Un mese dopo il piano cominciava a prendere forma.
I ragazzi erano stati molto occupati con i compiti e l'idea iniziale di incontrarsi tutte le sere nella stanza delle Necessità non era stata realizzata .
Si trovavano si e no due sere a settimana e quindi anche la realizzazione del piano era andata a rilento.
Per comunicare avevano rispolverato i Galeoni dell'Esercito di Silente e Ginny si era presa l'incarico di farne di nuovi per Draco , Blaise e Theodore.

Hermione:
Non possiamo andare avanti così, siamo indietrissimo con il piano e stiamo tardando troppo con la missione. Non riesco a smettere di pensare a quella povera donna rinchiusa in quella casa che soffre perché non sa nulla di suo figlio. Dobbiamo finire al più presto. Ho deciso che devo scrivere al più presto ai ragazzi con il galeone per fissare un appuntamento, non possiamo aspettare ancora.

Hermione scrisse ai ragazzi proprio quella sera: "Ragazzi dobbiamo incontrarci al più presto. Siamo indietro con l'organizzazione. Stavo pensando che potremmo incontrarci domani. Saranno tutti ad Hogsmade quindi avremo un bel po' di tempo e spero zero distrazioni. Dobbiamo finire entro domani altrimenti potrebbe diventare troppo tardi. Vi prego rispondete al più presto".
Le risposte arrivarono in poco tempo ed erano tutte affermative. Hermione tirò un sospiro di sollievo e tornò tranquilla ai suoi compiti.

La mattina dopo , finita la colazione gli 11 ragazzi si diriessero nella stanza delle Necessità.
Entrarono , si sedettero al tavolo e cominciarono a discutere sul piano.
- Allora. Per ora abbiamo solo deciso come salvare la madre di Draco. Non abbiamo pensato a come arrivare nel luogo in cui è rinchiusa e soprattutto a scoprire dove la tengono prigioniera- inizió Hermione.
- Bhe Malfoy potrebbe dirci dei posti in cui si potrebbe nascondere suo cugino e facendo delle ricerche magari troviamo il luogo che ci serve - propose Harry.
Tutti annuirono e Draco cominció a parlare - Non ero molto in contatto con mio cugino ma uno dei posti in cui potrebbe nascondersi potrebbe essere casa sua -
- Troppo scontato - disse Ginny.
- Non credo sia cosi stupido da nascondersi a Grimmauld Place - continuó Draco.
- Già non credo proprio - acconsentí Ron.
- Neanche a Malfoy Manor - disse Draco.
- No . Sarebbe troppo facile per te entrarci - obiettó Luna.
- Pensa ad un posto che nessuno conosce. Ad un segreto della vostra famiglia o della famiglia Black - cercó di aiutarlo Dean.
- Prima di andare a vivere con mio padre mia madre viveva lontano da Londra . Mia zia Bella aveva portato mio cugino a visitarla ma non ricordo il nome. Potrebbe essere andato lì - provó Draco.
- Probabile - disse Theodore.
- Secondo me è andato in un luogo poco conosciuto anche da tua madre . Sarebbe da stupidi portarla in una casa che conosce a memoria e da cui potrebbe scappare facilmente - obbiettó Blaise.
- Sono d'accordo . Insomma se la portasse in un posto che conosce sarebbe più semplice per lei farsi trovare e quindi salvarsi - accossentí Neville annuendo.
- Draco spremi le meningi. Non ti viene in mente nulla ? -
Hermione cercó di aiutarlo ma anche lei non sapeva dove sbattere la testa.
- Tottenham Court Road ! - esclamó ad un tratto Draco.
- Cosa ? - chiesero all'unisono i ragazzi.
- Tottenham Court Road. Mia zia Bella ci ha vissuto per qualche mese con mio cugino e suo marito ma non ha mai voluto che noi andassimo a trovarla. Potrebbe essersi nascosto lì !- esclamó Draco con gli occhi che sprizzavano gioia.
- Ricordi anche il numero civico ? - chiese Ginny.
- 9 se non mi sbaglio -
- Cerchiamo subito ! - strilló Hermione. Poi dicendo agli altri che sarebbe tornata presto corse fuori dalla stanza.
Quando rientró aveva un enorme libro in mano. Lo appoggió pesantemente sul tavolo e cominció a sfogliare le pagine.
- Ecco ! Tottenham Court Road 9. Dice che è disabitata da almeno 15 anni -
- Possibile . Mio cugino era molto piccolo quando vivevano lì - disse Draco guardandola negli occhi.
- Supponiamo che siano lì . Come facciamo a sapere in quale stanza sia chiusa esattamente la singora Malfoy ? - chiese Ginny .
E con questa domanda i ragazzi iniziarono le ricerche.