Xx:
Buongiorno.

Io:
Ancora tu? Devi essere davvero solo per tormentare in questo modo una sconosciuta.

Xx:
Parli come se ti avessi violentata...

Io:
Non si sa mai.

Xx:
Stavo riflettendo sulla conversazione di ieri. Sei del settimo anno, ragazza, Grifondoro.

Io:
Hai riflettuto anche sul fatto che potrei averti benissimo mentito?

Xx:
Esatto.

Xx:
In conclusione non giungiamo a niente, perché se tu mi avessi mentito disonorerebbe il tuo nome da Grifondoro.

Io:
Perché ti diverte tanto scrivermi?

Xx:
Non mi diverte affatto. Ma suppongo che entrambi siamo ragazzi annoiati dalla propria vita.

Io:
...Parla per te!

Xx:
Come ti chiami?

Xx:
Anzi, come vuoi essere chiamata?

Io:
Facciamo così. Siamo sconosciuti, ma entrambi di Hogwarts, e dello stesso anno.

Xx:
Ti facevo più sveglia.

Io:
Fammi finire! Potremmo conoscerci, ma senza svelare le nostre vere identità, per evitare pregiudizi.

Xx:
Cosa hai da nascondere, Grifondoro?

Io:
Quello che ha da nascondere sei tu, Serpe.