo rude, le tiró su la gonna, e si avvicinò alla sua intimità. Riuscì a cacciare un urlo per cercare aiuto. Nemmeno aveva visto il suo aggressore. Sentì dei passi veloci, e il suo aggressore la lasció immediatamente. Alzó lo sguardo stravolta, e vide Malfoy, si proprio Draco Malfoy, picchiare un Goyle abbastanza arrabbiato.
Hermione qualche attimo dopo svenne, sentì solo delle braccia forti e muscolose prenderla e poi il buio più totale.
Ciao,
Eccomi con un nuovo capitolo, avevo detto che avrei pubblicato ieri, ma non ho avuto davvero tempo. Spero che stiate bene, e che vi sia piaciuto il capitolo, finisce un po' male, ma nel prossimo si capirà tutto meglio. Sorry è un po' corto, ma il prossimo sarà lungo, GIURO!
Un bacio,
Mari😘
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