Capitolo 15~ E Se Ti Dicessi Che...

POV HERMIONE GRANGER:

Dopo che Draco si fu cambiato per effetto del mio 'scherzetto', si riuscì a parlare della missione in salotto.
Lo aspettavo seduta sul divanetto, quando sentii un rumore di vetri fortissimo provenire dalla camera. Salii le scale un poco preoccupata, ma il mio lato coraggioso prese il sopravvento e aprii la porta.

Ció che vidi mi spaventó tantissimo. Draco era legato da delle corde strette e fluttuava di fianco al letto. Mi fece segno di allontanarmi senza parlare, mai avevo visto il suo sguardo così terrorizzato ma allo stesso tempo deciso. 
Indietreggiai piano verso la porta, e mi misi ad osservare da uno spiraglio.
Sentii una voce strascicante e fredda parlare, e mi sporsi di più per vedere a chi apparteneva quella voce.
Lui. Lucius Malfoy, il padre del ragazzo che io stavo amando nonostante tutto.
Lui. Che teneva legato ció a cui mi stavo legando.
Ora capivo perché Draco fosse così incapace di amare, con un padre del genere non poteva essere altro. Mi riscossi dai miei pensieri quando parló.
<<Ma quanto ci mette quella stupida Mezzosangue ad arrivare? Con il rumore di vetri dovrebbe preoccuparsi. Draco, lo vedi che quella feccia nemmeno si presta ad alzare il culo per venire a vedere che succede?
LO VEDI O NO?! SPORCO TRADITORE!
TU SEI ANDATO IN MISSIONE CON UNA SANGUESPORCO! >>.

E pronunció quelle parole che tanto avevo odiato durante la guerra magica.

<<Crucio>>

Sussultai, respirai profondamente, mentre le urla di Draco mi invadevano la mente.
Pensai che entrare nella stanza sarebbe stato sciocco, prima dovevo disarmare e imprigionare quel pazzo, per poi aiutare Draco.

Tesi la bacchetta verso l'interno della stanza, e sussurrai:<<Expelliarmus!>>
Vidi la bacchetta di Lucius Malfoy volare dall'altro lato della stanza, e in pochi secondi lui si voltó verso la porta, sorridendo malvagiamente.

<<Oh, la piccola sanguesporco si è decisa. Si avvicinó passo dopo passo, i suoi stivali neri come la pece ticchettavano sul pavimento. Pensai velocemente, guardai Draco, ora una benda copriva la sua bocca, mentre si dimenava furiosamente, facendomi segno con gli occhi di scappare e di andarmene.
Ma io rimasi ferma immobile, preparai il calcio.
Lucius si fermó, tese una mano minacciosamente, e io urlai:<<INCARCERAMUS MAXIMUM>>, e diedi un calcio con tutte le mie forze alla porta, dietro alla quale Lucius stava aspettando la mia entrata.
Entrai di corsa, mentre un Lucius Malfoy legato come un salame si dibatteva in aria accanto a Draco.

Lo liberai facilmente, e si diceva che ero la strega più brillante della mia età?
Lui cadde, si voltó subito verso suo padre, recuperó la sua bacchetta e la puntó contro il padre. Mille emozioni si confondevano nei suoi occhi ghiacciati.

Misi una mano sulla sua spalla.

<<Draco. Dobbiamo andarcene, abbiamo usato troppi incantesimi potenti qui. Ora mando un Patronus alla McGranitt per chiederle se puó mandarci una pattuglia per recuperare Luc... >>.

Si voltó di scatto.

Sillabó:<<Non pronunciare il suo nome. È un essere schifoso che non meriterebbe di vivere. >>.

                      *************

Dopo aver messo Lucius in una bolla magica, ancora legato dall'Incarceramus, lo portammo giù in salotto, e ci sedemmo io sul divanetto e lui sulla poltrona.
Mi fece segno di sedersi su di lui. Mi alzai lentamente e mi sedetti sulle sue ginocchia, avevo mandato da poco il Patronus e speravo in una risposta immediata.
Mi accoccolai al suo petto, mentre Lucius svenuto borbottava dentro la sua bolla.
Era una situazione surreale, che non avrei mai pensato di vivere.
Ero in una pace momentanea, che non sarebbe durata a lungo, ma mi piaceva. Starmene lì in silenzio, a sentire il suo respiro unirsi al mio. Prima eravamo divisi, ora eravamo insieme.
Non dubitavo di lui.
Era lui la mia anima gemella.
Così diversi ma così uguali.

Uno schiocco di dita mi risveglió dai pensieri.

La McGranitt in persona era arrivata, seguita da altre 9 persone, Auror probabilmente.

La fissammo sconvolti e lei, enigmatica, ci disse:<< Cosa avete da stupirvi? Su, aiutatemi a portare ad Azkaban questo pazzo! >>.

Ciao a tutti e tutte!
Sono sparita per due mesi, scusatemi, ma con l'inizio della scuola è stato molto difficile mettere insieme un capitolo nuovo. So che è corto, ma è ricco di colpi scena, quindi preparatevi perché il prossimo capitolo sarà molto bello (almeno spero).
Lascio un piccolissimo spoiler, così capite dove potrebbe ambientarsi.
Un saluto, Mari

Pov Hermione Granger:


Mi lasciai accompagnare da Draco, appoggiata al suo corpo.
Sentii le gambe pesanti. Era terribile quel posto.
Per quanto avessero fatto del male,  erano persone. Erano in quella prigione che risucchiava l'anima, piano piano, e ne morivano per questo. Diventavano esseri viventi senza anima, finché il loro corpo non si consumava.

Vidi un vecchio scheletrico che urlava al muro di smetterla di fargli del male.
Dentro di me volevo scappare da quel posto, ma le mie gambe mi portavano avanti.

Incrociai gli occhi di Draco, mi guardó intensamente, e mi sentii improvvisamente coraggiosa e senza paura..

To be continued...

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top