Capitolo 15
"Ehi Dra, hai letto la gazzetta del profeta oggi?"- domandò Blaise mentre chiudeva il giornale vicino al suo piatto per cominciare la colazione,
-"No, perchè?"- rispose dubbioso Malfoy alzando gli occhi verso l'amico,
-"Beh, penso dovresti darci una letta!"- era stato Theo a rispondere dopo aver letto il titolo in grassetto dell'articolo di cui Blaise parlava;
-"Non m'interessa , ho altro a cui pensare!"- disse il biondo tornando ai suoi pensieri,
-"Hermione Granger ragazza di umili origini, ma di grande ambizioni. Trovata ad abbracciare Potter nei minuti precedenti alla prima prova , sembra mostrare interesse anche per il bon bon Vicktor Krum , famoso cercatore della nazionale bulgara"- recitò Theo lanciando subito dopo il giornale al biondo serpeverde che lo prese al volo.
-"Amico, sono cinque minuti che fissi l'articolo senza dire una parola, stai bene?"- domandò Blaise sventolando una mano davanti alla faccia di Malfoy cercando di attirare la sua attenzione senza successo visto che il ragazzo si alzò di scatto dirigendosi verso l'uscita della sala grande.
-"Secondo te è incazzato?"- domandò ironico Nott a Zabini che si girò a guardarlo prima di scoppiare a ridere dandogli uno schiaffo sulla nuca.
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"Allora Mione, domani sera c'è il ballo del Ceppo, mi vuoi dire con chi vai?"- Ron continuò a fissarla in attesa di una risposta che non arrivò, così continuò a parlare-"Dai, è già abbastanza imbarazzante per un ragazzo andarci da solo, figuriamoci per una ragazza!"-
-"Ron, ti ho già detto che mi hanno invitato, chi non è affar tuo! "- rispose esasperata la grifondoro, aumentando il passo per allontanarsi dall'amico.
-"Harry, dille qualcosa! Non possiamo andare da soli"-
-"Ron, ho già chiesto a Calì, io andrò con lei, tu con sua sorella Padma! Lascia in pace Hermione, prima che finisca in lite"- disse Harry dandogli una pacca sulla spalla prima di inseguire l'amica.
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*LA SERA DOPO*
-"Harry, hai visto Hermione?"-domadò il rosso sottovoce all'amico -"te lo avevo detto , non ha trovato nessuno, insomma l'avrei accompagnata io , ma lei ha voluto fare di testa sua! Comunque io vado già dentro, buona fortuna per il ballo!"- concluse Ronald ridendo mentre spingeva una delusa Padma dentro la sala.
-"Malfoy, calmati. La Granger non è ancora arrivata."-
-"Non m'interessa Blaise"- borbottò Draco
-"Si, certo."- sospirò Zabini, porgendogli un bicchiere nella speranza che si ubriacasse e la smettesse di essere così depresso.
-"Non m'interessa "- ripetè il biondo.
-"Bene, allora se non t'interessa, non vorrai sapere che è appena entrata insieme a Krum!"- intervenne Nott -"Ed è anche bellissima!"-
Malfoy si girò di scatto e ammirò la ragazza da lontano, in un istante solo il serpeverde provò mille emozioni, rabbia verso se stesso, gelosia verso di lei, amore e delusione, ci sarebbe dovuto essere lui con la Granger, ed invece non riusciva neanche a dirle quello che provava, era solo un codardo, non si meritava una ragazza così, ma era troppo egoista per lasciarla andare.
-"Hai intenzione di stare ancora per molto qui?"- domandò Astoria a Malfoy senza ottenere risposta -"insomma sono quattro ore che stai seduto qui a fissare il nulla, io voglio ballare!" - si lamentò la ragazza.
-"Bene , allora vai a ballare!"- le rispose lui alzandosi di scatto per inseguire Hermione che si stava avviando in lacrime verso l'uscita.
"Granger, Granger fermati!"- urlò Malfoy salendo gli scalini,
-"Sparisci Malfoy, non è il momento!"- urlò in risposta la ragazza senza voltarsi
-"Che è successo? Per quale motivo stai piangendo?"- domandò lui
-"Vuoi sapere perchè stò piangendo? Semplice è perchè voi uomini siete degli idioti. "-
-"Ti ho visto litigare con lenticchia! è normale che ora pensi che gli uomini siano tutti idioti, ma fidati stupidi come lui non ce ne sono!"- concluse serio il serpeverde,
-"Fidati, tu sei stupido quanto lui se non di più"-
-"Ti vuoi fermare? E dato che ci sei spiegarmi l'articolo di giornale"- le urlò sempre correndole dietro ,
-" Non sono affari tuoi. Siamo sempre allo stesso punto, finchè non mi dici cosa pensi io con te non voglio parlare!- sbraitò Hermione prima di sussurrare la parola d'ordine ed entrare nella sala comune rossa e oro, lasciando di nuovo Malfoy a bocca aperta e a testa bassa.
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